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Adolescenti e rischio: la prevenzione con la peer education. Un progetto dell’ASL TO4 in collaborazione con le scuole superiori di Chivasso, Ciriè e Ivrea
Data di pubblicazione: 11/03/2014
L’ASL TO4 è impegnata da anni in progetti di promozione della salute indirizzati agli adolescenti nel contesto scolastico, utilizzando in più ambiti la peer education. La peer education – letteralmente “educazione tra pari” – è una metodologia innovativa ed efficace perché prevede il coinvolgimento degli studenti, in veste sia di destinatari sia di protagonisti degli interventi di prevenzione.
“La sinergia con il territorio, e in particolare con le scuole, – commenta il Direttore Generale dell’ASL TO4 dottor Flavio Boraso – riveste un ruolo strategico per la promozione della salute della comunità”. “E «fare sistema» con le scuole per consentire ai ragazzi di compiere scelte responsabili e consapevoli riguardo alla loro salute – aggiunge il dottor Boraso – è tanto più efficace quanto più si riesce a coinvolgerli attivamente. L’impegno degli operatori della struttura di Promozione della Salute dell’Azienda è fattivo e continuo in questo senso”.
Alle scuole superiori dei poli scolastici di Chivasso/Settimo Torinese, Ciriè e Ivrea, per l’anno scolastico 2013-2014 l’ASL TO4 ha proposto un progetto finalizzato a costituire un gruppo di peer educator attivi sulla prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio e sulla prevenzione degli incidenti stradali. Agli studenti delle classi terze e quarte è stata offerta la possibilità di diventare peer educator, cioè di progettare e realizzare iniziative di prevenzione indirizzate ai coetanei a partire dalla scuola di appartenenza. Hanno aderito 80 studenti provenienti dagli Istituti Europa Unita e Ubertini di Chivasso, Fermi-Galilei di Ciriè, Cena, Gramsci e Olivetti di Ivrea.
I peer educator, suddivisi in sette gruppi, hanno partecipato a un percorso formativo/educativo sulla prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio, con particolare attenzione alla contraccezione, alle malattie sessualmente trasmesse e alle opportunità per gli adolescenti offerte dai consultori familiari dell’ASL TO4, e sulla prevenzione degli incidenti stradali, approfondendo i rischi connessi alla guida senza l’uso corretto dei dispositivi di sicurezza e alla guida sotto l’effetto di sostanze psicoattive. Per la realizzazione del progetto l’ASL si è avvalsa della collaborazione di personale della Società Eclectica e della Cooperativa Animazione Valdocco SCS Onlus, esperti in peer education.
Attualmente i peer educator sono già operativi. Nei giorni precedenti le vacanze di carnevale, all’Istituto Olivetti e al Liceo scientifico Gramsci di Ivrea i peer educator hanno organizzato con convinzione ed entusiasmo banchetti informativi sulla prevenzione degli incidenti stradali e hanno distribuito opuscoli, sperimentato applicazioni virtuali, proiettato video. Dirigenti scolastici, insegnanti e personale non docente delle scuole e operatori dell’ASL TO4 sono stati spettatori positivamente sorpresi dalla vivacità e dall’interesse manifestati dagli studenti.
In generale il confronto tra coetanei, attivato dalla peer education, permette agli adolescenti di condividere dubbi, paure e curiosità tipiche della loro età. I messaggi così veicolati risultano semplici e comprensibili, vicini all’esperienza quotidiana degli interlocutori. Parlare di prevenzione con strategie di comunicazione innovative e offrire a scuola spazi e opportunità di riflessione su comportamenti a rischio per la salute favoriscono la creazione di contesti capaci di sostenere e valorizzare le giovani generazioni come risorsa della comunità locale. In quest’ottica la peer education affida ai giovani il ruolo di protagonisti.