Autorità competente
Il Decreto Legislativo 2 febbraio 2021, n. 27 “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 ai sensi dell’articolo 12, lettere a), b), c), d) ed e) della legge 4 ottobre 2019”, all’art. 2 individua le Autorità Competenti (A.C.) al fine dell’applicazione delle norme riguardanti la sicurezza alimentare. L’Autorità competente è identificata, insieme al Ministero della Salute (A.C.C.) ed alle Regioni (A.C.R.)ognuno per le proprie competenze, nell’Azienda Sanitaria Locale (A.C.L.) e coincide con il Direttore Generale."
Con Deliberazione n. 162 del 23.2.2024 le funzioni in capo all’Autorità Competente, individuata per l’A.C.L. nel Direttore Generale della ASL, vengono delegate ai Direttori e loro sostituti delle Strutture Complesse “SIAN- Igiene degli Alimenti e Nutrizione”, “Servizio Veterinario Area A - Sanità Animale”, “Servizio Veterinario Area B - Igiene degli Alimenti di Origine Animale”, “Servizio Veterinario Area C- Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche”, nell’ambito delle rispettive competenze.
La delibera individua, quale organo di controllo dell’Autorità Competente, il personale ispettivo deputato ad eseguire il controllo ufficiale sul territorio appartenente ai diversi profili professionali del Dipartimento di Prevenzione: Veterinari, Medici, Biologi, Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente e Luoghi di Lavoro o altra figura specificatamente incaricata di svolgere attività di controllo.
Si individuano, quali certificatori autorizzati di cui all’art. 88 del Reg. (UE) 2017/625, i Veterinari, Medici, Biologi afferenti al Dipartimento di Prevenzione.