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Avviato il progetto “Tutti in rete con la bussola”

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Data:

27 novembre 2023

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Avviato il progetto “Tutti in rete con la bussola”

L’ASL TO4, con il Polo formativo universitario Officine H di Ivrea, ha avviato il progetto “Tutti in rete con la bussola”. Un progetto che vede la costruzione di una rete di professionisti della salute e di cittadini formati nella ricerca e nella selezione di informazioni per la salute affidabili nel web.

Finalità del progetto sono quelle di formare la popolazione adulta e anziana nel ricercare informazioni credibili sulla salute nel web e di costruire una rete di professionisti e di cittadini formati che svolgano il ruolo di “mentori” e di “esperti sul campo” in grado di guidare, ma anche di formare, le persone che vogliono cercare nella rete informazioni credibili. Perché incrementare le proprie conoscenze permette di aumentare la propria consapevolezza nel prendere decisioni per la salute e nell’uso dei servizi sanitari, anche attraverso la costruzioni di aspettative più realistiche sulle cure. In ultima analisi, l’obiettivo è quello di contribuire a creare un’alleanza forte tra comunità, istituzioni e professionisti della salute.

La popolazione destinataria del progetto è stata coinvolta contattando, in sua rappresentanza, socie e soci delle associazioni di promozione sociale (APS), delle organizzazioni di volontariato (OdV) e delle Società Operaie di Mutuo Soccorso (SOMS) iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e le iscritte e gli iscritti delle sezioni pensionati dei sindacati confederali presenti sul territorio dell’Azienda. Sono stati poi coinvolti i professionisti che sul territorio rappresentano la principale interfaccia socio-sanitaria con la popolazione: i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta, i farmacisti delle farmacie e delle parafarmacie di comunità, gli infermieri di famiglia e di comunità (IFeC) e gli assistenti sociali e gli educatori professionali degli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali operanti sul territorio aziendale.

Il corso rivolto ai professionisti si è svolto nello scorso mese di ottobre, mentre il corso rivolto alla popolazione si terrà da novembre 2023 a febbraio 2024 e, oltre a formare i cittadini nella selezione di fonti affidabili, si procederà alla co-costruzione di una bozza di materiale informativo (volantini, opuscoli, poster, infografiche) con le 10 regole per cercare informazioni credibili in rete da distribuire a tutta la cittadinanza dell’ASL TO4.

L’apertura del corso rivolto alla popolazione è avvenuta alla presenza del Direttore Sanitario d’Azienda, dottor Alessandro Girardi, che ha sottolineato “l’impegno dell’Azienda rispetto all’intero progetto, che vedrà i partecipanti diventare non solo esperti, ma anche ambasciatori del progetto stesso sul territorio e sentinelle del bisogno informativo della cittadinanza”.

Entrambi i percorsi formativi si svolgono presso la sede del Polo Formativo Universitario Officina H in via Montenavale a Ivrea e sono tenuti dalla dottoressa Erika Milanesio, infermiera referente del progetto aziendale ed esperta di utilizzo delle evidenze scientifiche per le pratiche di cura, e dalla dottoressa Lara Fresc, esperta di soluzioni web.

Sciopero di martedì 5 dicembre

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Data:

27 novembre 2023

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Sciopero di martedì 5 dicembre

E’ stato proclamato uno sciopero per l’intera giornata del 05/12/2023 per il personale appartenente alla Dirigenza Medica, Veterinaria, Sanitaria, Professionale, Tecnica ed Amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale ivi compresi IRCCS (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico), IZS (Istituti zooprofilattici sperimentali) e ARPA, dipendenti delle aziende ed enti del S.S.N. e medici specializzandi assunti ai sensi dell’art. 1, comma 547 della legge 145/2018 indetto dalle organizzazioni sindacali ANAAO ASSOMED e CIMO-FESMED..
L'organizzazione sindacale NURSING UP ha proclamato per la stessa giornata lo sciopero degli infermieri e di tutto il personale sanitario non medico, afferenti alle qualifiche contrattuale del comparto Sanità operanti nelle ASL, nelle Aziende Ospedaliere e negli enti della Sanità Pubblica Italiana, ivi compresi i territori delle Province Autonome di Trento e Bolzano.

In tale occasione alcune prestazioni erogate dall’ASL TO4 potrebbero non essere garantite. Saranno comunque assicurati i servizi di emergenza e urgenza

Il nuovo Direttore della struttura complessa Chirurgia Generale Ivrea

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Data:

27 novembre 2023

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Il nuovo Direttore della struttura complessa Chirurgia Generale Ivrea

La Direzione Generale dell’ASL TO4 augura buon lavoro al nuovo Direttore della struttura complessa Chirurgia Generale Ivrea, Luca Panier Suffat, che inizierà l’incarico dal prossimo 1° dicembre.

