Medici e Pediatri  Ricerca Medici e Pediatri di famiglia                 Farmacie     Ricerca Farmacie

Ospedale di Lanzo, da martedì 1° luglio il Centro Prelievi si sposta in una nuova sede più confortevole

Dettagli della notizia

Data:

27 giugno 2025

Provette
Provette

Ospedale di Lanzo, da martedì 1° luglio il Centro Prelievi si sposta in una nuova sede più confortevole

A partire da martedì 1° luglio, il Centro Prelievi di Lanzo cambierà sede. Sarà sempre al piano terra del Presidio ospedaliero lanzese, ma sarà trasferito all'interno del Laboratorio Analisi, diretto dal dottor Antonio Alfano. Questa decisione è stata presa per migliorare l'esperienza degli utenti e le condizioni di lavoro del personale. La nuova sede offre locali più ampi e completamente climatizzati, ideali per accogliere l'elevato numero di utenti che ogni mattina si recano al Centro Prelievi, e un’area attrezzata con giochi, dedicata ai prelievi dei bambini. L'ambiente rinnovato garantirà maggiore comfort e una migliore gestione dei flussi. Particolare attenzione è stata posta alla sicurezza e alla privacy; è stato infatti predisposto un percorso dedicato per gli utenti, con entrate e uscite differenziate.

"Questo trasferimento rappresenta un passo importante verso l'umanizzazione delle cure e il rispetto per i nostri utenti e operatori" dichiara il Direttore Generale dell'ASL TO4, dottor Luigi Vercellino. "Abbiamo voluto creare un ambiente più accogliente e funzionale, dove l'attività di prelievo possa essere svolta nel modo più sereno e confortevole possibile. Siamo convinti che questa nuova sistemazione contribuirà a migliorare la qualità dei nostri servizi e la soddisfazione di chi si affida a noi”.

Assegnati i fondi regionali destinati alla Casa di Comunità di Cavagnolo

Dettagli della notizia

Data:

23 giugno 2025

Casa di Comunità
Casa di Comunità

Assegnati i fondi regionali destinati alla Casa di Comunità di Cavagnolo

“Un passo significativo verso la realizzazione della Casa di Comunità di Cavagnolo è stato compiuto con l'assegnazione all’ASL TO4 del finanziamento regionale di 160 mila euro, destinato ad avviare l’iter di progettazione della struttura. La Direzione Sanità Regionale, con la determinazione n. 326 del 9 giugno scorso, ha ufficializzato lo stanziamento di questa quota, a carico della Regione Piemonte, per un'opera strategica che sorgerà nell'area ex Rocca di via Cristoforo Colombo” riferisce il dottor Luigi Vercellino, Direttore Generale dell’ASL TO4.

La Casa di Comunità di Cavagnolo è uno dei “nodi” della rete delle strutture sanitarie di prossimità e intermedie dell’ASL TO4: “Per la realizzazione delle cinque Centrali Operative Territoriali (COT) già operative (una per Distretto, con sede a Ciriè, Settimo Torinese, Chivasso, Ivrea, Castellamonte), undici Case di Comunità (a Ciriè, Lanzo, Settimo Torinese, Leini, Chivasso, San Mauro, Cavagnolo, Ivrea, Caluso, Rivarolo, Castellamonte) e tre Ospedali di Comunità (a Crescentino, Ivrea e Castellamonte) – spiega l’assessore alla Salute della Regione Piemonte, Federico Riboldi è previsto un impegno sull’ASL TO4 di oltre 25 milioni di euro; che si inserisce in un piano di edilizia sanitaria regionale molto ampio che vede un investimento totale di quasi 5 miliardi di euro, il più grande e importante dal dopoguerra ad oggi”.

Soddisfazione viene espressa dal Sindaco di Cavagnolo, Andrea Gavazza: "Accogliamo con favore la notizia del rilevante finanziamento regionale destinato alla Casa di Comunità di Cavagnolo, per lo sviluppo dei servizi sanitari di prossimità. Queste risorse permetteranno ora di redigere i documenti progettuali necessari per accedere al finanziamento statale da 3 milioni di euro, un concreto passo avanti all’interno di un percorso complesso che continueremo a seguire con il massimo impegno".

Infatti, a differenza delle altre dieci Case di Comunità della rete ASL TO4, che beneficiano di finanziamenti PNRR, per la struttura di Cavagnolo la predisposizione dei documenti progettuali è necessaria per accedere al finanziamento statale ai sensi dell’articolo 20 della legge 67 del 1988.

