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Lunedì 13 e mercoledì 15 ottobre gli esperti dell’ASL TO4 insegneranno agli studenti delle terze medie di Valperga e di Cuorgnè le manovre per salvare una vita

Dettagli della notizia

Data:

10 ottobre 2025

Logo Viva 2025
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Lunedì 13 e mercoledì 15 ottobre gli esperti dell’ASL TO4 insegneranno agli studenti delle terze medie di Valperga e di Cuorgnè le manovre per salvare una vita

 

L’ASL TO4 ha aderito a “Viva! La settimana per la rianimazione cardiopolmonare” indetta a livello europeo, grazieLogo Viva 2025 all’impegno della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza Ivrea-Cuorgnè, diretta dal dottor Paolo Baron, e, in particolare, dell’équipe del Pronto Soccorso di Cuorgnè, guidata dal dottor Gianluca Lanfranco.

Lunedì 13 e mercoledì 15 ottobre, medici e infermieri esperti saranno presenti rispettivamente presso la Scuola Media di Valperga e di Cuorgnè per insegnare agli studenti delle terze medie, attraverso esercitazioni pratiche con manichino, a salvare una vita con le manovre antisoffocamento e il massaggio cardiaco.

Chiunque, in situazione d’emergenza, può intervenire per salvare una vita se opportunamente formato. L’arresto cardiaco – si legge nel sito web dell’IRC (Italian Resuscitation Council) – è il più importante problema sanitario in Europa. Se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano la rianimazione cardiopolmonare (rcp) prima dell’arrivo dell’ambulanza, le possibilità di sopravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte rispetto ai casi in cui la rcp non viene iniziata. Nel 70% dei casi l’arresto cardiaco è testimoniato da qualcuno che può iniziare la rianimazione. Tuttavia in Europa la rcp viene iniziata dai testimoni dell’arresto cardiaco soltanto nel 15% dei casi. Se si riuscisse ad aumentare la percentuale dal 15% al 50-60% dei casi si potrebbero salvare circa 100.000 persone all’anno.

10 ottobre, il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4 aderisce alla Giornata Mondiale della Salute Mentale 2025

Dettagli della notizia

Data:

08 ottobre 2025

Giornata mondiale salute mentale
Giornata mondiale salute mentale

10 ottobre, il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4 aderisce alla Giornata Mondiale della Salute Mentale 2025

Giornata mondiale salute mentale

 

Il 10 ottobre si celebra la Giornata mondiale della salute mentale  con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale in tutto il mondo, mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale e combattere stigma e discriminazioni nei confronti delle persone con sofferenza mentale e dell’intervento dei Servizi di Salute Mentale. Il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4, guidato dalla dottoressa Silvana Lerda, aderisce alla Giornata con due eventi, a cura del Centro di Salute Mentale di Settimo-San Mauro e del Centro di Salute Mentale di Ivrea.

Il CSM di Settimo-San Mauro, insieme a Cantiere Giovani e all’Associazione +Diritti, organizza, col patrocinio del Comune di Settimo Torinese, l’evento in  piazza “DOC OR NOT?”, che si terrà venerdì 10 ottobre alle ore 17 in piazza della Libertà a Settimo Torinese.

L’iniziativa è diretta anche ai più giovani e prevede un evento giocoso in piazza del Municipio che favorisca il dialogo con i cittadini. I partecipanti al gioco saranno chiamati a valutare una serie di caratteristiche di un gruppo di operatori della salute mentale in interazione con la cittadinanza. Per sottolineare l’importanza della relazione e del contesto in salute mentale, saranno coinvolti anche gli esercizi commerciali della piazza: nei loro dehor utenti e operatori del servizio proporranno un gioco per facilitare la costruzione di conoscenza tra le persone, in contrasto all’individualismo e alla solitudine. L’Associazione +Diritti sarà presente per sensibilizzare la cittadinanza contro lo stigma e per promuovere i diritti di chi ha vissuto un’esperienza di sofferenza. Obiettivo della serata è avvicinare la popolazione a chi soffre e a chi cura in modo umano e giocoso per opporsi al preoccupante ritorno del pregiudizio di pericolosità e rischio di esclusione sociale nei confronti delle persone con problemi psichiatrici. E’ previsto uno spazio aperto agli interventi della cittadinanza.

