24 - 30 aprile, Settimana mondiale delle vaccinazioni
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L'immunizzazione per tutti è umanamente possibile.
Data:
22 aprile 2025
Settimana mondiale delle vaccinazioni
24 - 30 aprile, Settimana mondiale delle vaccinazioni
Dal 24 al 30 Aprile 2025 l’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) promuove la Settimana dell’Immunizzazione con lo scopo di aumentare gli sforzi per garantire un’immunizzazione a livello mondiale.
L’obiettivo è aumentare la copertura vaccinale e aumentare la VACCINE LITERACY tra genitori, caregivers, lavoratori, media e soprattutto operatori sanitari per accompagnare gli Utenti nella scelta più salutogene. Inoltre, pone l’attenzione sulla necessità di proteggersi e proteggere non solo in età infantile ma per tutto il corso della vita.
Sono ancora molte le sfide da vincere riguardo l’accesso ai Servizi Sanitari e una scarsa Health Literacy sull’argomento.
La vaccinazione, ricorda l’OMS, evita dai 2 ai 3 milioni di morti ogni anno per tanto sottoporsi ad essa è un atto d’amore per se stessi e l’intera collettività.
Per la realizzazione del video si ringraziamo gli Assistenti Sanitari della S.S. Medico competente e S.C. Igiene e Sanità Pubblica: Consuelo Tamborrino, Faiano Claudia, Morgese Giusy, Pistillo Alessio Pio, Camardo Diego.
Comune di Pont Canavese e ASL TO4. Firmato oggi l’accordo di programma per il futuro utilizzo della struttura già sede di RSA
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Data:
18 aprile 2025
Foto 3 firma Accordo
Comune di Pont Canavese e ASL TO4. Firmato oggi l’accordo di programma per il futuro utilizzo della struttura già sede di RSA
Questa mattina, venerdì 18 aprile, presso il Municipio di Pont Canavese si sono incontrati il Sindaco, Paolo Coppo, e il Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino, per sottoscrivere l’accordo di programma finalizzato al futuro utilizzo della struttura di via Ospedale 34, di proprietà comunale, già sede di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) da 40 posti letto autorizzati e accreditati.
«Rimane immutato l’interesse del Comune di Pont Canavese e dell’ASL TO4 a garantire un’adeguata offerta di servizi sul territorio e a collaborare al fine di sviluppare le attività sanitarie di interesse comune, nel rispetto dei principi di legalità, efficienza e compatibilità economica», concordano il Sindaco Coppo e il Direttore Generale Vercellino.
L’Accordo prevede che l’ASL TO4, subordinatamente al provvedimento autorizzativo della competente Commissione di Vigilanza, si impegni ad attivare le procedure per il ripristino della funzionalità della RSA, con conseguente riattivazione dei 40 posti letto già accreditati e, fermo restando l’idoneità dei locali, autorizzazione di ulteriori posti letto nel limite massimo di 20 per RSA, RAA (Residenza Assistenziale Alberghiera) o RA (Residenza Assistenziale) oppure per servizi socio sanitari/assistenziali. «Ma non solo – precisa il dottor Vercellino. Siamo disponibili, in accordo con la proprietà, a stipulare un contratto di locazione di una porzione dell’edificio da destinare a sede di AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale di medici di assistenza primaria, cioè medici di famiglia e medici della continuità assistenziale) e a valutare l’opportunità di attivare un nucleo CAVS (Continuità Assistenziale a Valenza Sanitaria, struttura sanitaria intermedia tra ospedale e territorio a valenza territoriale) nell’ottica di un percorso integrato di continuità di cura tra ospedale e territorio».
Conclude il Sindaco Coppo: «La riapertura della RSA è stata un obiettivo comune e una volontà di tutti i gruppi che si erano candidati alle passate elezioni. In questi primi dieci mesi di mandato, l’amministrazione si è attivata in tal senso e ora, anche con il supporto di questoaccordo di programma con l'ASL, provvederà all'emissione di un bando pubblico finalizzato al ritorno dei servizi sanitari e posti di lavoro presenti da decenni. Fin da subito, quando si sono presentate delle possibilità che potevano sembrare concrete, tutti i consiglieri sono stati coinvolti allo stesso modo proprio perché confido che si possa giungere a una soluzione unanime lontana dalla “politica di paese” ed esclusivamente volta all'interesse della comunità di questo territorio».
