Medici e Pediatri  Ricerca Medici e Pediatri di famiglia                 Farmacie     Ricerca Farmacie

Aperto un Ambulatorio di chirurgia plastica e ricostruttiva presso la Day Surgery dell’Ospedale di Cuorgnè

Dettagli della notizia

Data:

29 maggio 2023

news
news

Aperto un Ambulatorio di chirurgia plastica e ricostruttiva presso la Day Surgery dell’Ospedale di Cuorgnè

Prosegue l’impegno dell’ASL TO4 nel settore della specialistica ambulatoriale per il miglioramento continuo della risposta ai bisogni di salute della comunità. Nell’ambito della Chirurgia Generale Ivrea, diretta dal dottor Lodovico Rosato, è operativo presso la Day Surgery dell’Ospedale di Cuorgnè un nuovo Ambulatorio di chirurgia plastica e ricostruttiva, prevalentemente nel settore oncologico.

L’Ambulatorio è gestito dalla dottoressa Federica Bergamin, medico specialista in ortopedia e chirurgia plastica, in carico all’Ortopedia e Traumatologia Ivrea, diretta dal dottor Ugo Scarlato. Si accede all’ambulatorio con prenotazione tramite CUP regionale, su prescrizione medica per visita di chirurgia plastica.

L’attività di chirurgia plastica e ricostruttiva, sempre gestita dalla dottoressa Bergamin, è già presente da anni presso l’Ospedale di Ivrea, prevalentemente per gli interventi di chirurgia in seguito a tumore del seno, nell’ambito della Breast Unit dell’ASL TO4. Presso l’Ospedale di Cuorgnè è stata avviata, fin dal 2020, e continua l’attività di medicina e di chirurgia rigenerativa con gli interventi di lipofilling (sia in ambito ricostruttivo sia nel settore della chirurgia della mano) e l’applicazione del PRP (fattori di crescita di derivazione piastrinica) in ambito vulnologico (cura delle gravi lesioni della cute)

Ospedale di Ivrea: inaugurato l’ampliamento della terapia intensiva e sub-intensiva

Dettagli della notizia

Data:

06 giugno 2023

7033
7033

Ospedale di Ivrea: inaugurato l’ampliamento della terapia intensiva e sub-intensiva

Oggi, martedì 6 giugno, all’Ospedale di Ivrea è stato inaugurato, alla presenza del Presidente della Regione Piemonte, dottor Alberto Cirio, e dell’Assessore Regionale alla Sanità, dottor Luigi Genesio Icardi, l’ampliamento della terapia intensiva e sub-intensiva.

L’intervento, del costo complessivo di oltre 2 milioni di euro, è stato finanziato per 1 milione e 100.000 euro con i fondi del Decreto Legge 34 (ex Arcuri) e per il rimanente milione con fondi ASL e con il Fondo incremento prezzi.

I lavori hanno consentito di trasformare e aumentare i posti letto della vecchia Terapia Intensiva, da 7 a un totale di 18, di cui 8 di terapia intensiva e 10 di terapia sub-intensiva (facilmente convertibili in posti letto di terapia intensiva).

La nuova area, che risulta più ampia di oltre 400 metri quadrati, dispone di posti letto tutti dotati di sistemi di monitoraggio e di ventilazione di ultima generazione. Gli 11 posti letto aggiuntivi prevedono una stanza di isolamento (1 posto letto), un open space (6 posti letto) e due spaziose camere comunicanti (con 2 posti letto ciascuna).

«Quando è cominciato il Covid i posti di terapia intensiva in Piemonte erano 327 – sottolinea il presidente della Regione Alberto Cirio –. Ci siamo fatti carico della situazione e abbiamo lavorato per potenziarli, con risorse regionali, con i fondi del piano Arcuri e anche con risorse messe a disposizione dalle aziende sanitarie. Oggi la nostra rete ad alta intensità è potenziata ed è in grado di rispondere alle esigenze di salute della popolazione: 628 posti letto di terapia intensiva, compresi quelli immediatamente attivabili in caso di necessità».