Sempre venerdì 10 ottobre, il CSM di Ivrea (via San Giovanni Bosco, 15) apre le porte alla comunità per far conoscere il mondo della salute mentale da vicino, i laboratori e le attività del Centro. La giornata inizia alle ore 9 con i saluti istituzionali e gli interventi, per poi proseguire nella stessa mattinata con musica e un momento conviviale. Al pomeriggio, dalle 14.30 alle 16, si svolgeranno in contemporanea l’attività “Stanza sensoriale”, il laboratorio artistico con il pittore Michele La Falce e il corso di ballo popolare con l’insegnante Maria Rosa Montebianco. Nel corso di tutta la giornata sarà possibile visitare la mostra di pittura e l’esposizione dei lavori realizzati dalle persone seguite dal CSM.

“Scintille di vita”: un successo la giornata organizzata nei giardini del Castello di Agliè in occasione della Settimana Mondiale dell’Allattamento materno (SAM) 2025

Dettagli della notizia

Data:

08 ottobre 2025

Foto 1 - Scintille di vita 2025
Foto 1 - Scintille di vita 2025

“Scintille di vita”: un successo la giornata organizzata nei giardini del Castello di Agliè in occasione della Settimana Mondiale dell’Allattamento materno (SAM) 2025

 

Foto 1 - Scintille di vita 2025Foto 4 - Scintille di vita 2025

Foto 2 - Scintille di vita 2025

E’ stata una giornata intensa, ricca di emozioni, riflessioni e momenti di condivisione quella vissuta domenica 5 ottobre nei giardini del Castello di Agliè, in occasione dell’evento “Scintille di Vita”, organizzato dall’ASL TO4 per celebrare la Settimana Mondiale dell’Allattamento materno (SAM), quest’anno dedicata al tema “Priorità all’allattamento: creare reti sostenibili”.

Rivolta alle famiglie con bambini nei primi mille giorni di vita, l’iniziativa ha registrato un notevole successo di pubblico, con 1647 ingressi complessivi nei giardini storici del Castello, trasformati per l’occasione in uno spazio a misura di bambino e genitore.

L’evento è stato avviato dai saluti istituzionali del Direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’ASL TO4, dottor Fabrizio Bogliatto, della Consigliera comunale di Agliè, Eleonora Finatti, e della Direttrice del Castello di Agliè, Alessandra Gallo Orsi.

Fulcro della giornata è stata la forte sinergia tra i diversi attori del territorio: operatori sanitari ospedalieri e territoriali dell’ASL TO4, coordinati dalla dottoressa Manuela Cenni, pediatra dell’Ospedale di Ciriè e Referente aziendale del progetto Promozione e Sostegno dell’Allattamento, Associazioni del terzo settore, Centri per le famiglie, Associazioni di volontariato, che hanno svolto numerose attività pensate per coinvolgere le famiglie in modo creativo ed educativo. Una rete concreta, costruita per sostenere e accompagnare le famiglie in un periodo tanto delicato quanto decisivo per lo sviluppo dei bambini.

Foto 3 - Scintille di vita 2025

Molto apprezzati dal pubblico anche i momenti di dialogo e confronto tra genitori ed esperti, organizzati nel corso della giornata. Incontri informali ma ricchi di contenuti, durante i quali sono stati affrontati temi centrali per la genitorialità contemporanea, come: bambini e smartphone, tra rischi e buone pratiche; l’importanza delle vaccinazioni nella prevenzione delle malattie infettive; il trauma cranico in età pediatrica; l’allattamento e la sostenibilità ambientale, per un approccio consapevole e rispettoso; lo svezzamento e l’introduzione dei cibi solidi in modo equilibrato; il gioco come strumento di crescita e relazione; il sonno nei primi anni di vita, tra fisiologia e gestione quotidiana.

