Home,In Evidenza, Primo evento solidale nel Parco La Mandria a sostegno del Progetto Protezione Famiglia (domenica 12 giugno 2016, dalle ore 9)
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Primo evento solidale nel Parco La Mandria a sostegno del Progetto Protezione Famiglia (domenica 12 giugno 2016, dalle ore 9)
Data di pubblicazione: 06/06/2016
L'iniziativa (in allegato è pubblicato il pieghevole informativo) è realizzata a favore del Progetto Protezione Famiglia.
Il Progetto Protezione Famiglia (PPF) nasce nel 2002, a cura della Fondazione FARO, per costruire risposte ai bisogni delle famiglie più svantaggiate, che si trovavano ad affrontare la gestione della malattia oncologica di un loro caro e, in alcune situazioni, la loro perdita.
L’obiettivo del Progetto è la costruzione di una rete di supporti assistenziali, psicologici e sociali mirati alla protezione delle famiglie di malati con problemi oncologici, che la malattia espone a un maggior rischio di destabilizzazione. Sono considerati elementi di “fragilità” a rischio di destabilizzazione la presenza nella famiglia di bambini e/o adolescenti, di altri membri colpiti da patologia organica, psichiatrica, da disabilità e/o da grave disagio, da tossicodipendenza, l’appartenenza a nuclei ristretti e isolati, famiglie con precedenti esperienze traumatiche o in lutto e famiglie con disagio economico.
L’ASL TO4 e la Fondazione FARO Valli di Lanzo, accogliendo le indicazioni della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, hanno attivato nel Distretto di Ciriè-Lanzo una Rete di supporto psico-sociale che si affianca alle équipe curanti dei Servizi Oncologici e di Cure Palliative del territorio.
Nel Distretto di Ciriè-Lanzo costituiscono nodi importanti della Rete i Medici di Famiglia, Oncologi, Psicologi, Psiconcologi, Medici Palliativisti, Assistenti Sociali della Comunità Montana e del Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali di Ciriè, Operatori della Neuropsichiatria Infantile, del Servizio per le Dipendenze, del Centro di Salute Mentale. Hanno aderito al progetto anche molte Onlus e la Croce Rossa Italiana.
Il compito del PPF non è quello di sostituire i Servizi già operanti sul territorio (istituzionali e no-profit), bensì di creare sinergie con i Servizi stessi e intervenire con le proprie risorse ove i tempi di attesa o le carenze di risorse impediscano una pronta risposta ai bisogni del nucleo familiare assistito. Sono presenti fra le risorse del PPF: volontari, educatori (per sostegno a minori), assistenti tutelari di supporto al malato o ad alcuni membri fragili della famiglia per le attività rese necessarie dalla malattia. Collaborano, inoltre, alcuni Enti e Servizi tra cui: Servizio di Assistenza Legale di PPF, Mediazione culturale e Agenzie che offrono opportunità di supporto e orientamento nella ricerca di un inserimento lavorativo.