«Con il consistente potenziamento del Reparto Rianimazione dell’Ospedale di Ivrea
 – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – la Sanità eporediese dimostra di aver fatto tesoro dell’esperienza della pandemia, dotandosi di un Servizio in grado di rispondere al meglio sia alle necessità quotidiane che a quelle dell’emergenza, con soluzioni di alta affidabilità e maggiore sicurezza. Ringrazio la direzione generale dell’Asl To4 e tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo importante intervento, non solo limitandosi agli obiettivi del Piano Arcuri, ma investendo risorse proprie dell’Azienda sanitaria per dotare l’Ospedale di un reparto a maggiore “intensità di cura”, in modo da poter operare anche in condizioni di emergenza infettivologica».

L’Azienda esprime grande soddisfazione perché si è raggiunto l’obiettivo di creare una struttura moderna e funzionale che, anche per la sua vicinanza alle sale operatorie e alla sala di emodinamica, consente di rispondere a tutte le esigenze diagnostiche e terapeutiche dei pazienti con patologie acute che siano trattati presso l’Ospedale di Ivrea.

Ospedale di Chivasso: inaugurata la nuova sede della Neonatologia

Dettagli della notizia

Data:

07 giugno 2023

7057
7057

Ospedale di Chivasso: inaugurata la nuova sede della Neonatologia

Gli spazi dell’Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Chivasso, diretta dal dottor Davide Gallina, sono stati riorganizzati e ottimizzati ed è stata realizzata la nuova sede della Neonatologia, inaugurata oggi mercoledì 7 giugno, che fa capo alla Pediatria guidata dal dottor Fabio Stefano Timeus.

La neonatologia è la struttura dedicata ad accogliere i neonati con patologie che necessitino di un’assistenza più complessa rispetto alla normale procedura di rooming-in, che prevede la permanenza del bambino nella camera della mamma.

La nuova Neonatologia dell’Ospedale di Chivasso, di cui è Responsabile il dottor Mario Michele Calvo, è completamente rinnovata ed è articolata in una zona filtro iniziale, in un open space con 3 posti culla e in un box di isolamento con 1 posto culla. E’ fornita di incubatrici, di respiratore per C-PAP, di apparecchio per fototerapia di ultima generazione e di strumentazione per emogasanalisi.

Il valore aggiunto è rappresentato dal fatto che la nuova sede è situata all’interno del reparto di Ostetricia e Ginecologia, in prossimità delle sale parto e facilmente accessibile dalle mamme, in un’ottica di umanizzazione delle cure e di razionalizzazione dell'assistenza.

Una generosa donazione congiunta di Rotary e di Rotaract Club a favore della Pediatria dell’Ospedale di Chivasso

Dettagli della notizia

Data:

08 giugno 2023

7060
7060

Una generosa donazione congiunta di Rotary e di Rotaract Club a favore della Pediatria dell’Ospedale di Chivasso

In questi giorni si è svolta la consegna ufficiale in dono di un apparecchio per l’ossigenoterapia ad alti flussi alla Pediatria dell’Ospedale di Chivasso, diretta dal dottor Fabio Stefano Timeus.

Si tratta di un sistema innovativo per il trattamento dei pazienti che respirano autonomamente, ma che necessitano di ricevere gas respiratori a flussi elevati, caldi e umidificati, e questo consente di gestire il bambino in reparto evitando la ventilazione artificiale.

Spiega il dottor Timeus“E’ un apparecchio di grande flessibilità, utilizzabile dal neonato all’adolescente, e di grande utilità nella gestione dei pazienti con patologia respiratoria più impegnativa. Le applicazioni più frequenti riguardano le bronchioliti del lattante e le gravi polmoniti e pleuropolmoniti”.

Il sincero ringraziamento dell’Azienda va alle Associazioni che si sono rese protagoniste di questa importante donazione, a dimostrazione del riconoscimento della professionalità degli operatori e della volontà di contribuire alla qualità dei servizi offerti ai più piccoli: i Rotary Club Cirié Valli di Lanzo, Torino Nord, Torino Duomo, Torino 45° parallelo, Cuorgnè e Canavese, Ivrea, Chivasso e i Rotaract Club Cuorgnè e Canavese e Ciriè Valli di Lanzo. Il ringraziamento è esteso all’Associazione Ospedale Dolce Casa OdV, che si è occupata dell’acquisto dell’apparecchio e degli adempimenti amministrativi.