Il progetto Nati per Leggere, con il Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese e la collaborazione di Alce Rosso, ha portato tra gli alberi storici letture animate e spazi di lettura condivisa, mentre l’Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia” di Chivasso, nell’ambito del progetto Nati per la Musica, ha proposto laboratori sonori pensati per i più piccoli.

L’ente Vivere i Parchi ha curato laboratori all’aperto, orientati alla scoperta sensoriale e alla relazione con la natura, sempre centrati sui bisogni specifici dei bambini nei primi anni di vita.

Un momento speciale è stato dedicato alla presentazione dei podcast “Fila a Nanna: sogni regali nelle Residenze Sabaude”, realizzati in collaborazione con Abbonamento Musei e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, pensati per accompagnare il sonno con storie legate al patrimonio culturale piemontese.

Non è mancato lo spazio per la formazione pratica con le dimostrazioni delle manovre di disostruzione da corpo estraneo nei lattanti e nei bambini. I genitori hanno potuto esercitarsi direttamente su appositi manichini, apprendendo tecniche salvavita fondamentali.

“Scintille di Vita” si è concluso con una forte sensazione di comunità, ascolto e sostegno reciproco. L’evento ha dimostrato quanto sia importante offrire spazi informali ma qualificati di confronto, valorizzando il ruolo delle famiglie e degli operatori come co-costruttori di benessere nei primi anni di vita.

Un grazie sentito va a tutti i professionisti, ai volontari e a tutte le famiglie che hanno partecipato con entusiasmo e curiosità.

Con l’energia di questa bellissima giornata ancora viva, diamo appuntamento al prossimo anno, con la certezza che le scintille accese oggi continueranno a brillare nel cammino quotidiano di tante famiglie.

OKkio alla salute 2023: promozione della salute e della crescita sana nei bambini della scuola primaria

Dettagli della notizia

OKkio alla Salute è il sistema di sorveglianza nazionale sul sovrappeso, l’obesità e i fattori di rischio correlati nei bambini della scuola primaria (6-10 anni).

Data:

08 ottobre 2025

Okkio
Okkio

OKkio alla salute 2023: promozione della salute e della crescita sana nei bambini della scuola primaria

Okkio

L’obesità rappresenta un problema prioritario di salute pubblica: in Italia, come in molti Paesi europei, la sua prevalenza è elevata e fortemente associata a disuguaglianze socioeconomiche. Nei bambini, l’eccesso ponderale è correlato a patologie come dislipidemia, ipertensione, problemi ortopedici e steatosi epatica, oltre a costituire un importante fattore di rischio per malattie croniche in età adulta, tra cui diabete e patologie cardiovascolari. 

OKkio alla Salute è il sistema di sorveglianza nazionale sul sovrappeso, l’obesità e i fattori di rischio correlati nei bambini della scuola primaria (6-10 anni). Il suo obiettivo è monitorare lo stato nutrizionale, le abitudini alimentari e i livelli di attività fisica dei bambini, insieme alle iniziative scolastiche a sostegno di corretti stili di vita, per orientare interventi efficaci di prevenzione e promozione della salute. 

La settima edizione del progetto Okkio alla Salute, completata nel 2023, ha coinvolto i bambini di 8-9 anni che frequentano la terza classe della scuola primaria. Nella nostra ASL, l’alta percentuale di partecipazione delle famiglie e una adesione superiore al 90% dei bambini iscritti, ha permesso un’elevata rappresentatività e qualità dei dati raccolti. 

I risultati evidenziano che, nonostante un lieve calo della prevalenza di bambini in sovrappeso, l’obesità rimane un problema attuale, anche in considerazione del lieve aumento dei bambini gravemente obesi. Ciò conferma quanto sia cruciale continuare a promuovere sani stili di vita e intervenire precocemente sui determinanti di salute. 

La conoscenza di questi dati è fondamentale per orientare le politiche sanitarie e supportare famiglie, scuole e comunità nella prevenzione dell’obesità infantile. Il report completo con i risultati della raccolta dati 2023 nella nostra ASL TO4 è disponibile in allegato. 

