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Segnalazione da parte di un privato di copertura in amianto

Si rinvia a quanto indicato dalla Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 2012, n. 40-5094.

Descrizione

Si rinvia a quanto indicato dalla Deliberazione della Giunta Regionale 18 dicembre 2012, n. 40-5094.

Amianto (autorimozione da parte dei proprietari di modeste quantità)

I privati cittadini, i quali intendano effettuare personalmente la rimozione di modeste quantità di materiale contenente amianto in matrice compatta (senza rivolgersi a ditte specializzate e senza l’ausilio di altri soggetti, siano essi familiari, parenti, conoscenti …), devono seguire le modalità operative previste in allegato alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 25-6899 del 18 dicembre 2013.

A chi è rivolto

Privati cittadini che intendono effettuare personalmente, senza rivolgersi a Ditte specializzate e senza l’ausilio di altri soggetti, la rimozione/raccolta di modeste quantità di materiali contenenti amianto in matrice compatta

Descrizione

I privati cittadini, i quali intendano effettuare personalmente la rimozione di modeste quantità di materiale contenente amianto in matrice compatta (senza rivolgersi a ditte specializzate e senza l’ausilio di altri soggetti, siano essi familiari, parenti, conoscenti …), devono seguire le modalità operative previste in allegato alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 25-6899 del 18 dicembre 2013.
A tal fine, devono presentare al Servizio Igiene e Sanità Pubblica territorialmente competente la dichiarazione “Rimozione e smaltimento di manufatti in amianto in matrice compatta”, in triplice copia, almeno 48 ore prima della data di inizio lavori, attenendosi alle Linee Guida di cui alla Deliberazione sopra citata. La Struttura dell’ASL timbrerà per ricevuta le tre copie della dichiarazione, due delle quali saranno riconsegnate al cittadino che l’ha presentata; la terza sarà trattenuta presso la stessa Struttura ASL.
Entro un mese dall’avvenuto ritiro dei manufatti, devono essere trasmesse al Servizio Igiene e Sanità Pubblica territorialmente competente:
• copia della dichiarazione “Rimozione e smaltimento di manufatti in amianto in matrice compatta”, firmata e timbrata dalla Ditta autorizzata che ha effettuato il trasporto e il conferimento del rifiuto in discarica;
• copia della “bolla di trasporto” e del formulario rifiuti rilasciato dalla discarica.
Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica può effettuare verifiche e controlli sia in merito a quanto dichiarato, sia in merito al rispetto delle procedure e delle istruzioni operative.

Ulteriori informazioni

Possono essere effettuati unicamente interventi di rimozione/raccolta delle tipologie di manufatti elencati nella tabella seguente, di modeste quantità.
A seconda del tipo di manufatto, per “modeste quantità” si intendono quelle inferiori o pari ai quantitativi massimi riportati nella tabella, da conferirsi, non più di una volta, per ciascuna tipologia:
• Lastre piane e/o ondulate: n. 15, per una superficie di circa 30 mq.
• Pannelli: n: 15, per una superficie di circa 30 mq.
• Canne fumarie: n. 3 metri lineari
• Altre tubazioni: n. 3 metri lineari
• Piccole cisterne o vasche: n. 2, di dimensioni massime di 500 litri
• Cassette per ricovero animali domestici (cucce): n. 1
• Piastrelle per pavimenti in linoleum/vinil-amianto: 15 mq. di superficie

Tranne la prima tipologia di manufatto indicata (lastre piane e/o ondulate in cemento- amianto) che può essere rimossa dal sito ove è collocata (purchè si possa operare da un’altezza massima, misurata ai piedi, di due metri dal piano di campagna), tutte le altre tipologie di manufatti devono già essere poste all’esterno dell’edificio o nelle loro pertinenze, depositate e/o accatastate: non devono quindi richiedere interventi di rimozione da parti in muratura o altro materiale.

