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Chivasso, sede ASL di via Nino Costa: inaugurazione del progetto “Colorare l’accoglienza”, l’arte al servizio dell’umanizzazione delle cure

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Data:

03 luglio 2025

Colorare l'accoglienza - foto 9_rid
Colorare l'accoglienza - foto 9_rid

Chivasso, sede ASL di via Nino Costa: inaugurazione del progetto “Colorare l’accoglienza”, l’arte al servizio dell’umanizzazione delle cure

 

Colorare l'accoglienza - foto 1_rid

 

Colorare l'accoglienza - foto 9_ridE' stato inaugurato, presso la sede dell'ASL TO4 di via Nino Costa 43 a Chivasso, il progetto "Colorare l'Accoglienza". Un'iniziativa formativa innovativa volta a promuovere l'umanizzazione dei luoghi di cura attraverso l'espressione artistica. Il progetto ha coinvolto 16 Operatori di alcune delle strutture operative presenti nella sede – le Cure Domiciliari, il Consultorio Familiare e il Servizio di Recupero e Riabilitazione Funzionale – che hanno partecipato a un laboratorio corale per la creazione di pannelli decorativi. Queste opere, lavabili e riposizionabili, sono state destinate ad abbellire l'ingresso principale dell'edificio e i locali delle Cure Domiciliari, offrendo un ambiente più accogliente e sereno per le persone assistite, i loro familiari e il personale.

L'iniziativa è stata fortemente voluta e sostenuta dalla dottoressa Carla Bena, Responsabile delle Cure Domiciliari dell'Area Sud-Est dell'ASL TO4, che ha effettuato una generosa donazione in denaro per l'acquisto di tutto il materiale necessario. La donazione è stata fatta in memoria della sorella, la dottoressa Daniela Bena, medico di famiglia convenzionato con l'ASL TO4 per quasi 35 anni, recentemente venuta a mancare.

La Referente del progetto, dottoressa Mirella Fontana, ha guidato gli Operatori nella progettazione dei pannelli, dalla scelta dei temi alle tecniche pittoriche. L'obiettivo principale è stato quello di utilizzare il colore come linguaggio di comunicazione non verbale, capace di informare, evocare emozioni e influenzare l'umore, creando punti di concentrazione visiva e di intrattenimento mentale. L'umanizzazione ambientale mira a realizzare spazi che non solo garantiscano la funzionalità del servizio, ma anche il benessere psico-fisico delle persone in cura, per le quali il tempo trascorso in un contesto sanitario può essere un "tempo sospeso", carico di attesa, paura, incertezza e speranza.

Oltre alla creazione artistica, il laboratorio di pittura ha rappresentato una preziosa opportunità per favorire la condivisione e la narrazione di sé tra gli Operatori, permettendo loro di scoprirsi anche come persone al di là del proprio ruolo professionale. Questo processo ha contribuito a rafforzare l'appartenenza al team di lavoro e ad armonizzare le relazioni all'interno dell'équipe, poiché, come nella costruzione di un puzzle, ogni partecipante ha contribuito con una "parte" alla realizzazione di un "insieme" comune.

Il Direttore Generale dell'ASL TO4, dottor Luigi Vercellino, ha dichiarato: «Il progetto “Colorare l'accoglienza” è un esempio lampante di come l'impegno e la sensibilità del nostro personale possano trasformare i luoghi di cura in spazi più umani e accoglienti. Siamo profondamente grati alla dottoressa Carla Bena per la sua generosità in ricordo della sorella Daniela, a lungo nostro Medico di Famiglia, e a tutti gli Operatori coinvolti per aver dimostrato che l'arte e la collaborazione sono strumenti potenti per migliorare la qualità della vita di chi si affida alle nostre cure. Questa iniziativa non solo abbellisce i nostri ambienti, ma rafforza anche lo spirito di squadra e l'attenzione al benessere olistico delle persone assistite».

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