18 aprile, Alcohol Prevention Day
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Il 18 aprile 2025 si celebra l’“Alcohol Prevention Day”.
Data:
17 aprile 2025
Alchol Day
18 aprile, Alcohol Prevention Day
Per ulteriori informazioni si rinvia al sito della Regione Piemonte
Amianto, proroga per l’iscrizione dei soggetti che effettuano attività di campionamento di fibre aerodisperse
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Informazioni per i soggetti che effettuano attività di campionamento di fibre aerodisperse.
Data:
17 aprile 2025
Fibre amianto
Amianto, proroga per l’iscrizione dei soggetti che effettuano attività di campionamento di fibre aerodisperse
La ex Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero, nell'ambito del Programma di Qualificazione 2024-2025 per i laboratori amianto, comunica la proroga dei termini relativi all'scrizione dei soggetti che effettuano attività di campionamento di fibre aerodisperse.
La scadenza è posticipata al 31 maggio 2025.
Per ulteriori informazioni si rinvia al sito del Ministero Salute
E' compito dell'ASL informare ogni anno le Scuole in merito allo stato vaccinale degli alunni, a partire dagli elenchi degli iscritti ricevuti da parte delle Scuole stesse. Per l'Anno Scolastico 2025/2026 gli elenchi dovranno pervenire all'ASL entro il 15 maggio 2025.
Le Autonomie Scolastiche, i Servizi Educativi ed i Centri di Formazione pertanto, non devono chiedere ai genitori di produrre alcuna documentazione vaccinale.
I genitori degli alunni risultati non in regola alle verifiche effettuate dall'ASL, dovranno invece essere invitati dalla Scuola a presentarsi presso il Servizio Igiene Sanità Pubblica dell'ASL per regolarizzare la posizione dei propri figli.
Ai fini dell'ammissione ai Servizi Educativi ed alle Scuole per l'infanzia in particolare, non deve essere accettata né considerata valida la presentazione da parte del genitore di copia di un eventuale appuntamento con il Servizio vaccinale o di autocertificazioni attestanti le vaccinazioni eseguite.
Ai fini dell'ammissione scolastica vale la sola comunicazione dell'ASL e non esistono strutture scolastiche non soggette all'obbligo di inviare all'ASL gli elenchi degli iscritti.
Pediatria Chivasso, oggi si è svolta la consegna ufficiale di un monitor multiparametrico con centrale, una generosa donazione dell’Associazione Stefano Bocca “l’Angelo Biondo” OdV
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Data:
15 aprile 2025
Foto 1a Donazione monitor telemetria
Pediatria Chivasso, oggi si è svolta la consegna ufficiale di un monitor multiparametrico con centrale, una generosa donazione dell’Associazione Stefano Bocca “l’Angelo Biondo” OdV
Oggi, martedì 15 aprile, presso la Pediatria dell’Ospedale di Chivasso, guidata dal dottor Mario Michele Calvo, si è svolta la consegna ufficiale in dono di un monitor multiparametrico pediatrico con centrale da parte dell’Associazione Stefano Bocca “L’Angelo Biondo” OdV. L’evento si è svolto alla presenza di rappresentanti dell’Associazione, del Sindaco della Città di Chivasso, Claudio Castello, e del Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino. L’apparecchiatura, collegata a una centrale di monitoraggio in telemetria, è destinata al monitoraggio, alla registrazione e alla generazione di allarmi relativamente a una serie di parametri di pazienti neonatali e pediatrici, consentendo agli infermieri e ai medici di controllarne continuamente le condizioni cliniche. Il sistema, che prevede la possibilità di collegare fino a otto monitor pazienti, consente il monitoraggio di parametri quali respirazione, saturazione dell’ossigeno, pressione arteriosa, attività cardiaca e dà la possibilità di eseguire e interpretare l’elettrocardiogramma.