Seminario "Salute e Sicurezza un impegno quotidiano" 23 ottobre 2025

Dettagli della notizia

In occasione della settimana europea per la sicurezza sul lavoro la S.C. S.Pre.S.A.L. ha organizzato, nella data di Giovedì 23 Ottobre 2025, un seminario con lo scopo di sensibilizzare la popolazione e le aziende alla cultura della salute e sicurezza sul lavoro. 

Data:

07 ottobre 2025

PLP
PLP

Seminario "Salute e Sicurezza un impegno quotidiano" 23 ottobre 2025

Seminario

 

In occasione della settimana europea per la sicurezza sul lavoro la S.C. S.Pre.S.A.L. ha organizzato, nella data di Giovedì 23 Ottobre 2025, un seminario con lo scopo di sensibilizzare la popolazione e le aziende alla cultura della salute e sicurezza sul lavoro.

Il seminario si svolgerà all'interno della sala consiliare del Comune di Ciriè, presso palazzo D'Oria, in Corso Martiri della Libertà n. 33, dalle ore 14.30 alle ore 17.00.

L’evento sarà rivolto alle aziende, alle associazioni, alle scuole e a tutta la popolazione interessata a partecipare.

 

“Diagnosi e cure in rete”. Sabato 4 ottobre a Settimo Torinese si è svolto un convegno sull’integrazione ospedale-territorio

Dettagli della notizia

Data:

06 ottobre 2025

Immagine per sito - Convegno Diagnosi e Cure in Rete
Immagine per sito - Convegno Diagnosi e Cure in Rete

“Diagnosi e cure in rete”. Sabato 4 ottobre a Settimo Torinese si è svolto un convegno sull’integrazione ospedale-territorio

 

1) Programma Convegno Diagnosi e Cure in ReteSi è tenuto con successo sabato 4 ottobre, presso la Sala Consiliare del Comune di Settimo Torinese, il convegno “Diagnosi e cure in rete. Quando l’ospedale e il territorio si integrano”. L'evento, che ha visto la partecipazione di oltre 130 professionisti tra medici, infermieri, biologi e altri specialisti, è stato l'occasione per presentare un’innovativa proposta per lo sviluppo di un percorso di integrazione ospedale-territorio per la diagnosi e la terapia delle polmoniti, riconoscendo il ruolo fondamentale svolto dal Medico di Medicina Generale e mirando a decongestionare i Pronto Soccorso e a velocizzare le cure.

Il progetto sarà inizialmente sperimentato nell’ambito dei Distretti di Chivasso-San Mauro e di Settimo Torinese. L’assistito, visitato dal proprio Medico di Medicina Generale, sarà inviato dallo stesso Medico presso gli Ospedali di Chivasso e di Settimo Torinese per effettuare, con accesso diretto in urgenza, la radiografia del torace e, a seguire, gli esami di laboratorio.2) Programma Convegno Diagnosi e Cure in Rete

L'obiettivo è quello di fare diagnosi e consentire ai Medici di Medicina Generale di poter prescrivere la terapia più appropriata nel più breve tempo possibile, nella stessa giornata, senza che il paziente si rechi in Pronto Soccorso. Un progetto ambizioso, che permetterà alla persona assistita di essere efficacemente curata a domicilio dal proprio Medico di Famiglia, mettendo in rete i servizi ospedalieri (Radiologia e Laboratorio Analisi) all'interno dei distretti con i Medici di Medicina Generale. Per la prima volta sarà utilizzata in modo immediato la funzionalità del Fascicolo Sanitario Elettronico, che consente ai Medici di Medicina Generale di visionare in tempo reale i referti  di radiologia e di laboratorio analisi.

In sintesi, un progetto di integrazione ospedale-territorio unico in Italia, che consente ai cittadini affetti da polmonite di avere una diagnosi e la relativa terapia appropriata nel più breve tempo possibile attraverso il proprio Medico di Medicina Generale. Quest’ultimo avrà anche la possibilità di avvalersi della consulenza degli specialisti infettivologo e pneumologo.

