Home,Asl Informa, Nuovi incarichi di responsabilità di strutture operative cliniche
Asl Informa
Nuovi incarichi di responsabilità di strutture operative cliniche
Data di pubblicazione: 14/12/2012
Dal prossimo 1° gennaio la Struttura Complessa (S.C.) di Ortopedia e Traumatologia del presidio ospedaliero di Ciriè-Lanzo e le Strutture Complesse di Ostetricia e Ginecologia e di Urologia del presidio ospedaliero di Ivrea-Cuorgnè-Castellamonte avranno nuovi responsabili. Rispettivamente, il dottor Paolo Ghiggio (direttore della S.C. Ortopedia e Traumatologia del presidio di Ivrea-Cuorgnè-Castellamonte), il dottor Mario Gallo (direttore della S.C. Ostetricia e Ginecologia del presidio di Ciriè-Lanzo) e il dottor Scipio Annoscia (direttore della S.C. Urologia del presidio di Ciriè-Lanzo e responsabile della S.C. Urologia del presidio di Chivasso).
Per sgombrare subito il campo da possibili equivoci, si precisa che non si tratta di soppressione di Strutture Complesse – intendendo per “Struttura Complessa” il classico reparto diretto da un primario (direttore) e che, in quanto tale, si distingue dalla “Struttura Semplice”, che è un settore di una Struttura Complessa gestito da un dirigente per il quale non è richiesta la qualifica di direttore – ma di attribuzione di incarichi ad interim (responsabili “a scavalco”), stante l’attuale impossibilità, per disposizioni regionali, di assegnare incarichi di direttore di Struttura Complessa. I nuovi responsabili sostituiscono i responsabili precedentemente incaricati, per i quali non è stato più possibile, per motivi normativi, rinnovare l’incarico provvisorio e che la Direzione aziendale ringrazia per il prezioso lavoro fin qui svolto, che rimarrà comunque un punto di riferimento. Il ricorso ai responsabili “a scavalco”, peraltro, è una modalità già ampiamente utilizzata nelle Aziende sanitarie piemontesi.
A partire dall’aprile 2010 una serie di provvedimenti regionali hanno stabilito l’impossibilità di procedere alla nomina di direttori di Struttura Complessa. Da ultimo la Deliberazione della Giunta Regionale del 6 agosto scorso che ha confermato l’impossibilità di attribuire incarichi di direttore di Struttura Complessa nell’attesa di ridefinire l’organizzazione della rete ospedaliera piemontese. Pertanto, essendovi professionisti all’interno dell’Azienda nell’ambito della stessa disciplina dei primariati vacanti, si è ritenuto di assicurare la continuità e il coordinamento delle funzioni operative delle Strutture in questione con l’attribuzione di responsabilità “a scavalco”.
“Le decisioni assunte – riferisce il Direttore Generale dottor Flavio Boraso – permettono di garantire stabilità alle Strutture operative nell’ambito di un sistema di presidi ospedalieri in rete, tra loro integrati – mettendo in comune professionalità e tecnologie – in percorsi virtuosi a disposizione dei cittadini”.