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Asl Informa
La valutazione del rischio amianto in relazione all’attività di bonifica dell’ex Amiantifera di Balangero. Apertura di uno sportello dell’ASL TO4 dedicato all’informazione dei cittadini
Data di pubblicazione: 22/06/2012
Come noto, sul territorio del Comune di Balangero, Coassolo e Corio insiste l’ex Cava di San Vittore. Tale miniera a cielo aperto, attiva fino al 1990, ha lasciato sul territorio detriti contenenti amianto e gli impianti per l’estrazione e la lavorazione del minerale. Fino a oggi sono stati effettuati interventi di sistemazione statica, idrogeologica e ambientale delle discariche di pietrisco sui versanti di Corio e Balangero. Ora sono in fase d’avvio complessi interventi finalizzati allo smantellamento e alla bonifica degli impianti di lavorazione.
In occasione di tali interventi, l’ASL TO4, attraverso il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPreSAL) di Ciriè, svolgerà il compito istituzionale di vigilare in cantiere sulla sicurezza dei lavoratori e attiverà, fino alla fine del 2012, uno sportello dedicato all’informazione dei cittadini. Lo sportello è aperto presso la sede dello SPreSAL in via Cavour 29 a Ciriè, ogni martedì dalle ore 16 alle 18. E’ possibile accedere allo Sportello anche in altri orari, previo appuntamento presso la segreteria del Servizio, telefonando ai numeri 011 9217627 – 636. Gli obiettivi dello Sportello sono diversi: informare gli abitanti dei Comuni interessati sui dati ambientali di fibre di amianto aerodisperse con il duplice scopo di sensibilizzare i cittadini e di evitare inutili allarmismi; fornire i dati relativi al monitoraggio ambientale e informazioni di carattere generale sull’amianto e sui rischi correlati, per evidenziare il reale impatto ambientale ancora presente sul luogo dell’ex cava; rendere nota l’attività svolta dallo SpreSAL presso il sito di Balangero dalla fine degli anni ’80 a oggi. “Il servizio attivato – dichiara il Direttore Generale Flavio Boraso – ha una particolare valenza sociale. Gli operatori del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro vanno al di là del loro compito istituzionale per fornire informazioni utili ai cittadini per tutelare la propria salute in relazione a un inquinante, l’amianto, ormai tristemente noto e per avere una percezione reale dell’impatto ambientale sul luogo dell’ex cava, evitando così preoccupazioni infondate”. Lo sportello è dedicato in modo particolare agli abitanti di Balangero e dei Comuni limitrofi all’ex cava quali Coassolo, Corio, Lanzo Torinese e Mathi Canavese, ma è anche aperto ai cittadini di tutti i Comuni del ciriacese e delle valli di Lanzo, data la finalità di fornire informazioni di carattere generale inerenti all’amianto che rientrano nella competenza dello SPreSAL di Ciriè.