Allo sviluppo di questo progetto hanno contribuito le équipe della Radiologia e del Laboratorio Analisi di  Chivasso/Settimo Torinese, dirette dai dottori Bisanti e Alfano, i Medici di Medicina Generale Dott. Barillà, Dott. Bodoni e Dott. Petrozzino, lo specialista infettivologo Dott. Bertucci, tutta la Direzione Generale dell’ASL TO4 e la Direzione Regionale rappresentata dal Dott. Ruggeri.

Durante il convegno è stato anche presentato l'avvio di un percorso per la riduzione dei tempi di attesa per la colonscopia, attraverso l'effettuazione delle colonscopie virtuali.

Hanno contribuito ai lavori del convegno anche le Dott.sse Dall'Amico (gastroenterologa), Perotti (pneumologa), Barreca (biologa), il Dott. Lorelli (Responsabile del Laboratorio Analisi di Chivasso), e i Direttori dei presidi ospedalieri di Chivasso e di Settimo Torinese, Dott.ssa Melcarne e Dott. Gulino. Un ringraziamento alla Sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra, per l'ospitalità e la collaborazione.

Campagna antinfluenzale e anticovid 2025-2026 sul territorio di competenza dell'ASL TO4

Dettagli della notizia

La Campagna antinfluenzale e anticovid organizzata dall’ASL TO4, in applicazione delle Raccomandazioni ministeriali e regionali, inizia mercoledì 14 ottobre.

Data:

03 ottobre 2025

Campagna antinfluenzale e anticovid per sito
Campagna antinfluenzale e anticovid per sito

Campagna antinfluenzale e anticovid 2025-2026 sul territorio di competenza dell'ASL TO4

 

La Campagna antinfluenzale e anticovid organizzata dall’ASL TO4, in applicazione delle Raccomandazioni ministeriali e regionali, inizia mercoledì 14 ottobre.

 

Campagna antinfluenzale

La vaccinazione antinfluenzale è effettuata dal proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta, anche presso il domicilio qualora gli assistiti non siano in grado di raggiungere l’ambulatorio. Sia i pediatri sia i medici di famiglia possono vaccinare anche gli assistiti di altri curanti qualora questi non aderiscano alla campagna vaccinale. 

Campagna antinfluenzale e anticovid ridottaPresso le strutture residenziali per anziani (RSA) la vaccinazione può essere effettuata dal medico di famiglia dell’ospite oppure  dal medico individuato dalla Direzione Sanitaria della struttura stessa, su fornitura dei vaccini da parte dell’ASL TO4.

E’ possibile effettuare la vaccinazione anche presso le farmacie del territorio che abbiano aderito alla Campagna vaccinale (l’elenco sarà disponibile entro la prima settimana della Campagna vaccinale in questa stessa pagina internet).

 

Campagna anticovid

Per quanto riguarda la Campagna anticovid, si conferma la possibilità di ricevere la vaccinazione insieme a quella antinfluenzale, in due inoculazioni distinte. La campagna nazionale anticovid si avvale della nuova formulazione monovalente del vaccino Comirnaty (LP.8.1), adattata alle nuove varianti del virus, in unica dose annuale ed è possibile la co-somministrazione del nuovo vaccino aggiornato con altri vaccini, in particolare quello antinfluenzale.

La vaccinazione anticovid è effettuata dai medici di famiglia e dai pediatri di libera scelta che abbiano dato la disponibilità a somministrare entrambi i vaccini e dalle farmacie aderenti alla Campagna.

A integrazione dell’attività vaccinale anticovid svolta dai medici e dai pediatri di libera scelta e dalle farmacie, sarà possibile rivolgersi agli ambulatori dedicati del Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP) rivolgendosi telefonicamente nei seguenti giorni e orari oppure tramite e-mail: Borgaro Torinese telefono 0114211606 nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì in orario 8.30-10 e 14-15.30 – email: sispvaccinazioni.cirie@aslto4.piemonte.it; Castellamonte telefono 0125414713 da lunedì a venerdì in orario 9-12 – email: sispvaccinazioni.castellamonte@aslto4.piemonte.it; Ivrea telefono 0125414713 da lunedì a venerdì in orario 9-12 – email: sispvaccinazioni.ivrea@aslto4.piemonte.it; Settimo Torinese telefono 0118212367 da lunedì a venerdì in orario 9-12 – email: sispvaccinazioni.settimo@aslto4.piemonte.it.; Chivasso telefono 0119176609 lunedì, martedì, giovedì, venerdì ore 11-12 e mercoledì 9-12 – email: sispvaccinazioni.chivasso@aslto4.piemonte.it