“Stiamo lavorando con enorme impegno e senza sosta per concretizzare le Case di Comunità – aggiunge il dottor Vercellino –. Queste strutture rappresentano un pilastro fondamentale per il futuro della sanità territoriale, dove la comunità disporrà di un punto di riferimento facilmente accessibile per i bisogni di salute e troverà non solo cure, ma anche prevenzione, orientamento e supporto”.

Il Comune di Ivrea supporta il personale sanitario del comparto dell’Ospedale cittadino con parcheggi gratuiti fino a fine dicembre

Dettagli della notizia

Data:

23 giugno 2025

Parcheggio
Parcheggio

Il Comune di Ivrea supporta il personale sanitario del comparto dell’Ospedale cittadino con parcheggi gratuiti fino a fine dicembre

Il Comune di Ivrea, in collaborazione con la società partecipata Ivrea Parcheggi, ha annunciato la messa a disposizione di abbonamenti gratuiti per il parcheggio, destinati al personale sanitario del comparto del Presidio Ospedaliero cittadino. Questa iniziativa, valida fino alla fine di dicembre, mira a facilitare l'accesso ai posti auto nelle strisce blu, in un periodo reso più complesso da una serie di cantieri che hanno ridotto la disponibilità di parcheggi nelle immediate vicinanze dell'Ospedale.

Gli abbonamenti gratuiti sono validi per il parcheggio di piazza Pistoni e per il piano superiore dell'autosilo, offrendo una soluzione concreta per il personale sanitario che quotidianamente si dedica alla cura e all'assistenza delle persone ricoverate.

Il Direttore Generale dell'ASL TO4, dottor Luigi Vercellino, esprime profonda gratitudine per questa iniziativa: "Siamo riconoscenti al Comune di Ivrea e a Ivrea Parcheggi per questo gesto significativo. Riconosciamo l'importanza di sostenere il nostro personale, che svolge un ruolo cruciale per la comunità, specialmente in un momento in cui la mobilità e l'accesso ai parcheggi sono resi più complessi dai lavori in corso. Questa misura non solo semplifica la giornata lavorativa degli operatori, ma è anche un tangibile segno di apprezzamento per il loro instancabile impegno".

Trattandosi di un beneficio per i lavoratori, l'ASL TO4 ha già avviato un confronto con le Organizzazioni Sindacali per definire i criteri più equi e trasparenti per la distribuzione degli abbonamenti ai propri dipendenti.

PAPT (Punti di Assistenza Pediatrica Territoriale)

I PAPT sono ambulatori gestiti, a rotazione, dai Pediatri di Libera Scelta del Distretto di riferimento e sono aperti, con orario 9-13, nelle giornate di sabato e degli altri giorni prefestivi per pazienti pediatrici (0-14 anni) assistiti dai Pediatri di Famiglia del Distretto. È escluso il periodo estivo (il 21 giugno 2025 è temporaneamente terminata l'attività dei PAPT, che riprenderà sabato 20 settembre 2025) in cui il numero di casi di malattia è minore.

A chi è rivolto

Pazienti pediatrici (0-14 anni) assistiti dai Pediatri di Famiglia del Distretto, precisando che il PAPT non è un punto della rete dell’emergenza ospedaliera: per l’attività di emergenza/urgenza gli utenti devono rivolgersi ai Pronto Soccorso degli Ospedali aziendali con Pediatria (Chivasso, Ciriè, Ivrea). Qualora il Pediatra in turno presso un PAPT ravvisi una patologia complessa, che necessiti di assistenza ospedaliera, provvederà a indirizzare l’utente presso il Pronto Soccorso di riferimento o ad attivare il Sistema di Emergenza Sanitaria Preospedaliera 118.

Descrizione

I PAPT (Punti di Assistenza Pediatrica Territoriale) sono ambulatori gestiti, a rotazione, dai Pediatri di Libera Scelta del Distretto di riferimento e sono aperti, con orario 9-13, nelle giornate di sabato e degli altri giorni prefestivi per pazienti pediatrici (0-14 anni) assistiti dai Pediatri di Famiglia del Distretto. È escluso il periodo estivo (il 21 giugno 2025 è temporaneamente terminata l'attività dei PAPT, che riprenderà sabato 20 settembre 2025) in cui il numero di casi di malattia è minore.