Il dottor Panier Suffat, medico specializzato in Chirurgia Generale con la votazione di 70/70 e lode e con due master universitari di secondo livello, uno in Chirurgia colo-rettale e uno in Chirurgia laparoscopica, acquisiti con il massimo dei voti, ha intrapreso l’attività di medico chirurgo nel 2006 presso l’ASL 17, sede di Savigliano. Ha continuato la carriera professionale presso l’ASL 20, sede di Tortona, poi presso la Chirurgia Generale e d’Urgenza del CTO di Torino e, infine, da settembre 2010 a oggi, presso la Chirurgia Generale Ivrea dell’ASL TO4.

In quest’ultima Azienda, dal 2016 è stato Referente del GIC (Gruppo Interdisciplinare Cure) e del CAS (Centro Accoglienza e Servizi) dei tumori del colon retto e dello stomaco per la Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, dal 2021 ha assunto l’incarico professionale di alta specialità in “Chirurgia dell’apparato digerente” e, dal 1° gennaio 2023, ha svolto il ruolo di sostituto del Direttore della struttura complessa Chirurgia Generale Ivrea.

E’ autore e coautore di 46 pubblicazioni, di cui 22 su riviste internazionali indicizzate, e di circa 60 comunicazioni e relazioni congressuali.

Convegno interaziendale e interregionale “Aggiornamenti in Senologia” (San Francesco al Campo, 1-2 dicembre 2023)

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Data:

29 novembre 2023

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Convegno interaziendale e interregionale “Aggiornamenti in Senologia” (San Francesco al Campo, 1-2 dicembre 2023)

Come ormai consuetudine, anche quest’anno l’ASL TO4 ha organizzato un Convegno interaziendale e interregionale sul tema “Aggiornamenti in Senologia”, che si terrà a San Francesco al Campo nelle prossime giornate di venerdì 1 e sabato 2 dicembre. Responsabili scientifici dell’evento formativo il dottor Sebastiano Patania, Direttore della struttura complessa Radiologia Ciriè della stessa ASL TO4, e il dottor Vincenzo Marra, Direttore della struttura complessa Senologia di Screening dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.

L’obiettivo del Convegno è quello di offrire al team dei professionisti dedicati alla Senologia l’acquisizione di conoscenze avanzate, competenze e ultimi sviluppi in quest’area di intervento che è in continua evoluzione tecnologica.

È prevista una partecipazione attiva in gruppi, su paziente, durante le procedure di localizzazione magnetica delle lesioni non palpabili e di reperage prechirurgico. Vi sarà una sessione teorica multidisciplinare in cui sarà possibile confrontarsi con tutti gli specialisti e con l’esperienza della Breast Unit “Ovidio Paino” dell’ASL TO4 per le procedure pre-chirurgiche. A seguire, in una sessione dedicata alle procedure bioptiche, si porranno a confronto diverse esperienze e saranno discusse indicazioni consolidate e nuove. La sessione dei trattamenti percutanei in Senologia (dalle VAE-Escissione assistita da vuoto, alla crio e termo-ablazione) è orientata a definire il percorso di scelta delle lesioni B3 e delle lesioni B5 in donne operabili e non operabili. È previsto anche un aggiornamento per la Eco fusion Rm, importante metodologia a supporto delle agobiopsie mammarie. L’ultima sessione riguarderà l’esperienza di alcuni Centri italiani più accreditati in campo nazionale in tema di mammografia con mezzo di contrasto (CEM). Tutte queste moderne tecniche saranno in futuro sempre più necessarie ai fini di una terapia oncologica o di una corretta pianificazione chirurgica del carcinoma mammario.

“Bollini Rosa”: anche per il biennio 2024-2025 Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, premia gli Ospedali dell’ASL TO4

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Data:

30 novembre 2023

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“Bollini Rosa”: anche per il biennio 2024-2025 Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, premia gli Ospedali dell’ASL TO4

EE2171Questa mattina, giovedì 30 novembre, a Roma presso il Ministero della Salute, si è svolta la cerimonia di premiazione della rete “Bollini Rosa” per il biennio 2024-2025, formata da 367 ospedali italiani che si sono distinti per la loro offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.

Tra le strutture premiate dalla Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere), come già per i bienni precedenti, a partire dal 2014-2015, rientrano gli Ospedali di Chivassodi Ciriè e di Ivrea, che hanno ricevuto due Bollini Rosa ciascuno. Sul sito www.bollinirosa.it è possibile consultare le schede degli ospedali premiati, suddivisi per Regione, con l’elenco dei servizi valutati.

La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da circa 500 domande, ciascuna con un valore prestabilito, suddivise in 15 aree specialistiche più una sezione dedicata ai servizi generali per l’accoglienza delle donne e una alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari.