 

Vaccinazione antinfluenzale

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente per:

1. soggetti di età pari o superiore a 60 anni

2. individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti

3. donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza (qualunque trimestre) e nel postpartum

4. medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l'influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali

5. soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, quali cardiopatie, malattie respiratorie, neuromuscolari, epatopatie, diabete mellito, obesità, insufficienza renale, tumori, immunodeficienze, ecc.

6. familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato)

7. bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale

8. soggetti di età compresa tra 6 mesi e 6 anni compiuti

9. soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine

10. personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, veterinari pubblici e libero-professionisti, macellatori, ecc.)

11. donatori di sangue.

L’influenza deve la sua importanza alla gravità delle complicazioni (polmoniti virali e batteriche), alla rapidità di diffusione e al grande numero di casi di malattia che si verificano durante le epidemie. Durante le grandi epidemie i casi di morte e di malattia grave si verificano principalmente tra gli anziani e tra quanti sono debilitati da malattie croniche.

Inoltre, i virus influenzali sono caratterizzati da una marcata tendenza a mutare, presentando così varianti che rendono inefficace la risposta immunitaria sviluppata nelle stagioni precedenti. E’ questo il motivo per cui a ogni stagione la composizione del vaccino viene aggiornata, per fornire un’adeguata protezione contro i ceppi più recenti.

 

Vaccinazione anticovid

Ferma restando la possibilità per chiunque di accedervi gratuitamente, la vaccinazione anticovid, somministrata in unica dose, è raccomandata e offerta gratuitamente ai seguenti gruppi di persone:

  • persone dai 60 anni in su
  • ospiti delle strutture per lungodegenti
  • donne in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento;
  • operatori sanitari e socio-sanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza
  • studenti di Medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e socio-sanitario in formazione;
  • persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di Covid grave, quali: malattie croniche polmonari, cardiopatie, diabete, malattie neurologiche, insufficienza renale, patologie oncologiche, ecc.

La vaccinazione viene consigliata anche a familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità. In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario e agli operatori sanitari e socio-sanitari.

Si precisa inoltre che aver contratto il COVID dopo l’ultima vaccinazione ricevuta non è controindicazione alla nuova vaccinazione. La dose di vaccino si può somministrare a distanza di almeno tre mesi dall’ultima dose di vaccino ricevuta, a prescindere dal numero di eventi COVID pregressi (malattia o vaccinazione).

Castello di Agliè, domenica 5 ottobre: impariamo dagli esperti dell’ASL TO4 le manovre per salvare un bambino

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Data:

03 ottobre 2025

Manovre per la Vita - ridotta
Manovre per la Vita - ridotta

Castello di Agliè, domenica 5 ottobre: impariamo dagli esperti dell’ASL TO4 le manovre per salvare un bambino

 

Manovre per la vita - completo

 

Anche quest’anno l’ASL TO4 ha aderito alla Giornata nazionale organizzata dalla Società Italiana di Medicina Emergenza Urgenza Pediatrica (SIMEUP) nelle piazze italiane. Domenica 5 ottobre, dalle ore 10 alle 18, medici pediatri e infermieri delle Pediatrie dell’ASL TO4 (Chivasso, Ciriè, Ivrea) saranno presenti presso il Castello di Agliè (piazza Castello, 2) per insegnare, attraverso esercitazioni pratiche con manichino, a salvare un bambino con le manovre antisoffocamento e il massaggio cardiaco.

Chiunque, in situazione d’emergenza, può intervenire per salvare una vita se opportunamente formato.

