Queste poche righe per esprimere un grazie sincero a tutti i dipendenti, ai sindacati, agli amministratori locali, a tutti coloro i quali a seguito delle minacce pervenute a questa Direzione Generale, hanno voluto esprimere solidarietà, partecipazione e vicinanza.
Dal punto di vista personale ed istituzionale queste manifestazioni di affetto mi hanno fatto molto piacere e ci hanno fatto come Direzione dell’ASL, sentire meno soli. Ci piace pensare che proprio queste manifestazioni vadano a premiare una linea comportamentale che abbiamo voluto da sempre orientata al dialogo ed al confronto tra le parti.
Mai e poi mai, anche in momenti socialmente difficili e confusi come quelli che stiamo vivendo, la società civile può accettare intimidazioni e pressioni fondate invece sulle minacce e sulla violenza.
Anche il confronto più aspro o la dialettica più accesa,non possono certo sfociare, anche al di là alle diverse posizioni, in atti di barbarie come quelli vissuti la scorsa settimana.
Inavvertitamente, proprio quei mandanti, hanno contribuito a raggiungere un risultato importante, opposto allo scopo che si erano prefissati, che non è quello di riuscire ad intimidire, bensì ad unire con maggior intensità ancora le “forze sane” che operano e lavorano su questo territorio, in nome di quel patto per la salute dei cittadini, che ci vede e ci vedrà sempre impegnati con forza, onestà, determinazione, serietà, impegno, e se serve, coraggio.......