I PAPT sono ubicati nelle seguenti sedi, individuate al fine di migliorare la capillarità e la copertura territoriale a livello distrettuale: 

  • Chivasso, presso la sede della Croce Rossa Italiana in via Gerbido 11
  • Ciriè, presso la sede di Distretto (via Mazzini 13)
  • Ivrea, presso il Servizio di continuità assistenziale (ex Guardia medica) che ha sede presso il blocco E dell’Ospedale, in alternanza con la sede di Castellamonte, presso il Presidio sanitario di piazzale Nenni 1
  • Settimo Torinese, presso la Casa della Salute che ha sede all’Ospedale di via Santa Cristina 3.

 

Modalità di accesso ai PAPT

L’accesso agli ambulatori è previsto previo contatto con il numero europeo per le cure non urgenti 116117 (ex Guardia medica), attivo in tutta la Regione Piemonte, le cui centrali operative indirizzano il cittadino al servizio più appropriato per il proprio bisogno di salute manifestato. Nel caso in cui il chiamante risieda nel territorio dell’ASL TO4 e sia in carico a un pediatra di libera scelta, verrà automaticamente proposto dalla centrale operativa l’accesso all’ambulatorio PAPT territorialmente competente, inoltrando al pediatra la scheda completa e prenotando l’accesso. È possibile prenotare l’accesso ai PAPT a partire dalle ore 8 e fino alle ore 12.30 dei giorni di attività.  

     

Al di fuori degli orari dei PAPT

Al di fuori degli orari dei PAPT e degli appuntamenti recepiti, gli utenti dovranno fare sempre riferimento al numero unico 116117, che indirizzerà il cittadino al servizio di continuità assistenziale, già attivo a partire dalle ore 8 delle giornate di sabato e degli altri giorni prefestivi, oppure, in caso di emergenza, al Servizio 118.    
 

Cosa non sono i PAPT

Occorre precisare che il PAPT non è un punto della rete dell’emergenza ospedaliera: per l’attività di emergenza/urgenza gli utenti devono rivolgersi ai Pronto Soccorso degli Ospedali aziendali con Pediatria (Chivasso, Ciriè, Ivrea). Qualora il Pediatra in turno presso un PAPT ravvisi una patologia complessa, che necessiti di assistenza ospedaliera, provvederà a indirizzare l’utente presso il Pronto Soccorso di riferimento o ad attivare il Sistema di Emergenza Sanitaria Preospedaliera 118.

Quanto costa

Gratuito

Sciopero nazionale proclamato per la giornata di venerdì 20 giugno

Dettagli della notizia

Data:

19 giugno 2025

Immagine sciopero
Immagine sciopero

Sciopero nazionale proclamato per la giornata di venerdì 20 giugno

E' stato proclamato lo sciopero per l’intera giornata, a livello nazionale, di venerdì 20 giugno 2025, indetto da Confederazione SGB e CUB FISI e rivolto a tutti i dipendenti, sia del comparto sia della dirigenza.

In tale occasione alcune prestazioni erogate dall'ASL TO4 potrebbero non essere garantite. Saranno comunque assicurati i servizi di emergenza e urgenza.

Piano Locale della Prevenzione (PLP): programmazione attività anno 2025

Dettagli della notizia

Programmazione del Piano Locale della Prevenzione (PLP) 2025

Data:

19 giugno 2025

PLP
PLP

Piano Locale della Prevenzione (PLP): programmazione attività anno 2025

PLP

La programmazione delle attività contenute nel Piano Locale della Prevenzione (PLP) 2025 è pubblicata in allegato.

Ospedale di Ivrea, è in corso l’installazione di una nuova piattaforma software che consentirà una valutazione più completa della risonanza magnetica prostatica

Dettagli della notizia

Data:

19 giugno 2025

RM Ospedale Ivrea
RM Ospedale Ivrea

Ospedale di Ivrea, è in corso l’installazione di una nuova piattaforma software che consentirà una valutazione più completa della risonanza magnetica prostatica

 

RM Ospedale Ivrea
Risonanza Magnetica Presidio Ospedaliero Ivrea

 

All’Ospedale di Ivrea è in corso l’installazione di una nuova piattaforma software che consentirà una valutazione più completa della risonanza magnetica prostatica, basata sull’intelligenza artificiale, fornendo un importante supporto per una migliore individuazione del carcinoma prostatico, una delle neoplasie maschili più diffuse. La nuova acquisizione sarà operativa entro il prossimo mese di luglio.

La sensibilità verso la problematica oncologica in questione ha spinto i dottori Alessandro Depaoli e Maria Rosa La Porta, Direttori rispettivamente della Radiologia Ivrea e della Radioterapia Oncologica aziendale, a ricercare una nuova tecnologia che permettesse una diagnosi più rapida e accurata e che consentisse una maggior precisione nel percorso terapeutico radioterapico.