Un nuovo servizio presso il Poliambulatorio di Settimo Torinese: da mercoledì 14 giugno si effettuano gli Ecg con telerefertazione

Dettagli della notizia

Data:

12 giugno 2023

news
news

Un nuovo servizio presso il Poliambulatorio di Settimo Torinese: da mercoledì 14 giugno si effettuano gli Ecg con telerefertazione

Un nuovo servizio presso il Poliambulatorio di Settimo Torinese in via Leinì: da mercoledì 14 giugno si effettuano gli Elettrocardiogrammi (Ecg) con telerefertazione (refertazione da remoto). Gli Ecg, quindi, in seguito a prenotazione tramite il CUP Regionale, sono effettuati dagli infermieri presso il poliambulatorio e, grazie all’infrastruttura tecnologica che è stata predisposta, sono trasferiti ai medici cardiologi dell’Ospedale di Chivasso che, da remoto, provvedono alla refertazione. Il referto è poi ritirato dal cittadino, già dal giorno successivo, presso lo stesso poliambulatorio.

L’avvio del servizio, analogo a quelli attivati lo scorso aprile presso la Casa della Salute di Brandizzo e presso il Poliambulatorio di San Mauro di via Speranza, è stato condiviso nell’ambito del tavolo operativo “ospedale-territorio”. Tavolo impegnato a definire un percorso più proficuo di integrazione tra il Presidio ospedaliero di Chivasso e la rete dei servizi territoriali per garantire la migliore presa in carico dei pazienti più fragili e alleggerire la pressione sull’Ospedale, anche grazie al potenziamento della struttura organizzativa e tecnologica.

Serate informative sulle cure palliative a cura dell’Hospice di Lanzo

Dettagli della notizia

Data:

13 giugno 2023

news
news

Serate informative sulle cure palliative a cura dell’Hospice di Lanzo

L’Unità Operativa di Cure Palliative (UOCP), diretta dal dottor Giovanni Bersano, ha organizzato a cura dell’équipe dell’Hospice di Lanzo alcune serate di informazione sulle cure palliative rivolte alla comunità.

Gli eventi, con inizio alle ore 21, si svolgeranno a Viù il 16 giugno (presso il Salone polifunzionale di piazza Cibrario), a Cantoira il 30 luglio (presso il Salone comunale di via della Chiesa n. 38) e a Lanzo Torinese il 29 settembre (presso il Salone polifunzionale di piazza Rolle). Agli interventi sulla storia delle cure palliative, sulle attività nei diversi luoghi di cura e sullo sfatare i pregiudizi seguirà il dibattito aperto al pubblico.

Ospedale di Lanzo, è ulteriormente aumentata l’offerta specialistica ambulatoriale

Dettagli della notizia

Data:

14 giugno 2023

news
news

Ospedale di Lanzo, è ulteriormente aumentata l’offerta specialistica ambulatoriale

E’ ulteriormente aumentata l’offerta specialistica ambulatoriale presso l’Ospedale di Lanzo. E’ stato, infatti, riattivato l’Ambulatorio di Allergologia, che fa capo alla Medicina Generale Chivasso, diretta dalla dottoressa Fiammetta Pagnozzi.

Presso l’Ambulatorio, gestito prevalentemente dalla dottoressa Veronica Giorgis, si effettuano visite allergologiche, prove per il controllo della reazione allergica a diversi tipi di sostanze (prick test) e immunoterapie. Le visite allergologiche si prenotano tramite il CUP Regionale, mentre i prick test e le immunoterapie sono programmati direttamente dal medico specialista dell’Ambulatorio.

