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Ospedale Chivasso: nuove modalità di accesso al Pronto Soccorso per le ambulanze e per le autovetture private e altre modifiche della viabilità

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Data:

06 novembre 2020

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Ospedale Chivasso: nuove modalità di accesso al Pronto Soccorso per le ambulanze e per le autovetture private e altre modifiche della viabilità

Nuove modalità di accesso per le ambulanze e per le autovetture private che si rechino al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Chivasso a partire da martedì 10 novembre alle ore 16. Da queste data e ora, infatti, l’accesso degli automezzi in ingresso al Pronto Soccorso avverrà dalla rampa di via Ivrea e non più da corso Galileo Ferraris; l’uscita degli automezzi, invece, rimarrà da corso Galileo Ferraris. Così come rimarrà da corso Galileo Ferraris l’accesso pedonale per recarsi alla tenda pre-triage allestita davanti al Pronto Soccorso.

Inoltre, per l’esecuzione dei lavori di rifacimento del cortile adiacente l’ingresso da corso Galileo Ferraris, sempre da martedì 10 novembre alle ore 16 saranno operative ulteriori modifiche della viabilità per l’accesso all’Ospedale di Chivasso:
• l’accesso principale al Presidio ospedaliero monumentale sarà trasferito da corso Galileo Ferraris all’ingresso A di via Ivrea;
• il nuovo ingresso riservato ai mezzi di trasporto per utenti non deambulanti (per visite ambulatoriali, dialisi, ecc.) avverrà dalla rampa di via Ivrea fino a raggiungere l’ingresso E (l’uscita dei veicoli rimarrà da corso Galileo Ferraris);
• l’ingresso pedonale ai Servizi di Diabetologia, Trasfusionale e Guardia Medica e al Servizio di Psicologia avverrà dall’ingresso F di via Cosola e non più da corso Galileo Ferraris.

Emergenza da Covid-19: allestite le tensostrutture esterne per il potenziamento degli Ospedali di Chivasso e di Ciriè

Dettagli della notizia

Data:

06 novembre 2020

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Emergenza da Covid-19: allestite le tensostrutture esterne per il potenziamento degli Ospedali di Chivasso e di Ciriè

La Regione Piemonte ha previsto anche per l’ASL TO4 il potenziamento dei posti covid con tensostrutture esterne allestite grazie alla collaborazione delle Forze Armate e della Brigata Alpina “Taurinense” e della Protezione Civile Regionale. Ne sono state allestite due, la scorsa domenica 1° novembre, nelle pertinenze dell’Ospedale di Chivasso (per 28 posti letto complessivi) e una, oggi venerdì 6 novembre, presso l’Ospedale di Ciriè (per 12 posti letto).
Queste tensostrutture, che saranno operative nei prossimi giorni, appena acquisito il personale necessario, servono per “detendere” i Pronto Soccorso, per chi è in attesa di tampone o per l’assistenza di pazienti affetti da covid-19 a bassa-bassissima intensità di cure in attesa di ricovero.

“La scelta delle sedi dove posizionare le tensostrutture è conseguente al fatto che, in linea generale, i due Pronto Soccorso più vicini all’area metropolitana (Chivasso e Ciriè) risentono in misura importante di un incremento di pazienti affetti da covid con indicazione a osservazione e ricovero ospedaliero” spiega il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino.

ASL TO4, Comune di Locana e IPAB Vernetti. Da lunedì 9 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Locana per l’esecuzione di tamponi per il virus SARS-CoV-2 riservato ai cittadini delle Valli Orco e Soana su prenotazione

Dettagli della notizia

Data:

10 novembre 2020

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ASL TO4, Comune di Locana e IPAB Vernetti. Da lunedì 9 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Locana per l’esecuzione di tamponi per il virus SARS-CoV-2 riservato ai cittadini delle Valli Orco e Soana su prenotazione

Da ieri, lunedì 9 novembre, è operativo il nuovo Hot spot di Locana per l’esecuzione di tamponi molecolari “tradizionali” per il virus SARS-CoV-2 riservato, su prenotazione, ai cittadini dei comuni delle Valli Orco e Soana: Alpette, Ceresole Reale, Frassinetto, Ingria, Locana, Noasca, Pont Canavese, Ronco Canavese, Ribordone, Sparone e Valprato Soana.