Ospedale di Chivasso, lunedì 6 ottobre nelle prime ore del mattino sarà modificata la viabilità di accesso al Pronto Soccorso di tutti i veicoli per consentire la rimozione della struttura utilizzata come “camera calda” temporanea

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Data:

02 ottobre 2025

Foto ingresso camera calda PS Chivasso
Foto ingresso camera calda PS Chivasso

Ospedale di Chivasso, lunedì 6 ottobre nelle prime ore del mattino sarà modificata la viabilità di accesso al Pronto Soccorso di tutti i veicoli per consentire la rimozione della struttura utilizzata come “camera calda” temporanea

 

Lunedì 6 ottobre, dalle ore 6 alle ore 9 circa, all’Ospedale di Chivasso sarà temporaneamente chiuso l’accesso al Pronto Soccorso a tutti i veicoli (ambulanze e auto private) dalla rampa di via Paolo Regis 42/A, consentendo l’ingresso e l’uscita degli automezzi unicamente da corso Galileo Ferraris 3. Questa breve chiusura della rampa di via Regis consentirà la rimozione della struttura utilizzata come “camera calda” temporanea, montata per consentire la realizzazione dei lavori di sostituzione della pavimentazione della sala d’attesa del Pronto Soccorso, che sono stati ultimati. La “camera calda” è l’area protetta utilizzata per l’ingresso delle ambulanze.

A partire dalle ore 9 di lunedì 6 ottobre tornerà operativa la “camera calda” strutturale del Pronto Soccorso e sarà ripristinato il normale percorso di accesso delle ambulanze e delle auto private, con ingresso da via Paolo Regis e uscita su corso Galileo Ferraris.

Episodio di violenza nei confronti di operatori del Pronto Soccorso di Ciriè che si è verificato ieri pomeriggio, martedì 30 settembre. Le precisazioni dell’ASL TO4

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Data:

01 ottobre 2025

Violenza su operatori
Violenza su operatori

Episodio di violenza nei confronti di operatori del Pronto Soccorso di Ciriè che si è verificato ieri pomeriggio, martedì 30 settembre. Le precisazioni dell’ASL TO4

 

Nel pomeriggio di ieri, martedì 30 settembre, presso il Pronto Soccorso di Ciriè si è verificato, da parte di un utente, un episodio di aggressione verbale nei confronti di operatori del Servizio e di violenza fisica nei confronti del Direttore della struttura operativa e di un altro medico, che ha subito la frattura delle ossa nasali. Sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno arrestato l’aggressore.

«Condanniamo con la massima fermezza e senza riserve ogni atto di violenza o intimidazione contro i nostri operatori, che quotidianamente svolgono il proprio dovere con dedizione. Esprimiamo la nostra totale solidarietà e vicinanza ai professionisti coinvolti nella vile aggressione di ieri pomeriggio, precisando che l'Azienda è pronta ad agire in ogni sede, anche giudiziale» riferisce il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino.

Per tutelare gli operatori, diversi interventi sono già stati realizzati: la localizzazione del servizio di vigilanza accanto al punto Triage e l’intensificazione dei passaggi delle forze dell’ordine presso le strutture più critiche, che si sono aggiunti agli strumenti già presenti, come la videosorveglianza. Inoltre, la gara d’appalto per la presenza di guardie armate in tutti i Pronto Soccorso aziendali come ulteriore strumento deterrente, voluta dall’attuale Direzione Generale, è in fase di svolgimento e, nel rispetto dei tempi tecnici, si prevede l’aggiudicazione entro la fine dell’anno in corso.

Nel rispetto delle competenze e dei ruoli, sarà massimo l’impegno aziendale nel proseguire con le azioni utili a garantire la sicurezza dei propri operatori e il dialogo con le forze dell’ordine e con tutti gli altri attori interessati. E’ comunque chiaro che tutto ciò che si può mettere in atto per fronteggiare il problema della violenza nei confronti degli operatori non può evitare che si manifestino singoli comportamenti violenti nei confronti degli operatori stessi, che, ribadiamo con determinazione, non sono permessi né tollerati. Nella diffusione di questo messaggio è anche strategica l’alleanza con gli organi di informazione.

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