Medici e Pediatri  Ricerca Medici e Pediatri di famiglia                 Farmacie     Ricerca Farmacie

Asl Informa Oggi è stato presentato il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Chivasso, presso il PalaLancia

Dettagli della notizia

Data:

23 marzo 2021

news
news

Asl Informa Oggi è stato presentato il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Chivasso, presso il PalaLancia

Questa mattina il Sindaco della Città di Chivasso, Claudio Castello, e il Commissario dell'ASL TO4, Luigi Vercellino, hanno presentato il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Chivasso, presso l'impianto sportivo PalaLancia. Il nuovo Centro è dotato di sei linee vaccinali, che permetteranno di effettuare circa 750 vaccinazioni al giorno.

Al momento, per la vaccinazione delle persone over80, continua a essere operativo il Centro di Palazzo Einaudi, che sarà trasferito al PalaLancia verso la metà del prossimo mese di aprile.

Una generosa donazione da parte dei Credendari Aranceri dello Storico Carnevale di Ivrea per l'Ospedale cittadino

Dettagli della notizia

Data:

06 aprile 2021

news
news

Una generosa donazione da parte dei Credendari Aranceri dello Storico Carnevale di Ivrea per l'Ospedale cittadino

Oggi, presso la Direzione Medica dell'Ospedale di Ivrea, si è svolta la consegna ufficiale di una generosa donazione in denaro da parte dei Credendari Aranceri dello Storico Carnevale di Ivrea.

Il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Leinì, presso il Centro Servizi della Cittadella dello Sport

Dettagli della notizia

Data:

10 aprile 2021

news
news

Il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Leinì, presso il Centro Servizi della Cittadella dello Sport

Il Commissario dell’ASL TO4, Luigi Vercellino, ha comunicato alla Conferenza dei Sindaci la nuova ubicazione dei Centri vaccinali anti Covid nei diversi distretti: una sede sarà collocata presso il Centro Servizi della Cittadella dello Sport di Leinì.

Commenta il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino“L’ampia offerta logistica garantita dai Comuni e la modifica delle platee destinatarie della vaccinazione anti Covid, in particolare l’ampliamento delle platee anagrafiche, ci hanno permesso di orientare le scelte organizzative aziendali. Abbiamo, quindi, privilegiato un modello organizzativo caratterizzato da Centri vaccinali massivi a gestione diretta aziendale con il supporto dei Medici di Famiglia, dove è possibile l’erogazione da 300 a 800 vaccinazioni al giorno, e Centri vaccinali di prossimità, più piccoli e più distribuiti sul territorio, gestiti pressoché in autonomia dai Medici di Famiglia, con il supporto logistico e organizzativo dell’ASL, che fornisce anche, oltre ai vaccini, il materiale necessario”.
E aggiunge: “Il nuovo Centro di Leinì, dove è prevista la vaccinazione non solo dei leinicesi, ma anche dei cittadini degli altri comuni della zona, fa parte della rete dei Centri di vaccinazione massiva dell’ASL. Ringrazio il Sindaco Pittalis e tutta l’Amministrazione Comunale per averci offerto questa preziosa opportunità”.

La scelta del Cubo, così è noto familiarmente il Centro Servizi della Cittadella dello Sport di Leinì, è avvenuta a seguito di una proposta dell’Amministrazione Comunale rivolta all’ASL TO4 che, dopo alcuni sopralluoghi, l’ultimo dei quali martedì 6 aprile, ha accettato la candidatura leinicese.

Presso la struttura di via Volpiano 38 C, sede nello scorso settembre dei seggi per il Referendum Costituzionale, sono attualmente collocati alcuni uffici della Direzione Didattica Anna Frank: la sede vaccinale, nel progetto elaborato dall’Ufficio Tecnico Comunale, è collocata nell’ala opposta, con percorsi differenti per il personale scolastico e per i vaccinandi.

“Sono contento che il Centro Servizi della Cittadella dello Sport, patrimonio del Comune di Leinì – afferma il Sindaco Renato Pittalis –, sia stato apprezzato dalle autorità sanitarie, che ringrazio per l’attenzione rivolta alla nostra proposta. Credo che il Centro vaccinale rappresenti una prospettiva socio-sanitaria significativa per tutto il territorio e non soltanto per il nostro Comune. Ora dobbiamo lavorare con responsabilità affinché sia attivo, come programmato, dopo la metà di questo mese di aprile, confidando in un’adeguata disponibilità di vaccini. So che a Leinì molti si sono resi disponibili per contribuire in qualche modo alla campagna vaccinale e, oltre a ringraziarli per la dedizione e il senso civico, li invito a mettersi a disposizione dell’Asl To4, su cui ricade la competenza organizzativa, in modo da coordinare e concentrare tutti gli sforzi e costruire un impegno condiviso”.