La fattibilità del progetto, che rappresenta un progetto pilota nell’ambito dell'ASL TO4, è stata resa possibile con il supporto organizzativo del Comitato per l’Ospedale di Ivrea e Canavese, che si è fatto promotore di una raccolta fondi a cui ha partecipato lo stesso Comitato e a cui hanno aderito numerose Associazioni e Organizzazioni (Lions Club Ivrea, Lions Club Caluso Canavese Sud Est, Lions Club Candia Lago, Lions Club Alto Canavese, Lions Club Rivarolo Occidentale, Poliambulatorio Massosport-Jervis, Rotary Club Ivrea, Rotary Club Ciriè e Valli di Lanzo, Fondazione Ruffini Ivrea, Inner Wheel Club Ivrea, "Disordine", Panathlon Club Ivrea e Canavese).

La raccolta fondi, che ha visto in campo tutti i Club di Service e non solo, di Ivrea e Canavese, in un’azione corale e concordante a favore di questa importante acquisizione, ha reso orgogliosi tutti i partecipanti.

“Ancora una volta, grazie alla generosità del nostro territorio stiamo raggiungendo un importante traguardo – riferisce il dottor Luigi Vercellino, Direttore Generale dell’ASL TO4. L’acquisizione di questa nuova piattaforma software all’avanguardia, resa possibile dalla raccolta fondi che ha visto una partecipazione così sentita e collaborativa, è la dimostrazione tangibile di come la sinergia tra la cittadinanza e le istituzioni possa generare risultati concreti e di grande impatto. Risultati che non rappresentano solo un avanzamento tecnologico, ma che riconoscono la qualità del servizio erogato dai professionisti interessati e la loro capacità di evolvere con le nuove sfide. Un sincero ringraziamento va a tutte le Associazioni e Organizzazioni che si sono rese protagoniste di questo gesto di solidarietà”.

Inquinamento da PFAS e acque potabili

Dettagli della notizia

Monitoraggio preliminare dei PFAS nelle acque ad uso potabile in Regione Piemonte: sintesi dei risultati.

Data:

16 giugno 2025

PFAS
PFAS

Inquinamento da PFAS e acque potabili

PFAS

Nel corso del 2024 la Regione Piemonte ha avviato un piano di monitoraggio straordinario per rilevare, nelle more dell’entrata in vigore dei limiti di legge, la presenza di sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS),  al fine di valutare la diffusione di queste sostanze nelle  acque destinate al consumo umano. 

In allegato i risultati del monitoraggio preliminare delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nelle acque ad uso potabile sul territorio della Regione Piemonte e si rinvia al sito della Regione Piemonte per ogni ulteriore informazione.

Raccomandazioni generali alla popolazione per la prevenzione delle malattie trasmesse attraverso le punture di zanzare

Dettagli della notizia

Come difendersi dalle zanzare proteggendosi al meglio e nel rispetto della nostra salute?

Data:

16 giugno 2025

zanzara
zanzara

Raccomandazioni generali alla popolazione per la prevenzione delle malattie trasmesse attraverso le punture di zanzare

zanzara

 

La misura preventiva più efficace è quella di evitare le punture di zanzare.

In particolare l’approccio alla prevenzione è influenzato dal livello di concentrazione dei vettori e, quindi, in alcuni casi, può essere necessario adottare più misure di prevenzione, quali:

  • all’aperto, utilizzare con moderazione repellenti cutanei per uso topico; è necessario, comunque, attenersi scrupolosamente alle norme indicate sui foglietti illustrativi dei prodotti repellenti, non utilizzarli sulle mucose o su regioni cutanee in presenza di lesioni e porre particolare attenzione al loro impiego sui bambini e donne in gravidanza e in allattamento;
  • all’aperto, dal crepuscolo in poi, indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo (camicie a maniche lunghe, pantaloni o gonne lunghi e calze); 
  • alloggiare in stanze dotate di impianto di condizionamento d’aria o, in mancanza di questo, di zanzariere alle finestre ed alle porte d’ingresso avendo cura di controllare che queste siano integre e ben chiuse;
  • nel solo caso di presenza di zanzare in ambienti interni, utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico, oppure utilizzare diffusori di insetticida elettrici, areando bene i locali prima di soggiornarvi.
  • evitare di lasciare depositi di acqua liberi (es. sottovasi) in quanto habitat ideale per lo sviluppo delle larve.