«La sincera gratitudine dell’Azienda va all’Associazione che si è resa protagonista di questa generosa donazione, che è l’ultima di una lunga serie a favore della Pediatria di Chivasso, e a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta dei fondi – riferisce il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino –. Una donazione che testimonia la volontà di contribuire al miglioramento continuo della qualità e della sicurezza delle cure offerte ai più piccoli e che gratifica l’impegno quotidiano degli operatori, riconoscendone la professionalità».
Donazione monitor telemetria Pediatria Chivasso
Ospedale di Lanzo, incrementata l’offerta specialistica ambulatoriale, come da cronoprogramma
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Data:
15 aprile 2025
Foto Ospedale Lanzo
Ospedale di Lanzo, incrementata l’offerta specialistica ambulatoriale, come da cronoprogramma
«Oltre alla recente riapertura delle sale operatorie dell’Ospedale di Lanzo – riferisce il Direttore Generale dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino –, abbiamo incrementato l’offerta specialistica ambulatoriale del Presidio, come da cronoprogramma». Cronoprogramma di potenziamento delle attività illustrato lo scorso 6 marzo, in un incontro pubblico a Lanzo con gli amministratori locali e con la popolazione – alla presenza dell’Assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, dell’Assessore regionale al Patrimonio, Gian Luca Vignale, e della Direzione Strategica dell’ASL TO4.
Dallo scorso marzo, è stata implementata la diagnostica per immagini, attività di cui è responsabile la dottoressa Francesca Gisolo, con la riattivazione delle ecografie e con il potenziamento degli esami radiografici e della TAC basale. Inoltre, sono stati attivati due nuovi ambulatori, che fanno capo alla Cardiologia Ciriè, diretta dal dottor Gaetano Senatore: dallo scorso 9 aprile è operativo il nuovo Ambulatorio di doppler vascolare (per il doppler dei vasi sovraortici, per il doppler arterioso e venoso degli arti inferiori e per il doppler aorto-iliaco) e sono già state aperte le agende a CUP regionale per il nuovo Ambulatorio per lo scompenso cardiaco, con le prime disponibilità a partire da venerdì 18 aprile.
«Con l’attivazione di questi nuovi servizi e questi nuovi ambulatori si sta dimostrando con i fatti l’impegno della Regione Piemonte e dell’ASL TO4 per la medicina territoriale. A pochi giorni dalla riapertura delle sale operatorie, infatti, l’Ospedale di Lanzo si dimostra, grazie anche alla nuova offerta specialistica, centrale per il territorio», sottolinea l’Assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi.
11 aprile, Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti
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Con la donazione degli organi dai un futuro a chi non lo ha.
Data:
11 aprile 2025
Immagine Giornata nazionale trapianti 2025
11 aprile, Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti
Con la donazione degli organi dai un futuro a chi non lo ha
Ospedale di Lanzo, rispettato il cronoprogramma del potenziamento del Presidio: riaprono le sale operatorie
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Data:
10 aprile 2025
Foto 3 sedute operatorie Lanzo
Ospedale di Lanzo, rispettato il cronoprogramma del potenziamento del Presidio: riaprono le sale operatorie
Lo scorso 6 marzo, in un incontro pubblico a Lanzo con gli amministratori locali e con la popolazione – alla presenza dell’Assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, dell’Assessore regionale al Patrimonio, Gian Luca Vignale, e della Direzione Strategica dell’ASL TO4 – erano state illustrate le attività di potenziamento del Presidio da realizzare nei mesi successivi. Tra queste, la riapertura delle sale operatorie a partire dal 10 aprile.
«Il cronoprogramma è rispettato – precisa il Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino –, da oggi, giovedì 10 aprile, sono nuovamente operative le sale operatorie». E aggiunge: «Questa Direzionesi è insediata da poco più di tre mesi e fin da subito il nostro obiettivo è stato quello di rafforzare l’Ospedale di Lanzo, in sinergia con quello di Ciriè, con tutta la rete dei presidi ospedalieri aziendali e con le strutture territoriali delle Valli di Lanzo, per rispondere con sempre maggior efficacia ed efficienza ai bisogni di salute della comunità locale, che soffre i disagi tipici delle aree montane. Il rispetto puntuale del cronoprogramma testimonia la nostra ferma volontà in tal senso».
