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Data di pubblicazione: 13/05/2014
Si è tenuta oggi, presso l’agenzia UniCredit di Ciriè, la conferenza stampa di presentazione di “Aiutaci a controllare un Cuore che batte”, l’iniziativa, dell’Associazione Ospedale Dolce Casa, creata per raccogliere i fondi necessari per dotare la Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale di Ciriè di apparecchiature per il controllo dei parametri vitali dei pazienti più piccoli.
“Aiutaci a controllare un Cuore che batte” vede il patrocinio del Comune di Ciriè e la collaborazione di Unicredit, dell’Associazione Ospedale Dolce Casa, dell'Associazione Una Scuola per Martina Onlus, della Croce Rossa di Fiano e dell’Associazione Wolontari Clown. Alla presentazione del progetto erano presenti Francesco Brizio, Sindaco della Città di Ciriè, Giovanni Forestiero, Regional Manager Nord Ovest di UniCredit, Graziella Adorno, Direttore Area Commerciale Canavese della banca e Luigino Raimondi della Direzione regionale di Unicredit, Flavio Boraso, Direttore Generale dell’ASL TO4, Adalberto Brach del Prever, Direttore della Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale di Ciriè, Fabrizio Ceccarelli, Presidente dell’Associazione “Ospedale Dolce Casa” Onlus. Padrino e madrina dell’iniziativa Arturo Brachetti, Artista internazionale e la Showgirl Cristina Chiabotto che per impegni concomitanti non è potuta essere presente ma ha inviato un messaggio video.
Tramite UniCredit puoi dare il tuo contributo per la realizzazione dell’iniziativa, donando senza commissioni a favore di “Associazione Ospedale Dolce Casa” direttamente on line al link www.ilmiodono.it/org/ospedaledolcecasa, oppure presso tutte le Agenzie UniCredit utilizzando il seguente IBAN IT 30 T 02008 31390 000102496106.
Obiettivo da raggiungere 35.000€ che serviranno per dotare la Pediatria del Nosocomio delle seguenti apparecchiature:
• 1 strumento mobile computerizzato per la registrazione dell’elettrocardiogramma a 12 derivazioni
• 8 monitor per il monitoraggio continuo dei parametri vitali
• Disposizione in rete dedicata dei monitor all’interno della Pediatria con visione su schermo centralizzato dei parametri vitali del singolo paziente o contemporaneamente di più malati.
“Poter essere partner nell’aiutare la raccolta fondi per l’Ospedale di Ciriè non può che vederci entusiasti sostenitori, ha dichiarato Giovanni Forestiero, Regional Manager Nord Ovest di UniCredit. Con questo progetto la banca, che oltre ad attivare i propri canali ha anche donato 5000 euro, vuole essere vicina, non solo all’Associazione Ospedale Dolce Casa e al Nosocomio di Ciriè ma anche e soprattutto ai piccoli pazienti, ricoverati nel reparto di pediatria, e ai loro famigliari. Ricordo anche che le cifre versate a livello personale dai colleghi di UniCredit verranno raddoppiate da UniCredit Foundation. La nostra, conclude Forestiero, è da sempre una banca fortemente legata al territorio e questa iniziativa ne rispecchia in pieno la filosofia”.
“Fin dal nostro insediamento abbiamo fortemente creduto nel valore aggiunto rappresentato dall’alleanza con il territorio, ha affermato Flavio Boraso, Direttore Generale dell’ASL TO4. Alleanza che si concretizza in iniziative, a favore dei nostri cittadini, importanti come questa quando le stesse realtà territoriali riconoscono la professionalità dei nostri operatori e la qualità del servizio offerto. Il nostro ringraziamento va, quindi, all’Associazione Ospedale Dolce Casa per il prezioso e continuo impegno dedicato alla Pediatria di Ciriè e all’Unicredit per la sensibilità e la generosità dimostrate”.
“Queste apparecchiature, ha concluso Adalberto Brach del Prever, Direttore della Pediatria e Neonatologia di Ciriè, permettono di gestire in loco bimbi con patologie gravi che altrimenti dovrebbero essere trasferiti presso il Presidio Regina Margherita di Torino, centro di terzo livello. E anche di accogliere precocemente, una volta superata la fase critica, i bimbi abitanti in zona che, per problematiche particolari, sono nati o sono stati ricoverati in strutture di terzo livello. Questo per ridurre i disagi della famiglia e liberare posti letto nei centri di terzo livello a favore di altri bimbi più gravi”.
“La nostra Associazione, ha riferito Fabrizio Ceccarelli, Presidente dell’Associazione Ospedale Dolce Casa Onlus, da anni svolge attività di volontariato all’interno della Pediatria di Ciriè e organizza iniziative a favore dei piccoli ricoverati. Ma non avremmo potuto dar vita a questo progetto senza il sostegno di Unicredit. Noi abbiamo proposto il progetto e Unicredit lo ha subito «preso a cuore»”.
Al termine della presentazione di “Aiutaci a controllare un Cuore che batte” si è tenuto............
.............Il testo completo del comunicato è pubblicato in allegato
Allegati
Testo completo del comunicato
Locandina dell'iniziativa
Manifesto dell'iniziativa
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