Una generosa donazione alla Pediatria dell’Ospedale di Ciriè

Dettagli della notizia

Data:

21 giugno 2023

Foto della consegna ufficiale
Foto della consegna ufficiale

Una generosa donazione alla Pediatria dell’Ospedale di Ciriè

In questi giorni si è svolta la consegna ufficiale in dono di una nuova isola neonatale alla Pediatria dell’Ospedale di Ciriè, diretta dal dottor Adalberto Brach del Prever, frutto di una raccolta fondi nata nel 2022 su proposta del Rotary Club Ciriè Valli di Lanzo in accordo con l’Associazione Ospedale Dolce Casa Odv, Associazione che da anni collabora con il reparto per renderlo “a misura di bambino”.

I club che si sono resi protagonisti di questa iniziativa sono i Rotary Club Ciriè Valli di Lanzo, Torino Nord, Torino Duomo, Torino 45° parallelo, Cuorgnè e Canavese, Ivrea, Chivasso e i Rotaract Club Cuorgnè e Canavese e Ciriè Valli di Lanzo. L’Associazione Ospedale Dolce Casa ha seguito l’acquisto dell’apparecchiatura e ha gestito gli adempimenti amministrativi necessari per realizzare la donazione.

Come spiega il dottor Brach del Prever “ogni sala parto deve essere attrezzata per accogliere il neonato in uno spazio dedicato alle prime cure immediate, con un ampio lettino riscaldato e tutte quelle strumentazioni idonee a garantire la migliore assistenza anche qualora sia necessaria la rianimazione del piccolo. Questo spazio è rappresentato dall’isola neonatale”.

L’apparecchiatura donata è dotata di tutte le più recenti strumentazioni tecnologiche e va ad affiancarsi ad altre quattro isole acquisite negli anni passati, permettendo un ulteriore miglioramento della qualità delle cure per i piccoli pazienti del Punto Nascita dell’Ospedale di Ciriè.

Il sincero ringraziamento dell’Azienda va ai Rotary, ai Rotaract Club e all’Associazione Ospedale Dolce Casa che hanno reso possibile questa donazione, a dimostrazione della loro attenzione e sensibilità nei confronti dei più piccoli e a testimonianza del riconoscimento della professionalità degli operatori. Peraltro, con questa terza donazione si conclude il progetto “Rotary per la Pediatria”, che ha coinvolto, oltre alla Pediatria di Ciriè, la Pediatria di Chivasso con la donazione di un apparecchio per la somministrazione di alti flussi di ossigeno e la Pediatria di Ivrea con la donazione di un elettrocardiografo.

Seminario di avvio del Piano Mirato di Prevenzione del rischio cancerogeno professionale

Dettagli della notizia

Data:

23 giugno 2023

news
news

Seminario di avvio del Piano Mirato di Prevenzione del rischio cancerogeno professionale

Lunedì 26 giugno a partire dalle ore 14, presso il Polo formativo Officine H di Ivrea si svolgerà, a cura del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPreSAL) diretto dalla dottoressa Letizia Bergallo, il Seminario di avvio del Piano Mirato di Prevenzione del rischio cancerogeno professionale, centrato sulle attività di saldatura. Il tema del Seminario, rivolto alle Organizzazioni Sindacali e alle Associazioni dei datori di lavoro, è stato scelto in relazione al fatto che sul territorio storicamente sono radicate l’industria metalmeccanica e la carpenteria, che interessano un grande numero di addetti e di imprese.

Il Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) prevede l’attivazione di processi e di interventi tesi a rendere il luogo di lavoro un ambiente “favorevole alla salute”, secondo l’approccio Total Worker Health, anche attraverso l’implementazione dell’intersettorialità, delle azioni di comunicazione e di formazione e in un’ottica di attenzione all’equità delle azioni, con programmi predefiniti (Piani Mirati di Prevenzione) dedicati agli ambienti di lavoro.

Il Piano Mirato di Prevenzione definisce una nuova metodologia di prevenzione e di controllo delle attività lavorative, ulteriore rispetto alle consuete modalità di vigilanza, che, nell’ottica dell’assistenza alle imprese, mira a fornire nuovi strumenti di analisi e di gestione del rischio.

