Che scopi ha l’anagrafe canina?
• di proteggere i cani, individuando per ciascuno di essi un proprietario che ne abbia cura, attribuendogli precise responsabilità ;
• di tutelare i proprietari dei cani dalla perdita del proprio animale;
• di tutelare il territorio dai problemi del randagismo inclusi i notevoli costi che i Comuni sostengono per mantenere i cani, ritrovati vaganti, che rischiano di passare tutta la loro vita in un canile rifugio.
Come si realizza l’anagrafe canina?
Identificando tutti i cani, entro i due mesi d’età, mediante l’inoculazione del microchip che può essere effettuata presso il Servizio Veterinario dell’ASL o da un medico veterinario libero professionistache contestualmente all’identificazione lo registra nella Anagrafe canina informatizzata regionale (ARVET).
La mancata identificazione del cane, entro i due mesi dalla nascita, è punita con una sanzione amministrativa da Euro 38 a 232.
E’ vietato vendere/cedere un cane non identificato col microchip prima del compimento dei due mesi di età.