Sedi

Ciriè
Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP)
Ciriè via Cavour 29
Telefono: 011 9217614 - 640
Email: sisp.cirie@aslto4.piemonte.it
Orario: Dal lunedì al venerdi dalle ore 9 alle ore 12
Ivrea
Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP)
Ivrea via Aldisio 2
Telefono: 0125 414713
Email: sisp.ivrea@aslto4.piemonte.it
Orario: Dal lunedì al venerdi dalle ore 9 alle ore 12
Settimo Torinese
Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP)
Settimo Torinese via Regio Parco 64
Telefono: 011 8212308
Email: sisp.settimo@aslto4.piemonte.it
Orario: Dal lunedì al venerdi dalle ore 9 alle ore 12

Riconoscimento di invalidità civile, handicap, sordità, cecità

Consiste nel riconoscimento di uno stato invalidante, non dovuto a causa di servizio, lavoro o di guerra, in base al quale l'interessato può ottenere benefici economici e/o socio-sanitari previsti dalla legge, a seconda del grado di invalidità: l’iscrizione nelle liste speciali per il collocamento mirato al lavoro, l’erogazione di protesi e ausili, l’esenzione dai ticket sanitari e provvidenze economiche come, per esempio, l’indennità di accompagnamento.
Le visite per invalidità civile, sordità, legge 104 e legge 68/99 vengono effettuate
nelle sedi della medicina legale di Settimo, Ciriè e Strambino, quelle per ciechi solo
nella sede di Strambino. Allo stato attuale, i tempi di attesa per la visita diretta sono
di circa 1 anno, tuttavia, richiedendo la visita sugli atti ai sensi della L. 120/2020, i
tempi di attesa sono molto ridotti, all’incirca 1 mese. La visita sugli atti può essere
richiesta al momento della presentazione della domanda, oppure successivamente
(anche per il tramite del Patronato presso cui si è presentata la domanda)
esclusivamente scaricando il modulo allegato e distinto a seconda si richieda visita
per invalidità e L. 104, ovvero la visita per cieco civile, seguendo attentamente le
istruzioni e compilandolo in tutte le sue parti.

A chi è rivolto

Cittadini affetti da patologie e/o menomazioni psichiche, fisiche o sensoriali.

Invalidi civili
La categoria degli invalidi civili avente diritto alle prestazioni assistenziali ed economiche è direttamente ricavabile dalla legge (art. 2, comma secondo, legge n. 118/1971) secondo cui si considerano mutilati ed invalidi civili:
• i cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni, affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenia di carattere organico dismetabolico, insufficienze mentali degenerative da effetti sensoriali o funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo;
• i minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età;
• i cittadini ultra sessantacinquenni che abbiano difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.

Norme specifiche, inoltre, riguardano particolari forme di invalidità, che danno diritto alle relative prestazioni pensionistiche e indennità:

Ciechi civili
Sono ciechi civili i cittadini la cui cecità, congenita o acquisita, non sia dovuta a cause di guerra, di infortunio sul lavoro o di servizio. Sono distinti in:
• ciechi totali:
- coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi gli occhi,
- coloro che hanno la mera percezione dell'ombra e della luce o del moto della mano in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore,
- coloro il cui residuo perimetrico binoculare sia inferiore al 3 per cento;
• ciechi parziali:
- coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione,
- coloro il cui residuo perimetrico binoculare sia inferiore al 10 per cento.

Sordi
Si considera sordo il minorato sensoriale dell'udito affetto da sordità congenita o acquisita durante l'età evolutiva, che gli abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio.

Descrizione

Secondo quanto previsto dal Decreto Legge 78 del 1° luglio 2009, convertito nella Legge 3 agosto 2009, n. 102, a partire dal 1° gennaio 2010 le domande per ottenere i benefici in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità – complete della certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti – devono essere presentate direttamente all’Inps e non più alle Aziende sanitarie. Le domande devono essere presentate all’Inps esclusivamente per via telematica.

La fase di presentazione della domanda si articola in due fasi:
1. la compilazione del certificato medico (digitale);
2. la presentazione telematica all’Inps direttamente, tramite Patronato o tramite le associazioni di categoria dei disabili.

Nel caso di sola domanda di collocamento mirato ex legge 68/1999, non è richiesto il certificato medico di cui al punto precedente, in quanto la domanda può essere presentata esclusivamente da cittadini ai quali la condizione di invalidità sia già stata riconosciuta con una percentuale superiore al 45%, oppure sia stata riconosciuta la condizione di cieco civile o sordo.
Il verbale dell’avvenuto riconoscimento dovrà essere esibito dal cittadino all’atto della visita da parte della Commissione medica integrata.

