La cura delle persone affette da tumore richiede percorsi assistenziali che necessitano di strutture specifiche e adeguatamente attrezzate e il coinvolgimento di diverse specialità cliniche e diversi interlocutori (familiari, medici, infermieri, volontari…). Tutto questo nella consapevolezza che garantire la qualità delle cure significa unire le competenze scientifiche e tecniche alla sensibilità di un approccio che pone al centro della relazione la persona, con i suoi valori, le sue esigenze, la sua dignità, la sua capacità di autogestione della propria salute.
Su questi presupposti si è concretizzata in Piemonte e Valle d’Aosta la definizione della Rete Oncologica, uno specifico sistema organizzativo che pone queste Regioni in una posizione d’avanguardia in ambito nazionale.
La Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta opera sulla base di tre principi:
la centralità della persona. Ovunque la persona si trovi, quando accede alla Rete è già al centro della cura. E’ la struttura reticolare a garantire uniformità ed equità di trattamento, consentendo l’accessibilità al sistema da qualsiasi punto del Servizio Sanitario delle due Regioni
l’assistenza continua. La persona non è mai sola, ma è assistita in ogni fase del percorso diagnostico-terapeutico. Il Centro accoglienza e servizi (Cas), oltre a svolgere la principale funzione di supporto continuo e personalizzato, attiva il Gruppo interdisciplinare cure (Gic)
l’interdisciplinarità. La persona è curata nella sua interezza e nel pieno rispetto della sua individualità. Il Gruppo interdisciplinare cure (Gic) sviluppa una visione complessiva della persona malata e della sua patologia con il concorso delle varie specialità cliniche.
La rete si articola in Poli oncologici. Uno di questi è il polo oncologico di Ivrea e Aosta al quale afferisce l’Asl TO4. I suoi strumenti operativi sono:
il Centro accoglienza e servizi (Cas), che è il primo riferimento dell’utente e dei suoi familiari per quanto riguarda l’assistenza, l’orientamento tra le strutture ospedaliere (informazioni sui servizi, le modalità di accesso, le prenotazioni) e il supporto per affrontare la malattia. Il Centro si occupa di assistere anche dal punto di vista burocratico l’iter della persona assistita;
il Gruppo interdisciplinare cure (Gic), che è l’équipe medica, composta di professionisti di diverse specializzazioni, che segue l’utente, stabilendo i percorsi di cura più appropriati attraverso una visione complessiva della persona malata.