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L’ASL TO4 aderisce alla Giornata Nazionale per la Salute della Mano con il Centro di Chirurgia della Mano di Ivrea e avvia l’utilizzo di un trattamento innovativo per la malattia di Dupuytren
Data di pubblicazione: 06/05/2014
Sabato 10 maggio si svolgerà la seconda edizione della Giornata Nazionale per la Salute della Mano, giornata dedicata all’informazione e alla prevenzione delle patologie della mano. A questa iniziativa parteciperà anche l’ASL TO4, con il Centro di Alta Specializzazione della Chirurgia della Mano della struttura di Ortopedia e Traumatologia di Ivrea, diretta dal dottor Paolo Ghiggio. Centro – che rientra tra i trenta a livello nazionale accreditati e certificati dalla Società Italiana di Chirurgia della Mano (SICM) – affidato al dottor Trifilio e in cui opera anche il dottor Pettiti con l’appoggio volontario della dottoressa Nobile. L’attività è svolta in stretta sinergia con la struttura di Recupero e Rieducazione Funzionale dell’Azienda, diretta dal dottor Luciano Cane.
In questa Giornata tre specialisti ortopedici, con il supporto di un terapista della riabilitazione dedicato alla mano, saranno a disposizione dei cittadini – senza impegnativa medica e senza prenotazione – presso l’ambulatorio ospedaliero, ubicato al piano terreno dell’Ospedale eporediese, dalle 9 alle 12 per visite gratuite nell’ambito della patologia della mano, per suggerire approfondimenti diagnostici o terapie fisiche e conservative o per orientare verso trattamenti chirurgici.
Con l’occasione della Giornata sarà avviato l’utilizzo di un innovativo trattamento per la malattia di Dupuytren (contrattura della fascia palmare con retrazione invalidante delle dita). Finora questa malattia era trattata solo chirurgicamente con un impegno importante e una lunga convalescenza per la persona interessata. Da questo mese di maggio presso il Centro di Chirurgia della Mano di Ivrea sarà utilizzato un trattamento con collagenasi del Clostridium Hystolitico. Mediante un’iniezione di questo farmaco si ottiene una cordotomia percutanea (cioè una distruzione del tessuto patologico) senza ricorrere all’intervento e quindi con guarigione più rapida e con metodica non invasiva effettuata in day hospital. L’indicazione, data dal Ministero della Salute, prevede l’uso in persone che presentano l’interessamento di singolo dito. L’introduzione di questo farmaco è stata ottenuta grazie all’impegno dei medici operanti nel Centro di Ivrea, che tramite corsi hanno ottenuto l’abilitazione all’esecuzione di questa metodica, e all’interessamento della Direzione Generale e della Farmacia Ospedaliera, quest’ultima diretta dalla dottoressa Laura Rocatti.
Il Centro di Chirurgia della Mano, oltre a partecipare a questa Giornata, continua il progetto triennale, concordato con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di sensibilizzazione nelle scuole per la prevenzione degli infortuni della mano nel bambino.
L’attenzione verso la prevenzione, la diagnosi e la cura delle mani può permettere una vita migliore, mantenendo l’autonomia di cura della persona, di lavoro, di hobby e rompendo luoghi comuni purtroppo tanto diffusi su malformazioni, traumi, paralisi, lesioni, degenerazioni reumatiche, che trovano invece nella chirurgia e nella riabilitazione della mano un’enorme possibilità di miglioramento della funzione e di riduzione dei disturbi e del dolore.