Anche questo Hot spot, come tutti gli altri dell’Azienda, è dedicato alle scuole, a coloro che rientrano da Paesi per i quali vige l’obbligo del test e a qualunque caso ritenuto necessario dal SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) dell’ASL.

Il nuovo Punto di accesso programmato è nato grazie al fatto che l’IPAB Vernetti di Locana ha comunicato all’ASL TO4 la disponibilità a fornire il proprio personale e a collaborare per realizzare in loco un Punto di accesso per i tamponi. Una disponibilità subito accolta dall’ASL e dal Comune di Locana.

Commenta il Commissario dell’Asl TO4, dottor Luigi Vercellino“Il territorio di riferimento della nostra Azienda, oltre a essere molto ampio, è anche variegato e complesso dal punto di vista geomorfologico, perché si estende da aree cittadine a zone di montagna. E queste ultime, peraltro, sono caratterizzate da maggiori difficoltà logistiche, soprattutto legate agli spostamenti. Un grande ringraziamento, quindi, va alla disponibilità dimostrata dall’IPAB Vernetti e alla collaborazione offerta dal Comune di Locana a servizio delle Valli Orco e Soana. Ancora una volta la sinergia tra amministrazioni pubbliche e realtà locali ci ha permesso di realizzare un servizio vicino ai luoghi di vita in un’area disagiata. Un servizio che senza quest’alleanza non sarebbe stato possibile”.

L’ASL TO4 ha formato gli operatori coinvolti, fornisce i tamponi e la processazione degli stessi. Il Comune di Locana ha allestito l’area in cui saranno effettuati i tamponi con modalità “drive-through”, senza scendere dall’auto (in frazione Nusiglie, di fronte al campo sportivo) e il finanziamento di tutte le attività connesse al servizio (raccolta dei tamponi, acquisto dei dispositivi di protezione individuali, smaltimento dei rifiuti, sanificazione, ritiro e consegna dei tamponi). L’IPAB Vernetti fornisce il personale necessario per l’effettuazione del servizio e reperisce i materiali necessari per il corretto funzionamento del Punto di accesso (dispositivi di protezione individuali, gel per sanificazione, ecc.).

“Si è lavorato duramente e con tenacia – riferisce il Sindaco di Locana, Mauro Peruzzo Cornetto – ma alla fine ritengo che siamo riusciti a offrire, a Locana, un servizio importante per l’intera comunità. In tal modo risponderemo tempestivamente alle richieste del territorio e in particolare alle Valli Orco e Soana. A nome dell’intera Comunità Locanese tengo a rivolgere un chiaro ringraziamento al Commissario dell’ASL TO4, Luigi Vercellino, che con grande vicinanza ha fatto in modo che il progetto diventasse realtà. Grazie di cuore anche a tutti gli operatori e agli amministratori dell’IPAB Vernetti che hanno lavorato e lavoreranno duramente per offrire sempre più servizi alla collettività. Ringrazio anche gli operatori del gruppo Protezione Civile che, all’occorrenza, presidieranno l’area”.

La Presidente dell’IPAB Vernetti, Wilma Maria Giachino, a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione ribadisce “l’importanza di lavorare insieme. Perché solo così si raggiungono buoni risultati. L'IPAB, come tutte le altre strutture assistenziali, è in prima linea a combattere questo virus e garantisce impegno costante per tutelare i propri ospiti e per soddisfare i bisogni del territorio. Tutti insieme supereremo questo difficile periodo, e ne usciremo forse cambiati, ma sicuramente più forti”.

La procedura, in sequenza temporale, è questa: il medico di famiglia o pediatra di libera scelta del cittadino che vive nei comuni delle Valli Orco e Soana o un medico del SISP inserisce la richiesta del tampone nella piattaforma regionale covid; l’utente prenota l’esecuzione del tampone telefonando al numero dedicato dell’IPAB Vernetti 334 1033277 dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 da lunedì a venerdì e dalle ore 15 alle 17 nei giorni di sabato e domenica; l’utente dovrà recarsi, nel giorno e orario prenotati, presso la piazza di località Nusiglie nel comune di Locana (di fronte al campo sportivo), dove con modalità “drive-through” (senza scendere dall’auto) sarà eseguito il tampone; dopo aver eseguito il tampone l’utente si recherà presso la propria abitazione e successivamente il proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta comunicherà l’esito dell’esame.

