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Ospedali di Ciriè e Lanzo: approvato il progetto di riorganizzazione dell’area medica per intensità di cure
Data di pubblicazione: 03/07/2014
Con una delibera dello scorso 25 giugno la Direzione Generale dell’ASL TO4 ha approvato il progetto di riorganizzazione per intensità di cure dell’area medica degli Ospedali di Ciriè e di Lanzo. La sperimentazione di questo importante progetto – primo modello aziendale in area medica a cui hanno partecipato i medici e gli infermieri dei reparti medici e del Pronto Soccorso dei Presidi ospedalieri interessati – si svolgerà nel periodo ottobre-dicembre dell’anno in corso e l’applicazione a pieno regime della nuova organizzazione partirà da gennaio 2015.
Chiariamo cosa si intende per organizzazione dell’area medica per intensità di cure. Quando una persona accede al Pronto Soccorso di Ciriè o al Punto di Primo Intervento di Lanzo, in base alla gravità dei sintomi può essere ricoverata presso i reparti più intensivi dell’Ospedale di Ciriè (Medicina, Cardiologia, Neurologia…) oppure presso la Medicina del Presidio di Lanzo se il problema clinico è minore. Qualora poi la fase acuta sia terminata, ma si renda ancora necessario un periodo di ricovero per stabilizzare la situazione clinica, la persona assistita è trasferita presso il reparto di Post-acuzie Lungodegenza dell’Ospedale lanzese. Si crea, cioè, una rete ospedaliera in cui i reparti dell’area medica si integrano e si coordinano per rispondere in modo individualizzato ai bisogni delle singole persone assistite, incrementando di conseguenza l’efficacia e l’efficienza delle cure. In questo percorso, i medici e il personale infermieristico potranno così offrire al paziente una migliore assistenza, scambiandosi nel contempo esperienze e modalità pratiche di lavoro. Nella sostanza sarà più importante l’intero percorso di cura dall’ingresso alla dimissione del paziente rispetto, invece, al singolo momento di ricovero nello specifico reparto. Il modello per intensità di cure, insomma, mette al centro la persona assistita, attorno alla quale ruota l’intera struttura ospedaliera.
“L’organizzazione ospedaliera per aree di intensità di cure – dichiara il Direttore Generale dell’ASL TO4 dottor Flavio Boraso – è un modello organizzativo innovativo rivolto a garantire cure appropriate alla complessità della patologia trattata e ai bisogni della persona malata”. “Nel 2012 – aggiunge il dottor Boraso – abbiamo completato la riorganizzazione per intensità di cure dell’area chirurgica degli Ospedali di Ivrea e di Cuorgnè, che sta dando risultati molto soddisfacenti e, ora, la nostra attenzione si sta focalizzando sull’area medica. In questo caso l’obiettivo è quello di assicurare uno standard di assistenza qualitativamente elevato per tutti gli utenti con problemi medici e un livello ancora più alto e specialistico se sono presenti patologie più complesse o se la persona, per le sue condizioni cliniche, necessita di un particolare livello di cure”.