Nella domanda il cittadino, in caso di ricovero, può indicare un recapito temporaneo al fine di ottenere l’assegnazione di una visita presso un’Azienda sanitaria diversa da quella corrispondente alla residenza.

Nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l'incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita domiciliare. Anche in questo caso la procedura è informatizzata e spetta al medico abilitato rilasciare il certificato, che va inoltrato almeno 5 giorni prima della data già fissata per la visita ambulatoriale.
Cambio data visita: esclusivamente in caso di ricovero ospedaliero, presentare il certificato di ricovero alla sede competente della Medicina Legale nelle modalità sotto indicate v. oltre.
Revisione di Invalidità Civile, Legge 104, Cieco Civile, Sordo: La revisione è gestita esclusivamente da INPS cui occorre rivolgersi per ogni informazione, eventualmente, anche al Patronato/Sindacato presso cui si è presentata la domanda.
Richiesta di verbale di visita esclusivamente antecedente al 01.01.2010: presentare documento d’identità valido dell’interessato/a alla sede competente della Medicina Legale nelle modalità sotto indicate v. oltre.


L’iter da seguire per la presentazione della domanda è il seguente:



1. il cittadino che intende presentare domanda deve recarsi presso un medico abilitato alla compilazione telematica del certificato medico introduttivo che attesti le infermità invalidanti (molti medici di famiglia hanno richiesto l'abilitazione alla compilazione telematica di questo certificato). Il certificato può essere compilato dal medico solo online, attraverso il sito internet dell’Istituto www.inps.it. Il medico, dopo l’invio telematico del certificato, consegna al cittadino la stampa con timbro e firma in originale, che dovrà essere esibita all’atto della visita, e la ricevuta di trasmissione con il numero di certificato che il cittadino dovrà riportare nella domanda per l’abbinamento dei due documenti.
L’elenco dei medici certificatori accreditati, in possesso di apposito codice Pin rilasciato dall’Inps, è pubblicato nel sito internet dell’Istituto www.inps.it;

2. il cittadino presenta domanda per via telematica all’Inps direttamente o tramite soggetti abilitati (patronati, associazioni di categoria dei disabili).
Nel caso in cui il cittadino presenti domanda direttamente, deve prima richiedere il codice Pin all’Inps e, quindi, deve compilare e trasmettere la domanda esclusivamente online collegandosi al sito internet dell’Istituto www.inps.it. Il cittadino può richiedere il codice Pin attraverso il sito dell’Inps (inserendo i dati richiesti saranno visualizzati i primi otto caratteri del codice; la seconda parte del Pin sarà successivamente recapitata per posta ordinaria) o, in alternativa, telefonicamente tramite il Contact Center Inps (803164).
Ai fini dell’abbinamento della domanda con il relativo certificato medico, nella domanda si deve anche riportare il numero di certificato indicato sulla ricevuta di trasmissione rilasciata dal medico certificatore. La domanda deve essere trasmessa all’Inps entro 90 giorni dalla data di rilascio del certificato medico. Superato tale termine, il numero di certificato impresso sulla ricevuta non sarà più utilizzabile per l’inoltro telematico delle domande.
A seguito dell’invio telematico della domanda, la procedura consente la stampa della ricevuta della domanda stessa.

La persona interessata è poi convocata per una visita medico-legale dalla commissione medica istituita allo scopo presso l’ASL nelle sedi di competenza territoriale, v. oltre.
Si prega rilevare che la convocazione viene effettuata dall’INPS mentre la visita medico viene effettuata dall’ASL, nei casi in cui la convocazione arrivi oltre la data della stessa, presentare la nota di convocazione (lettera INPS di convocazione o screenshot del sms) alla sede competente della Medicina Legale nelle modalità sotto indicate v. oltre.

Il verbale che esprime il giudizio di accoglimento o di diniego della Commissione sarà validato dall'INPS , che provvederà a inviarlo al domicilio dell'interessato.

