Salta ai contenuti
Data di pubblicazione: 12/02/2015
Una certezza, che gratifica la Direzione Generale e gli Operatori dell’ASL TO4, è la vicinanza sensibile e generosa del territorio, che esprime la propria attenzione nei confronti dell’Azienda con numerose e frequenti iniziative benefiche.
“In questi anni caratterizzati da una crisi economica grave che ha investito l’intero Sistema Paese e che ha avuto ovviamente riflessi anche sulla sanità pubblica, – commenta il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Flavio Boraso – la forte solidarietà dimostrata dal territorio è stata ed è fondamentale per continuare a investire nella qualità dei servizi offerti ai nostri cittadini”. “Solidarietà che si traduce in iniziative concrete – prosegue il dottor Boraso – quando si riconosce la credibilità e l’affidabilità dell’Azienda e la professionalità degli operatori che quotidianamente si impegnano con passione, pur tra tante difficoltà, per garantire servizi efficaci, appropriati ed efficienti”.
Ne sono un esempio le diverse iniziative benefiche che si sono concentrate nello scorso anno, da parte di Associazioni e di singoli Cittadini, di cui di seguito se ne citano alcune.
Le Associazioni che da anni collaborano con gli operatori delle Pediatrie di Chivasso, di Ciriè e di Ivrea sono state protagoniste, nel 2014, di numerose donazioni.
L’Associazione “Crescere Bene” Onlus di Brandizzo ha donato alla Pediatria di Chivasso una pompa siringa per infusione, nove mobiletti fasciatolo-bagnetto, due tiralatte elettrici e un miscelatore di aria e ossigeno da collegare a un umidificatore-riscaldatore, utile per poter effettuare terapia respiratoria ai bimbi affetti da bronchiolite, per un valore complessivo di circa 10 mila euro.
L’Associazione “Ospedale Dolce Casa” Onlus, con il sostegno di Unicredit e con la collaborazione dell’Associazione “Una Scuola per Martina” Onlus, ha donato alla Pediatria di Ciriè – per un importo complessivo di circa 40 mila euro – una sonda per ecografia cerebrale, un elettrocardiografo con relativo carrello, quattro monitor per il monitoraggio continuo dei parametri vitali dei piccoli ricoverati e la disposizione in rete dedicata dei monitor all’interno del reparto, con visione su schermo centralizzato dei parametri vitali. La stessa Associazione “Ospedale Dolce Casa” ha poi donato, sempre alla Pediatria di Ciriè, un’incubatrice, del valore di circa 20 mila euro, l’impianto di posta pneumatica, del valore di circa 20 mila euro, e accessori per il completamento della libreria di reparto, del costo di circa 1.200 euro.
L’Associazione UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini) Onlus, sezione di Ivrea-Aosta, ha donato alla Pediatria di Ivrea un monitor per la rilevazione dei parametri vitali e un lettino pediatrico attrezzato, per un valore complessivo di circa 4 mila euro. La stessa Associazione UGI, in collaborazione con l’Inner Wheel Club Cuorgnè e Canavese, ha poi donato altri due lettini pediatrici attrezzati e dotati di allunga-letto elettrico, del costo complessivo di circa 6 mila euro.
L’Associazione “Donna Oggi e Domani” (ADOD) Onlus – che da anni collabora con l’ASL nell’accoglienza e nell’ascolto delle donne affette da tumore al seno nell’ambito dell’attività dello Screening mammografico di Strambino, della Degenza chirurgica multispecialistica e della Radioterapia dell’Ospedale di Ivrea – ha offerto un contributo di 2 mila euro, che sarà ripetuto nel 2015, per la collaborazione professionale di una psiconcologa all’interno del Centro di Screening mammografico di Strambino. La stessa Associazione ADOD ha donato, sempre al Centro di Screening mammografico, un ecografo dedicato alla senologia, per un importo di circa 25 mila euro.
L’Associazione “Niemann Pick” Onlus ha offerto un contributo di 25 mila euro alla Neurologia di Ciriè. L’obiettivo è stato quello di istituire una borsa di studio per un medico neurologo, per supportare l’attività della Neurologia in collaborazione con l’Associazione, tramite l’aggiornamento scientifico nell’ambito della malattia rara di Niemann Pick.
La Sezione Torinese della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) ha donato un ecografo portatile, del valore di circa 7.600 euro, al Servizio di Cure Domiciliari del Distretto di Chivasso. L’apparecchiatura è stata acquistata dalla LILT anche grazie alla donazione effettuata dal dottor Gino Torchio, medico di famiglia del territorio e scrittore. Il dottor Torchio ha messo a disposizione un suo lavoro letterario – “Oltre i limiti” – per raccogliere fondi da destinare all'acquisto di un ecografo portatile specifico per il reperimento di accessi vascolari venosi.
Diverse le donazioni da parte dei Lions e dei Rotary del territorio.................
.............Il testo completo del comunicato è pubblicato in allegato
Allegati
Testo completo del comunicato
Pubblicata il 24/04/2024
Ieri pomeriggio presso la Radiologia dell’Ospedale di Ivrea è stata installata per la prima volta nella storia...
Pubblicata il 23/04/2024
La campagna informa anche sulla possibilità di opporsi all’inserimento automatico nel fascicolo dei documenti...
Pubblicata il 18/04/2024
Nel contesto del programma per la diffusione dei gruppi di cammino, sviluppato e coordinato dal Servizio di...
Torna al menù principale