La riapertura delle sale operatorie di Lanzo – che fanno capo alla struttura complessa Anestesia e Rianimazione Ciriè, guidata dal dottor Marco Fadde – ha comportato verifiche impiantistiche e un investimento complessivo in nuove attrezzature di circa 400 mila euro. I primi interventi a essere nuovamente effettuati sono quelli di oculistica (in particolare per le cataratte), di ortopedia e di terapia antalgica; seguiranno, dal prossimo mese di giugno, gli interventi di chirurgia generale a bassa complessità.
«Ringraziamo la Direzione Generale dell'ASL TO4 per aver mantenuto gli impegni e le tempistiche promessi in occasione dell'incontro del mese scorso con gli amministratori e la popolazione. La riattivazione delle sale operatorie è sicuramente un fattore importante e confidiamo che questa prima fase di ripartenza di tale attività possa essere presto implementata in termini di giorni e di tipologia di prestazioni, per dare risposta ai bisogni e alle esigenze dei cittadini lanzesi e delle Valli, che molto spesso sono costretti ad affrontare spostamenti notevoli e tempi di attesa lunghi per accedere ad alcune prestazioni sanitarie. Auspichiamo che le tempistiche preannunciate nell'incontro pubblico vengano rispettate anche per l'attivazione degli altri servizi che attendono di essere avviati. Ribadiamo che l'Ospedale di Lanzo rimane per le valli un presidio di fondamentale importanza e che continueremo a lavorare con l'ASL TO4 e l’Assessorato regionale al fine di garantire al nostro ospedale efficienza ed efficacia», riferiscono il Sindaco di Lanzo, Fabrizio Vottero Bernardina, il Presidente dell’Unione Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, Guido Bonino, e la Presidente dell’Unione Montana Alpi Graie, Daniela Majrano.
«L’impegno della Regione Piemonte per gli ospedali di territorio, e più in generale per la sanità territoriale, è massimo: in questi mesi abbiamo dato un preciso mandato alle Aziende Sanitarie per perseguire con determinazione questo obiettivo nel rispetto dei tempi. Un plauso quindi all’ASL TO4 per il traguardo raggiunto, perché come promesso ha riattivato un servizio essenziale, garantendo ai pazienti cure di qualità direttamente sul territorio», sottolineano l’Assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, e l’Assessore regionale al Patrimonio, Gian Luca Vignale.
Importanti novità all’Ospedale di Ciriè. Inaugurati oggi i nuovi posti letto di terapia semintensiva e il sistema ad alta automazione del Laboratorio Analisi
Importanti novità all’Ospedale di Ciriè. Inaugurati oggi i nuovi posti letto di terapia semintensiva e il sistema ad alta automazione del Laboratorio Analisi
Importanti novità all’Ospedale di Ciriè. Sono stati inaugurati oggi, martedì 8 aprile, i quattro nuovi posti letto di terapia semintensiva e il nuovo sistema di alta automazione del Laboratorio Analisi. All’evento hanno partecipato l’Assessore Regionale alla Sanità, Federico Riboldi, la Sindaca di Ciriè, Loredana Devietti Goggia, il Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino, gli Assessori Regionali Gian Luca Vignale e Andrea Tronzano, il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte, Claudia Porchietto, il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Davide Nicco, il Consigliere Regionale Alberto Avetta e Autorità locali.
I nuovi quattro posti letto di terapia semintensiva sono inseriti nell’ambito della Medicina Generale Ciriè, diretta dal dottor Emanuele Magro, e dedicati a pazienti che necessitano di cure più complesse rispetto a quelle erogate in un reparto internistico a media-intensità di cura, ma non tali da richiedere un ricovero in ambito intensivo. Questo consentirà una riduzione dei ricoveri impropri in strutture ad alta intensità di cura, ma eviterà anche ricoveri di pazienti instabili o a rischio di instabilità in strutture di degenza a intensità di cura non adeguata. L’Unità di Terapia Semintensiva – che ha richiesto un investimento complessivo di circa 280 mila euro da finanziamenti “Arcuri” – è costituita da quattro postazioni collocate in open space attrezzato, con consolle per osservazione e gestione delle persone ricoverate. La dotazione tecnologica di cui dispone l’Unità consente il monitoraggio clinico e strumentale dei pazienti con instabilità o a rischio di instabilità dei parametri vitali e permette la somministrazione di farmaci e l’applicazione di supporti terapeutici che necessitano di stretto controllo della persona assistita.