I cittadini possono far riferimento alle sedi ASL sotto riportate per:
- consegnare documentazione sanitaria richiesta in sede di visita
- richiedere copia di verbali di invalidità per visite effettuate prima del 1° gennaio 2010
- richiedere la modifica della data di convocazione, presentando il certificato di ricovero alla sede competente della Medicina Legale nelle modalità sotto indicate v. oltre.
- le assenze alla visita sono da considerare ingiustificate tranne nei casi di presentazione di certificato medico da inviare via mail.

N.B. Le visite per invalidità civile, sordità, legge 104 e legge 68/99 vengono effettuate nelle sedi della Medicina Legale di Settimo, Ciriè e Strambino, per ogni problematica relativa alla convocazione oppure per problemi successivi alla visita come mancato ricevimento del verbale o richiesta di copie di verbali con data successiva al 1° gennaio 2010 si prega telefonare al numero verde Inps 803164 oppure recandosi alla sede Inps competente o al Patronato/Sindacato presso cui è stata effettuata la domanda.

Cosa serve

Al momento della visita, l’interessato dovrà esibire alla commissione medico-legale:
- un documento di riconoscimento in originale e in corso di validità;
- il certificato medico, con timbro e firma in originale, abbinato alla domanda;
- copia di tutta la documentazione sanitaria (cartelle cliniche, referti di analisi, relazioni sanitarie, ecc.) relativa alle patologie certificate dal medico.
- Avviso importante: per i ciechi civili si ricorda di portare sempre alla visita una visita Oculistica e Campo Visivo Computerizzato, Percentualizzato e Refertato, entrambi non più vecchi di un anno.

Quanto costa

- Certificato medico introduttivo che attesta le infermità invalidanti: costo a carico del richiedente in quanto la certificazione è effettuata per fini medico-legali.
- Visita medico-legale: gratuita.
- Accertamenti medici richiesti: costi a carico del richiedente in quanto la certificazione è effettuata per fini medico-legali.

Ulteriori informazioni

Qualora il richiedente lo desideri, può farsi assistere nel corso dell'accertamento medico-legale dal proprio medico di fiducia.

La visita per l'accertamento della cecità civile è effettuata nella sola sede di Strambino.

Sedi

Ciriè
Medicina Legale
Ciriè via Mazzini 13
Telefono: risponditore automatico al numero 011 9217550
Mandare una mail a invalidicivili.cirie@aslto4.piemonte.it per:
1) cambio data visita
2) convocazione pervenuta oltre la data della visita,
3) richiesta copia verbale antecedente al 01.01.2010
4) richiesta scritta di visita sulla documentazione sanitaria agli atti, inviare inoltre:
a) documento d’identità valido
b) documentazione specialistica
Settimo Torinese
Medicina Legale
Settimo Torinese - Ospedale - Via Santa Cristina 3
Telefono: risponditore automatico al numero 011 3021620
Mandare una mail a medicinalegale@aslto4.piemonte.it per:
1) cambio data visita
2) convocazione pervenuta oltre la data della visita,
3) richiesta copia verbale antecedente al 01.01.2010
4) richiesta scritta di visita sulla documentazione sanitaria agli atti, inviare inoltre:
a) documento d’identità valido
b) documentazione specialistica
Strambino
Medicina Legale
Strambino via Cotonificio 61
Telefono: 0125 414600 mercoledì dalle 10.00 alle 11.30 e dalle 14.00 alle 15.30
Nei restanti giorni risponditore automatico al n. 0125 414600
Mandare una mail a medicinalegale.strambino@aslto4.piemonte.it per:
1) cambio data visita
2) convocazione pervenuta oltre la data della visita
3) richiesta copia verbale antecedente al 01.01.2010
4) richiesta di visita sulla documentazione sanitaria agli atti, inviare inoltre:
a) documento d’identità valido
b) documentazione specialistica

Inserimento lavorativo delle persone disabili (legge 68/99)

La legge 12 marzo 1999, n. 68 (che ha abrogato la legge 2 aprile 1968, n. 482 istitutiva del collocamento al lavoro degli invalidi) ha previsto il collocamento mirato al lavoro di chi presenti disabilità.

A chi è rivolto

Soggetti già riconosciuti invalidi civili, sordomuti o ciechi

Descrizione

La legge 12 marzo 1999, n. 68 (che ha abrogato la legge 2 aprile 1968, n. 482 istitutiva del collocamento al lavoro degli invalidi) ha previsto il collocamento mirato al lavoro di chi presenti disabilità.