Da lunedì 16 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Cavagnolo per l’esecuzione di tamponi antigenici rapidi per il virus SARS-CoV-2

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Data:

13 novembre 2020

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Da lunedì 16 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Cavagnolo per l’esecuzione di tamponi antigenici rapidi per il virus SARS-CoV-2

Da lunedì 16 novembre sarà operativo il nuovo Hot spot di Cavagnolo per l’esecuzione di test rapidi (tamponi naso-faringei antigenici) per il virus SARS-CoV-2 dedicato alle scuole, a coloro che rientrano da Paesi per i quali vige l’obbligo del test e per tutti i casi ritenuti necessari dal SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) dell’ASL.

Questo Punto di accesso si aggiunge agli altri sei già operativi sul territorio aziendale, ma dedicati all’esecuzione di tamponi molecolari tradizionali. La sede dell’Hot spot di Cavagnolo è in via XXIV Maggio n. 35 (presso il piazzale del Palazzetto dello Sport) e l’apertura, sempre con modalità “drive-through” (senza scendere dall’auto), è da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 14.30 su prenotazione di data e ora da parte del proprio Medico di famiglia o Pediatra di libera scelta o di un Medico del SISP.

La ricerca scientifica ha permesso di sviluppare nuove metodiche diagnostiche per la determinazione del contagio virale nella popolazione che, specifiche per il virus SARS-CoV-2, utilizzano la metodica della reazione antigene anticorpo e forniscono l’esito in circa quindici minuti. Questi test hanno specificità (cioè la capacità di individuare i veri positivi) quasi uguale ai test molecolari e hanno sensibilità (cioè la capacità di individuare i veri negativi) minore, che però tende ad allinearsi se l’esame viene effettuato nell’immediatezza del prelievo e nelle fasi strettamente presintomatiche o sintomatiche.

Commenta il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino“Il nostro progetto era quello di organizzare due Hot spot dedicati all’esecuzione di tamponi antigenici rapidi, uno nell’area sud del territorio aziendale e uno nell’area nord. E’ un progetto che stiamo realizzando facendo sistema con due Amministrazioni Comunali del territorio: il primo lo apriremo da lunedì, grazie alla collaborazione del Sindaco di Cavagnolo, che ringraziamo con sincera riconoscenza”. E aggiunge: “Questi due Hot spot per i tamponi antigenici rapidi ci permettono di rendere più appropriato l’utilizzo del tampone molecolare «classico» e, in particolare, di soddisfare l’aumentata necessità di effettuazione di tamponi e di ridurre i tempi di attesa dell’esito del test e il rapporto tra tamponi eseguiti e risorse impiegate”.

Ecco le indicazioni per i tamponi antigenici rapidi: soggetti sintomatici compatibili Covid; soggetti paucisintomatici; soggetti con sintomi atipici; contatti stretti asintomatici di un caso confermato; soggetti asintomatici provenienti da Paesi a rischio, come indicato da disposizioni nazionali.

Conclude il Sindaco di Cavagnolo, Andrea Gavazza“Per combattere il contagio servono distanze e protezioni, ma servono anche più tamponi: a Cavagnolo si potranno fare su prenotazione del medico, in tutta sicurezza. Ci stiamo preparando ad accogliere al meglio un servizio di qualità a favore delle famiglie del territorio; ringrazio sin d’ora il Commissario e i Responsabili dell’ASL con cui abbiamo lavorato in questi giorni. Un grazie sentito alle Forze dell’ordine e alla Protezione civile che daranno supporto e agli operatori sanitari che saranno impegnati in questo servizio straordinario: siamo pronti”.

Sciopero di Mercoledì 25 novembre 2020

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Data:

19 novembre 2020

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Sciopero di Mercoledì 25 novembre 2020

È stato proclamato lo sciopero del personale del Comparto Sanità Pubblica, delle IPAB e delle ASP afferente agli EE.LL., indetto dall’Associazione sindacale USB Pubblico Impiego sanità per l’intera giornata del 25.11.2020
In tale occasione alcune prestazioni erogate dall’ASL TO4 potrebbero non essere garantite. Saranno comunque assicurati i servizi di emergenza e urgenza.

