Ogni anno ricorrono nel mese di novembre la Giornata europea e la Settimana mondiale sul buon uso degli antibiotici.
Il consumo spesso eccessivo e scorretto di antibiotici, accanto all’insorgenza di resistenza degli stessi, è ormai consolidato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e da tutta la comunità dei professionisti come una minaccia importante per la salute pubblica. L’uso non appropriato ed eccessivo degli antibiotici aumenta, infatti, la pressione selettiva sui batteri, favorendo l’insorgenza e la moltiplicazione di ceppi resistenti.
Il Piano nazionale di contrasto dell’antibiotico-resistenza (PNCAR) è lo strumento attraverso il quale sono stati individuati gli ambiti di intervento a livello nazionale, regionale e locale, che comprendono: la sorveglianza, la prevenzione e controllo delle infezioni, l’uso corretto degli antibiotici, la formazione, la comunicazione e informazione, la ricerca e innovazione.
Il PNCAR ha previsto, tra le altre attività, l’istituzione di una rete per la sorveglianza del consumo di soluzione idroalcolica come fattore strettamente correlato alla prevenzione e al contrasto delle infezioni correlate all'assistenza e del fenomeno dell’antibiotico-resistenza.
L’ASL TO4, attraverso una collaborazione partecipativa e un approccio multisettoriale - che coinvolge gli infermieri specialisti del rischio infettivo, i professionisti del dipartimento di prevenzione, i microbiologi, gli infettivologi, i farmacisti -, promuove e sostiene l’uso consapevole e appropriato degli antibiotici intervenendo in tutti gli ambiti, umano e veterinario, dei diversi contesti ospedalieri e territoriali.
In Italia, con specifiche iniziative le istituzioni sanitarie attraverso i network di settore rinforzano l’importanza di un uso e di una prescrizione corretta di questi farmaci.