«Con grande soddisfazione inauguriamo la nuova Area di Terapia Semintensivadella Medicina di Ciriè – commenta il Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino. La rinnovata e potenziata dotazione tecnologica consentirà di elevare ulteriormente il livello delle prestazioni erogate, con unsensibile miglioramento dello standard operativo, e quindi della qualità e della sicurezza delle cure, a disposizione di tutta la comunità. Un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto».
Il nuovo sistema ad alta automazione della sede di Ciriè del Laboratorio Analisi dell’ASL TO4, diretto dal dottor Antonio Alfano, è in grado di gestire in piena autonomia gli esami di chimica clinica e di immunometria (come gli esami ormonali e i marcatori tumorali e cardiaci) provenienti da tutti i Centri Prelievo dell’Azienda. Il sistema è stato acquisito con un contratto di service, che prevede il noleggio dell’apparecchiatura (circa 90 mila euro all’anno) e l’acquisto dei reagenti di laboratorio.
«Si è scelto di investire in questo nuovo sistema – precisa il dottor Vercellino – perché le sue caratteristiche tecniche comportano diversi vantaggi che si concretizzano in un servizio più efficiente per i cittadini. Uno dei vantaggi è rappresentato dal fatto che il sistema consente di assorbire incrementi di attività isorisorse e permette la riduzione del numero di strumentazioni in uso con un conseguente significativo risparmio economico».
L’acquisizione delle nuove strumentazioni di laboratorio ha consentito di elaborare un nuovo modello organizzativo delle diverse sedi aziendali del Laboratorio Analisi, che ha come obiettivo finale l’ottimizzazione delle risorse umane ed economiche nel rispetto della qualità del dato, evitando spostamenti di personale tra le varie sedi ospedaliere e valorizzando le professionalità in ogni sede. E il cittadino è sempre al centro del progetto: l’utente, infatti, continua ad accedere al Centro Prelievi territoriale di riferimento, ma può contare su servizi di laboratorio migliorati perché specializzati.
Sinteticamente, il nuovo modello organizzativo del Laboratorio Analisi prevede, in tutte e quattro le sedi ospedaliere (Chivasso, Ciriè, Ivrea e Cuorgnè), i settori di ematologia, di coagulazione, di immunochimica e di microbiologia per soddisfare le richieste urgenti e interne e quelle ambulatoriali e dei Day Hospital onco-ematologici. Per quanto riguarda gli esami non urgenti esterni, le diverse sedi del Laboratorio Analisi si sono specializzate: la sede di Chivasso per l’emocromo, con strumenti di diagnostica capillare per l’elettroforesi, le emoglobine glicate e le emoglobine patologiche; la sede di Ciriè per la biochimica clinica e l’immunometria; la sede di Ivrea per la sierologia, la virologia, la microbiologia, la biologia molecolare, gli esami di coagulazione di secondo livello e gli esami per la procreazione medicalmente assistita; presso la sede di Cuorgnè sono stati accorpati tutti i dosaggi dei farmaci e delle droghe di abuso.
Foto 6 - Inaugurazione sistema alta automazione Laboratorio CirièFoto 7 - Inaugurazione sistema alta automazione Laboratorio Ciriè
«Una sanità sempre più vicina ai cittadini con servizi mirati e di qualità per una cura e un’assistenza migliore. Oggi, con queste due inaugurazioni, andiamo proprio in questa direzione e per questo ringraziamo la direzione dell’Asl TO4 e tutti i professionisti che quotidianamente condividono le proprie competenze affinché queste novità siano a disposizione dei cittadini del territorio. L’obiettivo è che in tutto il Piemonte si continui ad innovare in sanità, seguendo l’importante esempio di oggi», sottolineano gli assessori Federico Riboldi, Gian Luca Vignale e Andrea Tronzano e il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Piemonte, Claudia Porchietto.