Salta ai contenuti
Data di pubblicazione: 28/08/2012
Oggi martedì 28 agosto è stata inaugurata la mostra fotografica permanente dal titolo “Orco: la vita che scorre”, allestita al piano terra del Poliambulatorio di Rivarolo Canavese grazie alla disponibilità e alla collaborazione del Gruppo Subacqueo di Ricerca Lacustre e Fluviale “Dimensione Acqua Dolce” (DAD) di Feletto, di cui un componente è il dottor Enrico Franzino, medico di famiglia convenzionato con l’ASL TO4.
Il tema delle fotografie, realizzate dal Gruppo “Dimensione Acqua Dolce” negli scorsi anni di attività, è costituito da scorci subacquei del torrente Orco e dei laghi alpini di alta quota del Parco Nazionale del Gran Paradiso e l’allestimento della mostra nell’ambito di una struttura sanitaria dell’ASL TO4 rappresenta il risultato dell’incontro di interessi convergenti.
Per l’ASL TO4 gli obiettivi sono stati spiegati dal Direttore Generale dottor Flavio Boraso: “Questa mostra è un esempio di come spazi dedicati a offrire servizi sanitari ai cittadini possano anche diventare spazi di condivisione, di partecipazione e di conoscenza. L’ambiente sanitario è arricchito da queste incantevoli fotografie, che contribuiscono a renderlo più gradevole ed è noto che la gradevolezza degli ambienti è uno dei fattori che favoriscono il benessere delle persone che li frequentano. D’altro canto, la struttura sanitaria, essendo luogo di passaggio di un gran numero di utenti, ospitando la mostra contribuisce a valorizzare il patrimonio del territorio nell’ambito del quale è integrata, territorio che, se ben preservato, svolge un ruolo fondamentale nella tutela della salute della collettività”.
Per il Gruppo “Dimensione Acqua Dolce” uno degli scopi, come da principio enunciato nel proprio statuto, è innanzitutto quello di diffondere e far conoscere al grande pubblico la realtà ecologica e l’ignota bellezza dei fondali idrici locali, oltre a sensibilizzare la coscienza comune sull’importanza del preservare l’insostituibile risorsa delle acque dolci, a vari livelli strettamente correlata alla salute e al benessere della popolazione. Ma non solo, come ha riferito il dottor Franzino a nome di tutto il Gruppo DAD: “Questa iniziativa è fonte di grande soddisfazione per il nostro Gruppo perché ci permette di realizzare il nostro fine statutario, ma anche di raggiungere altri risultati. Uno di questi è quello di far conoscere il Gruppo DAD, già noto presso molti Enti e ambienti professionali e istituzionali, a una fetta sempre più ampia di popolazione, presentandoci a essa come punto di divulgazione e di riferimento in queste tematiche. Abbiamo già esperienze divulgative passate e attuali di collaborazione con scuole, Università della Terza Età, circoli culturali: questa iniziativa allarga in modo prezioso il nostro orizzonte potendo condurre a ulteriori attività o a ideare altri progetti utili e graditi al pubblico. Un altro risultato è quello di coronare degnamente, insieme ad altri impegni sul campo e … «sul fondo» nel 2012, il ventennale di attività del gruppo; ciò può essere visto come un fine egoistico, ma è un riconoscimento per tanti anni di lavoro, impegno e passione, non solo nell’Orco, ma soprattutto in più di venti laghi di alta quota tra Canavese e Valle d’Aosta”. “Oggi non possiamo quindi che ringraziare di cuore l’ASL – ha concluso il dottor Franzino – per l’opportunità che ci è stata offerta, in particolare per la preziosa disponibilità alla fattibilità da parte del dottor Boraso e per la lungimiranza e intuito della dottoressa Mortoni, Direttore del Distretto sanitario di Cuorgnè, che hanno dato vita a questa iniziativa. L’augurio finale è che le nostre fotografie possano anche alleviare un pochino gli Utenti del Poliambulatorio dalle ansie e angosce che spesso li accompagnano in questi locali.”
Pubblicata il 08/05/2024
La generosa donazione da parte del Rotaract Club Chivasso, che l’Azienda ringrazia per la solidarietà e la...
Pubblicata il 24/04/2024
Un progetto in collaborazione tra ASL TO4, Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone...
Pubblicata il 24/04/2024
Ieri pomeriggio presso la Radiologia dell’Ospedale di Ivrea è stata installata per la prima volta nella storia...
Torna al menù principale