Da martedì 24 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Rivarolo per l’esecuzione di tamponi antigenici rapidi per il virus SARS-CoV-2

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Data:

23 novembre 2020

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Da martedì 24 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Rivarolo per l’esecuzione di tamponi antigenici rapidi per il virus SARS-CoV-2

Da martedì 24 novembre è operativo il nuovo Hot spot di Rivarolo Canavese per l’esecuzione di test rapidi (tamponi naso-faringei antigenici) per il virus SARS-CoV-2 dedicato alle scuole, a coloro che rientrano da Paesi per i quali vige l’obbligo del test e per tutti i casi ritenuti necessari dal SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) dell’ASL.

Questo Punto di accesso si aggiunge all’Hot spot di Cavagnolo, sempre dedicato ai tamponi antigenici rapidi, e agli altri sei operativi sul territorio aziendale per l’esecuzione di tamponi molecolari tradizionali.

La sede dell’Hot spot di Rivarolo Canavese si trova presso il Centro di Protezione Civile (via Martiri delle Foibe) e l’apertura, sempre con modalità “drive-through” (senza scendere dall’auto), è da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 14.30 su prenotazione di data e ora da parte del proprio Medico di famiglia o Pediatra di libera scelta o di un Medico del SISP. Qualora il test antigenico rapido dia un risultato positivo, contestualmente, sia presso l’Hot spot di Rivarolo sia presso quello di Cavagnolo, si effettua il tampone molecolare tradizionale di conferma.

La ricerca scientifica ha permesso di sviluppare nuove metodiche diagnostiche per la determinazione del contagio virale nella popolazione che, specifiche per il virus SARS-CoV-2, utilizzano la metodica della reazione antigene anticorpo e forniscono l’esito in circa quindici minuti. Questi test hanno specificità (cioè la capacità di individuare i veri positivi) quasi uguale ai test molecolari e hanno sensibilità (cioè la capacità di individuare i veri negativi) minore, che però tende ad allinearsi se l’esame viene effettuato nell’immediatezza del prelievo e nelle fasi strettamente presintomatiche o sintomatiche.

Commenta il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino“Siamo soddisfatti di aver completato il nostro progetto, che prevedeva la realizzazione di due Hot spot dedicati all’esecuzione di tamponi antigenici rapidi, uno nell’area sud del territorio aziendale e uno nell’area nord. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Rivarolo, e in particolare il Sindaco, per l’ampia disponibilità dimostrata”.

I due Hot spot per i tamponi antigenici rapidi permettono di rendere più appropriato l’utilizzo del tampone molecolare «classico» e, in particolare, di soddisfare l’aumentata necessità di effettuazione di tamponi e di ridurre i tempi di attesa dell’esito del test e il rapporto tra tamponi eseguiti e risorse impiegate.

Ecco le indicazioni, distinguendo tra tamponi molecolari tradizionali e tamponi antigenici rapidi. Per i tamponi molecolari tradizionali: sintomatici (sospetto Covid); paucisintomatici con test rapido positivo; conferma di guarigione a seguito di positività; contatto stretto asintomatico che frequenta o convive con soggetti fragili. Per i tamponi antigenici rapidi: paucisintomatici (compatibili Covid); soggetti asintomatici provenienti da Paesi a rischio.

“Siamo contenti della collaborazione con l’ASL TO4, perché mettiamo a disposizione dell’intera comunità canavesana un ulteriore servizio in questo momento di particolare difficoltà dovuto all’emergenza sanitaria da covid-19” conclude il Sindaco di Rivarolo Canavese, dottor Alberto Rostagno.

Revoca sciopero per Venerdì 04 dicembre 2020

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Data:

30 novembre 2020

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Revoca sciopero per Venerdì 04 dicembre 2020

Revocato lo sciopero generale del personale del Comparto Sanità , indetto dall’Associazione Sindacale FIALS- Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità, programmato per l’intera giornata del 04.12.2020

Sciopero generale 09 dicembre 2020

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Data:

30 novembre 2020

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Sciopero generale 09 dicembre 2020

È stato proclamato lo sciopero generale di tutto il personale dipendente dei comparti della sanità indetto dalle associazioni sindacali FP CGIL, CISL FP, UIL FPL E UIL PA., FSI-USAE per l’intera giornata del 09.12.2020
In tale occasione alcune prestazioni erogate dall’ASL TO4 potrebbero non essere garantite. Saranno comunque assicurati i servizi di emergenza e urgenza.