Un apposito Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica, Università del Sacro Cuore di Roma, ha validato i Bollini conseguiti dagli ospedali (zero, uno, due o tre) a seguito del calcolo del punteggio totale ottenuto nella candidatura, tenendo in considerazione anche gli elementi qualitativi di particolare rilevanza non valutati tramite il questionario (come servizi e percorsi speciali e iniziative e progetti particolari).

Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione, la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.

Sciopero di lunedì 18 dicembre

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Data:

19 dicembre 2023

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Sciopero di lunedì 18 dicembre

E’ stato proclamato sciopero nazionale per l’intera giornata del 18.12.2023 per tutto il personale della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria del S.S.N. compresi gli specializzandi di cui all’art.1 c.547 l.145/2018, indetto dalle organizzazioni sindacali AAROI-EMAC, FASSID, FVM, CISL MEDICI .

In tale occasione alcune prestazioni erogate dall’ASL TO4 potrebbero non essere garantite. Saranno comunque assicurati i servizi di emergenza e urgenza

Cardiologia Ciriè: primo impianto di un nuovo pacemaker miniaturizzato senza fili

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Data:

21 dicembre 2023

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Cardiologia Ciriè: primo impianto di un nuovo pacemaker miniaturizzato senza fili

Intervento innovativo all’Ospedale di Ciriè. La Cardiologia diretta dal dottor Gaetano Senatore è fra le prime in Italia ad aver impiantato con successo un nuovo pacemaker miniaturizzato senza fili che regola il battito del cuore nelle persone con un rallentamento patologico della frequenza del battito cardiaco e che non possono ricevere l’impianto del pacemaker tradizionale con gli elettrocateteri.

“Quando il rallentamento del battito cardiaco non riesce a fornire all’organismo sangue e ossigeno a sufficienza, allora rappresenta un serio problema di salute” spiega il dottor Gaetano Senatore, Direttore della Cardiologia dell’Ospedale di Ciriè. “Tra le possibili conseguenze per il paziente vi sono vertigini, affaticamento, respiro affannoso o svenimenti improvvisi e il rischio di arresto cardiaco. L'unico modo per trattare la bradicardia è quello di impiantare un pacemaker, un dispositivo che permette di monitorare costantemente l’attività cardiaca ed intervenire mediante apposite stimolazioni elettriche in caso di patologica riduzione della frequenza cardiaca”.

L’impianto del pacemaker di nuova generazione senza elettrocateteri è stato eseguito con successo su uno sportivo che accusava svenimenti improvvisi. Come afferma il dottor Senatore“Si tratta di un dispositivo miniaturizzato 10 volte più piccolo di un pacemaker standard e con una batteria che può durare più di 17 anni. Richiede quindi meno sostituzioni rispetto agli altri ed è l’unico già compatibile con le prossime evoluzioni tecnologiche che consentiranno di stimolare elettricamente entrambe le camere del cuore, atrio e ventricolo, in maniera fisiologica mimando il normale funzionamento elettrico del cuore. Il pacemaker è talmente piccolo che è possibile posizionarlo direttamente all'interno del ventricolo destro del cuore, attraverso la vena femorale della gamba. Questa procedura, eseguita in anestesia locale, non prevede l'uso di elettrocateteri, pertanto non comporta cicatrici e nemmeno la creazione di una tasca visibile a livello del torace, con una considerevole riduzione dei tempi di impianto, dei tempi di degenza e dei rischi connessi all’intervento”.

Aggiunge il dottor Senatore“Questo pacemaker racchiude tutte le funzionalità in un’unica microcapsula, è praticamente invisibile dall’esterno, il che comporta un impatto psicologico straordinario sul paziente. L’assenza di fili elimina il rischio di sposizionamento e rottura degli elettrocateteri; risulta quindi particolarmente vantaggioso in alcune categorie di persone per le quali non sarebbero possibili impianti differenti. La procedura è durata 20 minuti e dopo solo 6 ore a letto e 48 ore di degenza il paziente è potuto tornare alla sua vita normale e al suo sport”.

L’adozione di tecnologie innovative salva-vita sempre più miniaturizzate e che si adattano allo stile di vita del paziente è una conferma del costante impegno dell’ASL TO4 nell’erogare prestazioni innovative ad alta specializzazione su pazienti complessi con problemi cardiovascolari ad alto impatto clinico e sociale. Tenendo anche sotto controllo la spesa essendo il costo di tale tecnologia sovrapponibile a quanto già in commercio. Nell’ultimo anno il dottor Senatore e la sua équipe (i dottori Roberto Di Summa, Marco Giuggia, Martina Peddis, Elisa Pelissero, Mattia Peyracchia, Giuseppe Trapani) hanno effettuato 270 impianti di pacemaker, 110 impianti con defibrillatore automatico e 250 ablazioni di aritmie

Sabato 30 dicembre “Open day” per la vaccinazione anticovid a Chivasso e a Ivrea

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Data:

21 dicembre 2023

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Sabato 30 dicembre “Open day” per la vaccinazione anticovid a Chivasso e a Ivrea

 

Per facilitare l’accesso dei cittadini alla vaccinazione contro il covid – come da indicazioni ministeriali e regionali – l’ASL TO4 organizza due Open day per la giornata di sabato 30 dicembre, in orario 9-13 e 14-16: a Chivasso (via Nino Costa, 43) e a Ivrea (via Aldisio, 2), a piano terra presso gli Ambulatori vaccinali del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL.