 

Per ulteriori informazioni si rinvia ai siti

IPLA Regione Piemonte

Istituto Superiore di Sanità

Nominati il nuovo Direttore del Dipartimento di Area Chirurgica e il nuovo Direttore del Dipartimento Oncologico

Dettagli della notizia

Data:

12 giugno 2025

Dipartimento
Dipartimento

Nominati il nuovo Direttore del Dipartimento di Area Chirurgica e il nuovo Direttore del Dipartimento Oncologico

 

Ugo Scarlato, Direttore della struttura complessa Ortopedia e Traumatologia Ivrea, è il nuovo Direttore del Dipartimento di Area Chirurgica dell’ASL TO4 e Giorgio Vellani, Direttore della struttura complessa Oncologia, è il nuovo Direttore del Dipartimento Oncologico aziendale. Il loro incarico di Direttore di Dipartimento, che si aggiunge alla titolarità della struttura complessa, decorre dal prossimo 15 giugno.

Dott. Ugo Scarlato
Dott. Ugo Scarlato

La carriera professionale del dottor Scarlato è iniziata nel 1995 presso l’ex ASL 9 di Ivrea, nell’ambito dell’Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Cuorgnè. Tra il 1996 e il 1997 è stato dirigente medico di Ortopedia e Traumatologia presso il Presidio Ospedaliero San Giovanni Bosco di Torino ed è poi tornato, nel 1997, definitivamente presso l’ex ASL 9 di Ivrea, poi ASL TO4, dove ha assunto, da ottobre 2016, l’incarico di Responsabile della struttura complessa Ortopedia e Traumatologia Ivrea e, infine, di Direttore della stessa struttura complessa, da aprile 2018. Autore di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche a carattere nazionale, nel corso della sua attività professionale ha svolto circa 8 mila procedure di chirurgia ortopedica e traumatologica. Ha partecipato a numerosissimi congressi nazionali e internazionali con particolare riferimento alla traumatologia dello scheletro, alla protesica di anca e ginocchio e alla chirurgia ortopedica della mano e del piede e ha effettuato frequenze per aggiornamento in Centri di altissima specializzazione in ortopedia e traumatologia in Italia e all’estero.

Dott. Giorgio Vellani
Dott. Giorgio Vellani

Il dottor Vellani ha iniziato la carriera professionale nel 1994 e nel 1999 è stato assunto presso l’ex ASL 9 di Ivrea. Nell’ambito dell’ASL TO4, poi, ha assunto l’incarico di Responsabile della struttura semplice Oncologia Chivasso a partire da maggio 2010 e, successivamente, quello di Responsabile della struttura complessa aziendale di Oncologia, da giugno 2015, e infine di Direttore della stessa struttura complessa, da luglio 2017. Ha svolto percorsi formativi in management e ottimizzazione dei processi onco-ematologici e sul tema della gestione economico manageriale per oncologie di eccellenza ed è stato responsabile scientifico, docente e moderatore in numerosissimi eventi formativi riguardanti tematiche oncologiche. Autore di circa cinquanta pubblicazioni e comunicazioni scientifiche nazionali e internazionali, svolge attività di alto rilievo professionale nell’ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, nell’ambito della quale è, in particolare, coordinatore del gruppo studi sulle patologie oncologiche dell’esofago e dello stomaco.

“Per essere efficienti, le grandi e complesse aziende moderne, quali sono le aziende sanitarie pubbliche, devono adottare strategie di selezione per i ruoli apicali che assicurino scelte oggettive ed efficaci nell’assegnazione delle responsabilità gestionali e organizzative” commenta il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino. E spiega: “A tale fine, oltre alle eccellenti capacità professionali, possedute da tutti i professionisti che hanno presentato domanda, il ruolo di Direttore di Dipartimento richiede caratteristiche gestionali particolari, orientate al coordinamento e alla guida, in un’ottica di rete, delle diverse strutture operative afferenti al Dipartimento stesso, per garantire risposte unitarie, flessibili, appropriate e tempestive ai bisogni di salute della comunità. Queste caratteristiche sono state analizzate somministrando ai candidati alcuni test attitudinali e colui che è risultato più aderente al profilo atteso è stato nominato Direttore di Dipartimento”. “A nome mio e di tutta la Direzione strategica – conclude il dottor Vercellinovanno a Ugo Scarlato e a Giorgio Vellani gli auguri per un proficuo lavoro, nella certezza che la loro leadership guiderà i rispettivi dipartimenti verso nuovi traguardi di qualità ed efficienza, sempre con l’obiettivo comune di garantire la migliore assistenza ai pazienti”.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2