Pubblicato uno studio dell'ASL TO4 sull'efficacia della radioterapia ipofrazionata nel trattamento del tumore della prostata
E’ stato recentemente pubblicato sul Journal of Oncology uno studio comparativo condotto dalla Radioterapia e dalla Fisica Sanitaria dell'ASL TO4, dirette rispettivamente dalla dottoressa Maria Rosa La Porta e dal dottor Massimo Pasquino, in collaborazione con la Radioterapia Universitaria dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.
Lo studio ha confrontato la schedula di radioterapia ipofrazionata in 28 sedute, attuata nel Centro dell'ASL TO4 per il tumore della prostata, con la radioterapia convenzionale che ne prevede 40.
La Radioterapia rappresenta uno dei principali trattamenti nella gestione multidisciplinare del carcinoma prostatico, sia in stadio iniziale sia in fase metastatica. L’evoluzione tecnologica della Struttura dell'ASL TO4 ha consentito lo sviluppo di trattamenti radianti sempre più efficaci e sicuri, che impattano non solo sulla risposta terapeutica, ma anche sulla qualità di vita dei pazienti.
Nel lavoro pubblicato sono stati riportati l’incidenza acuta e tardiva della tossicità genito-urinaria e gastrointestinale e i dati di sopravvivenza libera da recidiva a 5 anni con risultati sovrapponibili nei due gruppi. Il regime di radioterapia ipofrazionato adottato può essere, quindi, considerato come un nuovo standard di cura per i pazienti affetti da questa patologia