Il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Bollengo, che servirà l’area a est dell’eporediese

Dettagli della notizia

Data:

14 aprile 2021

news
news

Il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Bollengo, che servirà l’area a est dell’eporediese

Nella settimana del 19 aprile sarà operativo il nuovo Centro vaccinale anti Covid di Bollengo, presso il Centro polifunzionale, accanto allo stadio “Giacomo Gaglione” (via Biella, 1).

“Ringrazio la Presidente dell’Unione della Serra Rosanna Tezzon e il Sindaco di Bollengo Luigi Ricca – afferma il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino – per essersi messi a disposizione del territorio, offrendo all’Azienda la possibilità di organizzare un Centro vaccinale massivo anti Covid che servirà non solo i Comuni dell’Unione della Serra – Albiano d’Ivrea, Bollengo, Burolo, Chiaverano – ma tutta l’area a est dell’eporediese. Un centro dove potremo effettuare più di 300 vaccinazioni al giorno”.

Infatti, il nuovo modello organizzativo della vaccinazione anti Covid elaborato dall’ASL TO4, grazie alla sinergia con i Comuni, è caratterizzato da Centri vaccinali massivi a gestione diretta aziendale con il supporto dei Medici di Famiglia, dove è possibile l’erogazione da 300 a 800 vaccinazioni al giorno, e Centri vaccinali di prossimità, più piccoli e più distribuiti sul territorio, gestiti pressoché in autonomia dai Medici di Famiglia, con il supporto logistico e organizzativo dell’ASL, che fornisce anche, oltre ai vaccini, il materiale necessario.

Commenta la Presidente pro tempore dell’Unione della Serra, Rosanna Tezzon"L'Unione della Serra ha voluto, con il nuovo centro vaccinazioni, dare il proprio contributo per il tanto atteso e sperato «ritorno alla normalità». Non ci sono state esitazioni da parte dei Sindaci dell'Unione, la decisione è stata immediata. Un ruolo importante, a sostegno del personale sanitario e amministrativo messo a disposizione dall'Azienda Sanitaria Locale, lo avranno i Volontari della Protezione Civile e dell’AIB-Volontari Antincendi Boschivi affiancati, per la prima volta, da alcune Volontarie dell’Associazione Donna Oggi e Domani (A.D.O.D.-O.d.V.)".

“Bollengo – conclude il Sindaco Luigi Ricca – è stato ben lieto di mettere a disposizione il Centro polifunzionale, recentemente ristrutturato. Una struttura che è sempre stata un luogo di incontro della Comunità bollenghina, dalle feste di Carnevale dei Coscritti, agli incontri del Centro Anziani e delle altre Associazioni del paese e che ora diventa, simbolicamente, il luogo dove realizzare la vaccinazione di massa per ritornare a vivere la Comunità senza il timore di stare insieme e fare festa. Invito tutti a vaccinarsi, per dare speranza al futuro, ringraziando tutte le persone che, con funzioni diverse, saranno impegnate per assicurare questo fondamentale servizio”.

E’ operativo il nuovo Contact Center dell'ASL TO4 dedicato alle vaccinazioni anti covid-19

Dettagli della notizia

Data:

14 aprile 2021

news
news

E’ operativo il nuovo Contact Center dell'ASL TO4 dedicato alle vaccinazioni anti covid-19

E’ operativo il nuovo Contact Center dell’ASL TO4 dedicato alle vaccinazioni anti covid-19, con orario 8-20 da lunedì a venerdì, escluse le festività.

I sei operatori del Contact Center sono contattabili:
• tramite mail all’indirizzo contactcentervaccinocovid@aslto4.piemonte.it.

Il Contact Center è rivolto ai cittadini dell’ASL TO4, ai professionisti sanitari operanti sul territorio aziendale, agli operatori dell’Azienda e, in generale, a tutte le categorie che man mano saranno incluse nel programma vaccinale, secondo le disposizioni nazionali e regionali.