L’accesso è libero (senza prenotazione e senza preadesione nel portale regionale) e possono effettuare gratuitamente la vaccinazione anticovid – raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino ricevuta o dall’ultima infezione, a prescindere dal numero di eventi pregressi – tutte le persone di età pari o superiore ai 12 anni. Sarà utilizzato il vaccino aggiornato secondo l’ultima variante di virus Sars-CoV-2 attualmente circolante.

La vaccinazione contro il covid è un fondamentale strumento di prevenzione, che ha consentito di ridurre la mortalità e l’ospedalizzazione dei casi positivi. Si ricorda che può essere effettuata anche rivolgendosi ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta (se vaccinatori) e alle farmacie aderenti alla Campagna (l’elenco di queste ultime è disponibile nella sezione “In evidenza” di questo sito, alla voce “Campagna antinfluenzale e anticovid”).

Day Hospital onco-ematologico di Chivasso: oggi si è svolta la consegna ufficiale di un ecografo donato dall’Associazione Stefano Bocca “L’Angelo Biondo” Onlus

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Data:

24 gennaio 2024

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Day Hospital onco-ematologico di Chivasso: oggi si è svolta la consegna ufficiale di un ecografo donato dall’Associazione Stefano Bocca “L’Angelo Biondo” Onlus

Oggi pomeriggio, mercoledì 24 gennaio, presso il Day Hospital onco-ematologico dell’Ospedale di Chivasso si è svolta la consegna ufficiale di un ecografo donato dall’Associazione Stefano Bocca “L’Angelo Biondo” Onlus, da sempre attenta ai bisogni delle persone fragili. L’apparecchiatura, che è dotata di due sonde ecografiche intercambiabili, è uno strumento di ultima generazione che arricchisce la dotazione tecnologica del Day Hospital.

“Questo strumento, caratterizzato da grande flessibilità, - spiega il dottor Giorgio Vellani, Direttore dell’Oncologia dell’ASL TO4 - è molto utile nella gestione delle persone con problemi onco-ematologici in trattamento attivo, per monitorare i versamenti toracici e addominali e per le relative manovre di estrazione e per supportare il personale infermieristico nella gestione di cateteri venosi periferici e di cateteri centrali ad accesso periferico”.

Un ringraziamento sincero all’Associazione Stefano Bocca “L’Angelo Biondo” Onlus è espresso dalla Direzione Generale dell’Azienda e dagli Operatori del Day Hospital onco-ematologico. Questa generosa donazione va sicuramente a vantaggio delle persone assistite, ma funge anche da stimolo importante per gli operatori, coadiuvando la continua formazione del personale infermieristico e medico, con l’obiettivo di migliorare continuamente la qualità dei servizi offerti.

Pediatria di Chivasso: oggi si è svolta la consegna ufficiale in dono di un ecografo

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05 febbraio 2024

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Pediatria di Chivasso: oggi si è svolta la consegna ufficiale in dono di un ecografo

Oggi, lunedì 5 febbraio, presso la Pediatria dell’Ospedale di Chivasso si è svolta la consegna ufficiale di un ecografo donato dal Sig. Giuseppe Garabello in memoria del figlio Massimo“un figlio e ragazzo speciale”.

Spiega il dottor Fabio Stefano Timeus, Direttore della Pediatria Chivasso: "Si tratta di un apparecchio di alta qualità, che permette ai pediatri di compiere una serie di accertamenti integrativi alla valutazione clinica tradizionale in un ampio range di situazioni, che vanno dall’ecografia cerebrale nel neonato all'ecografia delle anche, all’ecografia polmonare e alla ricerca di accessi venosi. L'ecografia “point of care" rappresenta la moderna evoluzione dell'approccio clinico al paziente e si integra perfettamente con la già presente ottima attività della Radiologia".

Un ringraziamento sincero è espresso dalla Direzione Generale dell’Azienda e dagli Operatori della Pediatria Chivasso al Sig. Garabello, che pur nell’immenso dolore per la perdita del giovane figlio, e proprio nel ricordo di Massimo, ha compiuto uno splendido gesto di solidarietà e generosità a vantaggio dei più piccoli.

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