Secondo quanto previsto dal Decreto Legge 78 del 1° luglio 2009, convertito nella Legge 3 agosto 2009, n. 102, a partire dal 1° gennaio 2010 le domande di visita collegiale per l'inserimento lavorativo delle persone disabili devono essere presentate direttamente all’Inps e non più alle Aziende sanitarie. Le domande devono essere presentate all’Inps esclusivamente per via telematica.
Per approfondire vedi la voce "Riconoscimento di invalidità civile, handicap e sordomutismo"

Certificato per concessione di contrassegno parcheggio invalidi

Certificato per concessione di contrassegno parcheggio invalidi

Descrizione


Contrassegno invalidi per transito, sosta e altri benefici


Si comunica che, in relazione a quanto disposto dal DL 09.02.2012 e smi, il verbale d'invalidità riporta anche l'esistenza dei requisiti sanitari necessari per la richiesta di rilascio del contrassegno invalidi di cui al comma 2 dell'articolo 381 del DPR 16 dicembre 1992, n. 495 e che, a tutti gli effetti, sostituisce la relativa attestazione del medico legale, quindi, non più necessaria. In particolare, se dal verbale di invalidità si evince una revisione della valutazione riconosciuta, la validità del contrassegno invalidi avrà la medesima durata.
Ovviamente se nel verbale non è presente alcun riferimento a revisione/rivedibilità, la durata del contrassegno invalidi si intenderà a validità illimitata.

In allegato, si riporta:

1) Il Decreto Legge n. 5 del 09.02.2012

2) La sintesi esplicativa dei benefici derivanti dalle diverse tipologie secondo le indicazioni dell'Agenzia delle Entrate (Aggiornamento 02.2023)


 

Ulteriori informazioni

Sedi

Ciriè
Medicina Legale
via Mazzini 13
Telefono per informazioni telefoniche: Risponditore automatico al numero 011 9217550
Prenotazioni visite per patenti di guida e nautiche normali, porto d’armi, pass invalidi, esenzione cinture di sicurezza e altre certificazioni: presso il call center distrettuale 011 9176012, attivo dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 15
Per Maternità anticipata inviare una mail a certificatimedleg@aslto4.piemonte.it, allegando la domanda scaricata dal sito dell'ASL TO4, il certificato del ginecologo e un documento di identità fronte e retro.
Qui le informazioni per la Libera Professione
 
Strambino
Medicina Legale
via Cotonificio 61
Telefono: risponditore automatico al numero 0125 414600
Orario per informazioni telefoniche: risponditore automatico al numero 0125 414600
Prenotazioni visite per patenti di guida e nautiche normali, porto d'armi, pass invalidi, esenzione cinture di sicurezza e altre certificazioni: presso il call center distrettuale 011 9176012, attivo dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 15
Per richiesta maternità anticipata: inviare una mail a medicinalegale.strambino@aslto4.piemonte.it allegando la domanda scaricata dal sito dell'ASL TO4, il certificato del ginecologo e un documento di identità fronte e retro.
Qui le informazioni per la Libera Professione
 
Settimo Torinese
Medicina Legale
Ospedale - Via Santa Cristina 3
Telefono per informazioni telefoniche: risponditore automatico al numero 011 3021620
Prenotazioni visite per patenti di guida e nautiche normali, porto d’armi, pass invalidi, esenzione cinture di sicurezza e altre certificazioni: presso il call center distrettuale 011 9176012, attivo dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 15
Per Maternità anticipata inviare una mail a medicinalegale@aslto4.piemonte.it, allegando la domanda scaricata dal sito dell'ASL TO4, il certificato del ginecologo e un documento di identità fronte e retro.
Qui le informazioni per la Libera Professione
 

Visite mediche preventive e periodiche per apprendisti

Le visite mediche preventive e periodiche per minori esposti a rischi specifici sono di competenza del medico competente designato dall'azienda.

Descrizione

Le visite mediche preventive e periodiche per minori esposti a rischi specifici sono di competenza del medico competente designato dall'azienda.