Gli operatori del Contact Center si fanno carico dei quesiti posti in merito alla vaccinazione anti covid-19. In particolare, forniscono informazioni relative a:
• criteri di accesso al programma vaccinale e modalità per la prenotazione della vaccinazione;
• tempistiche di pubblicazione delle agende vaccinali;
• avvenuto inserimento nel programma vaccinale.
Inoltre, gestiscono le richieste di annullamento della prenotazione della vaccinazione.

Laddove l’avente diritto ponga quesiti non gestibili in prima persona dagli operatori del Contact Center, gli stessi si raccordano con il gruppo multidisciplinare di professionisti identificati dall’Azienda, per soddisfare in tempi brevi la necessità espressa.

Asl Informa Anche l'Aeroporto di Torino diventa un Hub vaccinale

Dettagli della notizia

Data:

19 aprile 2021

news
news

Asl Informa Anche l'Aeroporto di Torino diventa un Hub vaccinale

È operativo da oggi il nuovo punto vaccinale presso l’Aeroporto di Torino. Realizzato in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale A.S.L. TO4, la struttura è ospitata presso lo Ski Terminal di Torino Airport.

Lo spazio viene normalmente utilizzato per accogliere i flussi di sciatori durante la stagione invernale ed è stato messo a disposizione da SAGAT, Società di gestione dell’Aeroporto di Torino, e riconosciuto dalla Regione Piemonte come particolarmente idoneo per le sue caratteristiche strutturali – ampia metratura, locali adatti, climatizzazione e percorsi - e per l’accessibilità.

Inizialmente saranno attive 4 linee vaccinali per oltre 500 vaccini al giorno, potenzialmente raddoppiabili in base alla disponibilità dei vaccini, arrivando a servire sino a mille cittadini ogni giorno.

Lo Ski terminal di Torino Airport aveva già ospitato fin da agosto 2020 il punto tamponi per l’effettuazione dei controlli sanitari obbligatori dei passeggeri in arrivo dall’estero sullo scalo: quest’area è stata riconvertita in punto vaccinale al servizio della comunità territoriale della ASL TO4.
Il personale sanitario e amministrativo è messo a disposizione e gestito dall’ASL TO4.

«Questo è il 227esimo punto vaccinale che attiviamo in Piemonte - ha sottolineato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Desidero ringraziare SAGAT per aver messo a disposizione questo spazio e l’ASL TO4 per l’organizzazione sanitaria. In questa area solitamente accogliamo turisti che scelgono di visitare il nostro Piemonte, adesso invece faremo vaccini. Ma credo sia il miglior augurio di poter tornare presto in aeroporto per viaggiare. Perché prima avremo vaccinato tutti, prima ripartiremo. In ogni senso».

«In questo momento cruciale per superare la pandemia, siamo tutti chiamati a dare un contributo alla lotta contro il Covid-19
 - ha dichiarato Elisabetta Oliveri, Presidente di SAGAT -. La nostra azienda ha ritenuto che fosse giusto mettersi al servizio della comunità, impiegando non solo l’infrastruttura, ma anche le nostre capacità organizzative. La vaccinazione è un passaggio fondamentale per tornare anche a viaggiare con serenità. Il luogo in cui da oggi si somministrano i vaccini, il Terminal remoto, è un simbolo per noi: fino allo scoppio della pandemia era affollato di sciatori, pronti a imbarcarsi dopo una settimana bianca sulle nostre montagne. Non vediamo l’ora di poterli accogliere di nuovo in Piemonte e in aeroporto».

«L’hub vaccinale di Torino Airport ha un’ottima potenzialità, è uno dei più grossi del Piemonte, possiamo vaccinare dalle 800 alle 1000 persone al giorno
 - commenta l’assessore regionale alla Ricerca applicata Covid, Matteo Marnati - Ringrazio SAGAT e Asl TO4 per la partnership che ha permesso di realizzare anche questo centro vaccinale. In Piemonte stiamo andando molto bene, ma potremmo migliorare il numero delle somministrazioni superando la soglia delle 30mila, purtroppo la mancanza di dosi ci costringe a rallentare temporaneamente la campagna vaccinale. Siamo fiduciosi rispetto al fatto che le dosi in futuro arriveranno ma servono anche nel presente».