Con il Seminario in questione prende avvio la fase preliminare del programma e nel corso dell’incontro saranno illustrati gli aspetti essenziali del Piano Mirato di Prevenzione, con le relative finalità e obiettivi, e condivisi i documenti di buone pratiche, le schede informative e di autovalutazione aziendale. Sarà anche esplicitato il contributo che i destinatari dell’evento formativo potranno fornire all’attuazione del Piano Mirato di Prevenzione.

I nuovi Direttori delle strutture complesse Medicina Generale Cuorgnè e Servizio Veterinario Area C

Dettagli della notizia

Data:

04 luglio 2023

dottor Nicolandi
dottor Nicolandi

I nuovi Direttori delle strutture complesse Medicina Generale Cuorgnè e Servizio Veterinario Area C

La Direzione Generale dell’ASL TO4 augura buon lavoro ai nuovi Direttori delle strutture complesse Medicina Generale CuorgnèUmberto Stralla, e Servizio Veterinario Area CLuca Nicolandi, che hanno iniziato il nuovo incarico dal 1° luglio.

Il dottor Umberto Stralla, nuovo Direttore della Medicina Generale Cuorgnè, ha conseguito la specializzazione in Geriatria con 70/70 e lode presso l’Università degli Studi di Torino, possiede numerosi attestati di formazione manageriale conseguiti presso la SDA Bocconi con diverse certificazioni di corsi base e avanzati (tra cui ecografia d’urgenza, ventilazione non invasiva). Proviene dall’ASL Città di Torino, dove, dopo un periodo sul territorio, ha iniziato la carriera ospedaliera nel 1993 prestando servizio in Medicina e Pronto Soccorso presso l’Ospedale San Giovanni Bosco e svolgendo anche attività ambulatoriale in pneumo-allergologia. Per quindici anni è stato Responsabile del Pronto Soccorso di Medicina dell’Ospedale Maria Vittoria, implementando in tale periodo un servizio di Orto-geriatria. Successivamente, per 3 anni, è stato il Responsabile per i malati dell’allora ASL TO2 ricoverati presso l’Ospedale di Settimo Torinese e, dal 2019, Direttore della struttura semplice dipartimentale di Post-acuzie sempre dell’ASL Città di Torino. In tutti questi anni ha acquisito notevole esperienza nella gestione del paziente anziano, sia in urgenza sia in post-acuzie nonché dei percorsi tra ospedale e territorio. Tutor per l'abilitazione alla libera professione presso l'Università degli Studi di Torino (I e II sessione) dal 2004 al 2016, ha partecipato in qualità di docente a numerosi congressi nazionali e internazionali, pubblicando come autore e coautore una quindicina tra libri e pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali.

Il dottor Luca Nicolandi, nuovo Direttore del Servizio Veterinario Area C, è specializzato in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale presso l’Università degli Studi di Torino e in Sanità Pubblica Veterinaria presso l’Università degli Studi di Milano. Ha iniziato la carriera professionale nel 1990 presso l’attuale ASL TO4, inizialmente nell’Area di Sanità Animale per poi passare nel 1996 all’Area di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dove nel 2010 ha assunto l’incarico di Responsabile di Struttura Semplice. Nel 2019 diventa Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale NIV (Nucleo di Vigilanza Interarea) dove ha svolto il ruolo di Coordinatore sia del Piano Aziendale Integrato di Sicurezza Alimentare sia del Piano Locale di Prevenzione dell’ASL TO4. Attualmente professore a contratto della scuola di specializzazione in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale dell’Università degli studi di Torino in materia di Ispezione e controllo nel settore lattiero caseario, collabora su questi aspetti con la Direzione Sanità della Regione Piemonte dal 1996. Dal 2003 al 2008 ha collaborato come esperto in progetti di gemellaggio Italia-Polonia e Italia-Croazia per il rafforzamento del controllo ufficiale sugli alimenti nei due Paesi in fase di accesso all’Unione Europea. Autore di svariate pubblicazioni nazionali e internazionali, dal 2015 al 2023 ha svolto il ruolo di tutor europeo in due progetti formativi della Direzione Generale per la Sicurezza Alimentare dell’Unione Europea nell’ambito dell’igiene degli alimenti e del controllo dei contaminanti.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2