Sportello informativo in materia di sicurezza del lavoro

Sportello informativo in materia di sicurezza del lavoro

A chi è rivolto

Il Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (SPreSAL) si occupa della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, svolgendo attività di:
• informazione, formazione ed assistenza nei confronti dei soggetti interessati (datori di lavoro, lavoratori, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, addetti ai servizi di prevenzione e protezione aziendali, medici competenti, Enti vari, privati cittadini etc.)
• vigilanza nei luoghi di lavoro, sia pubblici che privati, per la verifica del rispetto delle norme in materia d’igiene e sicurezza del lavoro
• accertamenti a fini preventivi e di giustizia penale (su delega/incarico dell’Autorità giudiziaria) a seguito di infortuni e/o malattie professionali e/o altri eventi pertinenti
• sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti alle amine aromatiche
• vigilanza sui lavori che interessano materiali contenenti amianto e valutazione dei piani di lavoro per la rimozione dei materiali contenenti amianto

Occorre rivolgersi allo S.Pre.S.A.L. per:
• ricorsi avverso il giudizio di idoneità del medico competente (art. 41, comma 9, D.Lgs. 81/08);
• notifiche presentate ai sensi dell’art.67 del D.Lgs 81/08 per costruzione, ampliamento o ristrutturazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali (tramite gli sportelli unici per le attività produttive dei comuni singoli o consorziati))
• Notifica preliminare ex art. 99 D.Lgs. 81/08 Si comunica che, a far data dal 1° giugno 2020, su tutto il territorio Regionale, la trasmissione alle Aziende Sanitarie Locali (territorialmente competenti, di cui all’art. 99 comma 1 del D.Lgs. 81/08 e di eventuali aggiornamenti da parte del committente o del responsabile dei lavori, deve avvenire mediante il sistema MUDE Piemonte, integrato con il sistema SpreSALweb in uso presso le ASL Piemontesi, indipendentemente dall’adesione al progetto Mude dei Comuni in cui è situato il cantiere oggetto di notifica. (la notifica preliminare deve essere trasmessa alla Struttura prima dell’inizio dei lavori e affissa in maniera visibile presso il cantiere);
Link a cui collegarsi: MUDE
• autorizzazioni in deroga ai limiti minimi di altezza dei locali di lavoro: ai sensi dell’allegato IV, punto 1.2.4., in riferimento all’art. 63 del D.Lgs. 81/08, i locali con altezza inferiore a quella prevista dalla Legge possono essere autorizzati all’uso lavorativo. L’autorizzazione deve essere ottenuta prima dell’inizio dell’attività;
• autorizzazioni all’uso lavorativo di locali sotterranei o semisotterranei: ai sensi dell’art. 65, comma 3, del D.Lgs. 81/08. L’autorizzazione deve essere ottenuta prima dell’inizio dell’attività;
• esposti e segnalazioni;
• rimozione di materiali contenenti amianto da parte di datori di lavoro: notifiche ai sensi dell’art. 250 e piani di lavoro ai sensi dell’art. 256 del D.Lgs. 81/08 devono essere preventivamente prodotti allo SPreSAL;
• referti/denunce di malattia professionale.

Descrizione

Sportello informativo in materia di sicurezza del lavoro

Sedi

Ciriè
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Ciriè Via Cavour 29/a
Telefono: 011 9217636
Fax: 011 9217634
Email: spresal.cirie@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi
Ivrea
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Ivrea via Aldisio 2
Telefono: 0125 414722 - 792
Fax: 0125 414416
Email: spresal.ivrea@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi
Settimo Torinese
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Settimo Torinese via Regio Parco 64
Telefono: 011 8212322 - 324 - 391
Fax: 011 8212323
Email: spresal.settimo@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi

Ricorso contro il giudizio del medico competente ex art. 41 comma 9 del D.Lgs n. 81/08

La procedura si attiva a seguito di presentazione allo SPreSAL dell'istanza di ricorso da parte del lavoratore o del Datore di Lavoro rispetto al Giudizio di Idoneità espresso dal Medico Competente.

A chi è rivolto

Lavoratori soggetti a Sorveglianza Sanitaria e Datori di Lavoro.

Descrizione

La procedura si attiva a seguito di presentazione allo SPreSAL dell'istanza di ricorso da parte del lavoratore o del Datore di Lavoro rispetto al Giudizio di Idoneità espresso dal Medico Competente.