Revoca sciopero di lunedì 07 dicembre 2020

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Data:

03 dicembre 2020

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Revoca sciopero di lunedì 07 dicembre 2020

È stato revocato lo sciopero nazionale di 24 ore del personale del comparto del Servizio Sanitario Nazionale indetto dall’Associazione Sindacale FSI-USAE, per il giorno 07.12.2020

Videomessaggio delle Aziende Sanitarie del Piemonte per l'Anti-Corruption Day. L'Assessore Regionale Luigi Icardi: «Potenziamo gli anticorpi contro la corruzione»

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Data:

07 dicembre 2020

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Videomessaggio delle Aziende Sanitarie del Piemonte per l'Anti-Corruption Day. L'Assessore Regionale Luigi Icardi: «Potenziamo gli anticorpi contro la corruzione»

In occasione dell’International Anti-Corruption Day, il 9 dicembre, e nell’impossibilità, vista l’emergenza pandemica, di realizzare la Giornata della Trasparenza, gli RCPT (Responsabili della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza) delle Aziende Sanitarie della Regione Piemonte, in concerto con le Direzioni Generali, hanno scelto di realizzare un videomessaggio di condivisione che racchiude citazioni, obiettivi e progetti, alla base dei valori di etica e moralità, fondamenta di ogni società.

 

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"Plaudo all’iniziativa delle Aziende sanitarie del Piemonte – osserva l’Assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – che richiamano a non abbassare mai la guardia verso l’odioso male della corruzione. Dobbiamo potenziare nelle istituzioni gli anticorpi per sconfiggerla, consapevoli che la trasparenza è un principio cardine dell’attività amministrativa ed ha come presupposto un atteggiamento etico e culturale che prescinde dai ruoli, appartenendo alla coscienza di ognuno".

Le Aziende sanitarie piemontesi, da sempre in prima linea nel percorso di promozione sociale dei concetti di correttezza e trasparenza, perseguono, in particolare, l’obiettivo dell’instillazione dei valori etici nell’ente pubblico e nella società, al fine di un progresso culturale, che culmini nella maturazione della coscienza diffusa, che la correttezza delle azioni non origina dal timore delle sanzioni, ma da un processo decisionale personale improntato all'"etica pubblica”, tramite il diretto coinvolgimento del personale e, soprattutto, dei giovani neoassunti.

Ed è soprattutto oggi, quando il pericolo di una gestione impropria degli strumenti messi in campo per far fronte alla pandemia Covid-19 è avvertito in vari settori, che diventa fondamentale mantenere alto il livello di attenzione rivolgendo a tutti gli operatori, ed all’intera società civile, l’invito a non tollerare alcuna azione opaca e poco trasparente, che possa minare questo già difficile presente ma, soprattutto, il futuro che attende i nostri giovani.

Proprio per questo, l’auspicio è chiaro: l'emergenza in atto non deve condurre ad una deroga alla centralità delle politiche anticorruzione, ma prosegua nel rinnovare l’impegno ad ogni livello istituzionale al fine di superare quell'approccio troppo spesso formalistico e regolatorio che pone in secondo piano la vera dimensione culturale e civica che deve orientarci.

Ecco perché oggi, quindi, la famosa citazione dell’antropologa Margaret Mead “Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta” risulta quanto mai evocativa e calzante.
Facciamo della Correttezza il nostro stile di Vita.

Conclude il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino"La stretta interazione tra trasparenza, legalità e anticorruzione si svolge a livello aziendale necessariamente su due livelli, a livello organizzativo e personale. A livello organizzativo il nostro impegno è continuo nell’utilizzo di tutti gli strumenti di prevenzione e di lotta alla corruzione, anche previsti dalla normativa vigente. Dal favorire un controllo sull’attività pubblica attraverso la conoscenza dei servizi resi dall’Azienda alla definizione e all’applicazione del Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, aggiornato annualmente, alla formazione continua sulla tematica nei confronti dei nostri Operatori. Ma tutto questo non può sostituirsi al livello personale, alla necessità che ciascun Operatore informi la propria attività a valori di eticità e di onestà che appartengono alla sfera individuale".

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