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Data di pubblicazione: 24/03/2015
Un servizio innovativo, quello di digitalizzazione della cartelle cliniche, che consente all’Azienda di trasformare gli archivi cartacei in archivi digitali non modificabili, inseribili in un flusso di lavoro automatizzato e consultabili via web.
E’ il servizio operativo dal 1° gennaio scorso per tutte le cartelle cliniche aperte a partire da tale data. Servizio affidato, insieme alla custodia e alla gestione di tutti gli archivi cartacei, sanitari e amministrativi, dell’ASL, al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Consorzio CSA, Blukappa Srl e Infocert Spa, aggiudicatario dell’appalto per un periodo di sette anni. Sono digitalizzate, comunque, anche le cartelle cliniche precedenti al 1° gennaio 2015, qualora ne sia richiesta copia da parte di un utente o di un medico ospedaliero.
I Presidi ospedalieri dell’Azienda “producono” circa 40 mila cartelle cliniche all’anno. In sette anni, quindi, dal 2015 al 2021, si presume che saranno digitalizzate 280 mila cartelle, per un costo complessivo di circa 900 mila euro. L’ulteriore spesa complessiva per la custodia e la gestione di tutti gli archivi cartacei dell’Azienda sarà, compresa Iva, di circa 1 milione e 100 mila euro. E questo corrisponde già oggi (le attività di raccolta, selezione, indicizzazione sono praticamente terminate) alla messa in sicurezza e in disponibilità di tutto l’archivio cartaceo dell’ASL TO4.
Per quanto riguarda, invece, il documento sanitario per eccellenza, alla dimissione, la cartella clinica “chiusa” è inviata all’Ufficio ospedaliero di riferimento, dove la ditta provvede al ritiro delle cartelle due volte a settimana, per poi provvedere alla loro digitalizzazione entro cinque giorni lavorativi dalla presa in carico. Qualora la Direzione Sanitaria ospedaliera attivi la procedura d’urgenza, su richiesta di un utente o di un medico ospedaliero, la cartella clinica è digitalizzata entro quattro ore.
Finora le cartelle cliniche erano archiviate soltanto in formato cartaceo e questo implicava dispendio di tempo nella ricerca del singolo documento, qualora richiesto da un utente o da un medico ospedaliero per la consultazione della documentazione sanitaria di ricoveri precedenti, e nella fotocopiatura delle singole pagine.
“D’ora in poi, – commenta il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Flavio Boraso – la gestione in formato digitale delle cartelle cliniche permette di azzerare quasi i tempi di ricerca del documento e di ridurre considerevolmente i tempi di consegna del documento stesso all’utente richiedente. Documento che ora può essere stampato o fornito in formato elettronico. In ogni caso, assicuriamo ai cittadini un servizio molto più efficiente e rapido. Anche in modo indiretto, perché i nostri medici possono consultare in tempo reale, via web, le cartelle cliniche di precedenti ricoveri”.
Infatti, da ogni computer dei reparti può essere visionata la cartella clinica dei pazienti già ricoverati e dimessi. Con la possibilità di ricostruire la storia clinica del paziente che si dovesse ripresentare in ospedale, si potranno diminuire i tempi di studio dello stesso, evitando inutili esami quando da poco già effettuati e potendo valutare direttamente le azioni farmacologiche o di cura previste, alla luce di quanto già eventualmente avvenuto nei ricoveri precedenti.
Contestualmente alla partenza dell’attività di digitalizzazione delle cartelle cliniche, la Direzione aziendale, con una delibera approvata ieri 23 marzo, ha voluto garantire ai cittadini il miglioramento del servizio di consegna della copia della cartella clinica archiviata. Dal 1° aprile prossimo, infatti, la copia del documento sarà consegnata al richiedente entro massimo 7 giorni lavorativi (anziché 15 come previsto precedentemente) dalla presentazione dell’istanza. La consegna, peraltro, non può essere immediata perché è necessaria l’autorizzazione da parte della Direzione Sanitaria ospedaliera, che verifica il diritto di accesso ai sensi della normativa vigente. E, sempre dal 1° aprile, saranno ampliate le possibilità di consegna della cartella clinica: oltre alla copia cartacea e alla spedizione a domicilio, sarà oggi possibile ottenere la consegna su chiavetta USB o via posta elettronica certificata.
Link:
Regolamento del diritto di accesso ai documenti amministrativi (comprese le cartelle cliniche)
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