Cosa serve

La richiesta va presentata per iscritto al Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, personalmente o tramite posta elettronica (PEC o e-mail) , secondo il modello allegato. Alla richiesta va allegato il documento di identità del richiedente, copia del giudizio di idoneità in esame ed eventuale documentazione sanitaria a supporto del ricorso.

Ulteriori informazioni

Il ricorso può essere preso in considerazione soltanto nel caso in cui lo stesso venga inoltrato entro i 30 giorni dalla notifica al lavoratore interessato del giudizio del medico competente.

Sedi

Ciriè
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Ciriè Via Cavour 29/a
Telefono: 011 9217636
Fax: 011 9217634
Email: spresal.cirie@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi
Ivrea
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Ivrea via Aldisio 2
Telefono: 0125 414722 - 792
Fax: 0125 414416
Email: spresal.ivrea@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi
Settimo Torinese
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Settimo Torinese via Regio Parco 64
Telefono: 011 8212322 - 324 - 391
Fax: 011 8212323
Email: spresal.settimo@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi

Registro infortuni (vidimazione)

L'obbligo di vidimazione del registro infortuni è stato abolito dalla Legge Regionale 11 marzo 2015, numero 3, "Disposizioni regionali in materia di semplificazione", pubblicata in data 12 marzo 2015 nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e immediatamente esecutiva.

Descrizione

L'obbligo di vidimazione del registro infortuni è stato abolito dalla Legge Regionale 11 marzo 2015, numero 3, "Disposizioni regionali in materia di semplificazione", pubblicata in data 12 marzo 2015 nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e immediatamente esecutiva.

L'articolo 50 (Abolizione dell'obbligo di vidimazione del registro infortuni) di tale Legge stabilisce che:

1. Il registro infortuni, di cui al Decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 12 settembre 1958, non è soggetto a vidimazione da parte dell'organo di vigilanza territorialmente competente.
2. L'abolizione dell'obbligo di vidimazione del registro infortuni non comporta l'eliminazione degli obblighi connessi alla sua tenuta.

Bonifica di materiale contenente amianto

Il capo III del Titolo IX “Sostanze pericolose” del Testo Unico della Sicurezza (D.Lgs 81/2008) fornisce precise indicazioni sui rischi derivanti dall’esposizione all’amianto e sugli obblighi connessi, in particolare nelle attività di demolizione o rimozione.

Descrizione

Il capo III del Titolo IX “Sostanze pericolose” del Testo Unico della Sicurezza (D.Lgs 81/2008) fornisce precise indicazioni sui rischi derivanti dall’esposizione all’amianto e sugli obblighi connessi, in particolare nelle attività di demolizione o rimozione.
Il decreto prevede tra l’altro l’inoltro, all’Organo di Vigilanza, di una:
•Notifica amianto ex art. 250 D. Lgs. 81/08 oppure
•Piano di Lavoro ex art. 256 D.Lgs. 81/08
Il Piano di Lavoro o la Notifica devono essere redatti dal datore di lavoro della ditta esecutrice che effettuerà l’intervento di bonifica

Si comunica che, con determina dirigenziale della Regione Piemonte n. 333/A1409/2021 del 11/03/2021, è stato disposto dal 01/06/2021 l’avvio della procedura per l’inoltro telematico delle notifiche e dei piani di lavoro amianto alle ASL tramite la piattaforma denominata Notifiche e Piani di Lavoro Amianto -NPLA"

Quanto costa

Gratuito

Ulteriori informazioni

Sedi

Ciriè
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Ciriè Via Cavour 29/a
Telefono: 011 9217636
Fax: 011 9217634
Email: spresal.cirie@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi
Ivrea
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Ivrea via Aldisio 2
Telefono: 0125 414722 - 792
Fax: 0125 414416
Email: spresal.ivrea@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi
Settimo Torinese
Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPreSAL)
Settimo Torinese via Regio Parco 64
Telefono: 011 8212322 - 324 - 391
Fax: 011 8212323
Email: spresal.settimo@aslto4.piemonte.it
Orario: orario dalle 9,00 alle 12,00 dal lunedì al venerdì con possibilità di telefonare o scrivere per ottenere appuntamenti in ambiti orari diversi

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