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“Bollini Rosa”: premiati gli Ospedali dell’ASL TO4 a misura di donna
Data di pubblicazione: 03/12/2013
Presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie di interesse femminile e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici: sono questi i criteri di valutazione che consentono agli ospedali di ottenere uno, due o tre “Bollini Rosa”, il riconoscimento che l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (ONDa) attribuisce alle strutture attente alla salute femminile. E ancora: offerte di servizi aggiuntivi che cambiano l’approccio con l’ospedale, dal servizio di assistenza sociale alle procedure per l’accoglienza, la tutela e la cura delle donne vittime di violenza domestica e sessuale, dalla dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi ai servizi di supporto.
Per il biennio 2014-2015 sono 230 gli ospedali italiani premiati nel corso di una cerimonia che si è svolta a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri questa mattina, martedì 3 dicembre. Tra questi rientrano l’Ospedale di Ivrea (premiato con due bollini rosa) e gli Ospedali di Chivasso, di Ciriè e di Cuorgnè (tutti e tre premiati con un bollino rosa). Le specialità dell’ASL TO4 partecipanti alla candidatura sono state la Breast Unit, l’unità di senologia che è parte integrante e attiva della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, e le strutture di Ostetricia e Ginecologia.
Dal 1° gennaio 2014, nel sito www.bollinirosa.it saranno consultabili le schede di tutti gli ospedali premiati con i relativi servizi, suddivisi per regione, e con la possibilità per l’utenza di esprimere il proprio parere sulla base dell’esperienza personale. Il Programma Bollini Rosa unisce l’obiettivo di fornire informazioni trasparenti sulle strutture eccellenti presenti sul territorio e l’intento, come già avviene in tutto il mondo, di passare da una “medicina prescrittiva”, in cui è il medico a dire che cosa fare, a una “medicina partecipata”, in cui è la persona a decidere a chi e dove rivolgersi, esercitando così il proprio diritto alla libertà di scelta e di informazione.
“Questo riconoscimento – afferma il Direttore Generale dell’ASL TO4 dottor Flavio Boraso – premia tutti gli operatori della nostra Azienda che quotidianamente si impegnano con professionalità, dedizione e passione, pur tra le difficoltà, a garantire servizi efficaci, appropriati e integrati per la tutela della salute delle donne”. “E premia anche – aggiunge il dottor Boraso – la volontà dell’Azienda per aver continuato a investire in termini di strutture e risorse in un settore così importante e delicato per l’intera società come quello del materno infantile”.