«Il Piemonte dimostra anche in questa occasione di saper fare sistema 
– osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, unendo le forze nel comune obiettivo di rendere la macchina vaccinale il più possibile funzionale e veloce. Stiamo combattendo una battaglia contro il tempo, ringrazio SAGAT e quanti hanno permesso la realizzazione di questa struttura che certamente fornirà un efficace supporto alla campagna vaccinale in corso. In Piemonte tutti stanno facendo la loro parte per uscire dall’emergenza. Se arrivano i vaccini, siamo pienamente in grado di raggiungere gli obiettivi della somministrazione di massa».

«Devo ringraziare SAGAT per l’opportunità che ha concesso al Sistema Sanitario Regionale
 – commenta il dottor Luigi Vercellino, Commissario dell’ASL TO4 -. Un esempio di collaborazione tra pubblico e privato che consegna alla campagna vaccinale una struttura di grande potenzialità, ottimale dal punto di vista organizzativo e logistico. Attendiamo di avere a disposizione tutti i vaccini necessari per far correre la macchina».

Per chi raggiunge il punto vaccinazioni di Torino Airport con l’auto è disponibile gratuitamente il Parcheggio Lunga Sosta, allo stesso livello del Terminal remoto. Un tragitto pedonale interamente coperto e privo di barriere architettoniche consente di raggiungere l’hotspot in pochi minuti. Il punto vaccini di Torino Airport è aperto dalle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì e l’accesso è riservato esclusivamente alle persone che hanno ricevuto specifica convocazione dall’Asl

Martedì 27 aprile la Cardiologia Ciriè partecipa a un evento di divulgazione online sul tema delle aritmie cardiache organizzato dall’Associazione Educazione Prevenzione e Salute

Dettagli della notizia

Data:

23 aprile 2021

news
news

Martedì 27 aprile la Cardiologia Ciriè partecipa a un evento di divulgazione online sul tema delle aritmie cardiache organizzato dall’Associazione Educazione Prevenzione e Salute

La Cardiologia Ciriè dell’ASL TO4, reparto di eccellenza nella cura delle aritmie, è stata invitata a partecipare ai “Martedì Salute” organizzati dall’Associazione Educazione Prevenzione e Salute nella giornata del 27 aprile alle ore 10.

Tema della partecipazione è la divulgazione su cosa succede quando insorge un’aritmia e quali sono le metodiche di intervento che attualmente rappresentano l’eccellenza nel trattamento, ma anche cosa è possibile fare per il controllo successivo alla fase acuta.
Interverranno il dottor Gaetano Senatore, Direttore della Cardiologia Ciriè, con i collaboratori dottoressa Elisa Pelissero e dottor Mattia Peyracchia.

E’ possibile partecipare all’iniziativa collegandosi ai seguenti link.
1) zoom (è necessario averlo scaricato)
Fai clic sul link seguente per entrare direttamente nel webinar:
https://us02web.zoom.us/j/81909719861

2) you tube (non si deve scaricare nulla)
Fai clic sul link seguente per entrare nel canale dei Martedì Salute, dove la mattina stessa alle 10 (non prima) comparirà l'immagine dell'evento che dovrà essere cliccata
https://www.youtube.com/channel/UCLpca88NYrGR22viJDLDoDw

La prevenzione e l’educazione in ambito sanitario sono presidi importanti per ridurre l’incidenza di malattia e il ricovero. Nell’ambito dell’educazione, l’organizzazione di eventi informativi per la popolazione è sicuramente fondamentale per creare consapevolezza dei problemi di salute e spiegare cosa è possibile fare quando ci si imbatte in problematiche sanitarie. L’Associazione Educazione Prevenzione e Salute opera con queste finalità e organizza eventi informativi coinvolgendo operatori sanitari di diverse specialità per l’organizzazione “Martedì Salute”. Questi eventi, ora in versione a distanza, coinvolgono operatori degli ospedali piemontesi con l’obiettivo di divulgare in maniera semplice cosa viene fatto negli ospedali.

Le malattie cardiovascolari, e in particolare le aritmie, rappresentano una parte importante del problema sanitario, con numerose persone affette. Conoscere come vengono curate le aritmie oggi permette di indirizzare i cittadini verso le cure appropriate.

Carlo Bono è il nuovo Direttore del Distretto di Settimo Torinese

Dettagli della notizia

Data:

30 aprile 2021

news
news

Carlo Bono è il nuovo Direttore del Distretto di Settimo Torinese

Carlo Bono, 56 anni, è il nuovo Direttore della Struttura Complessa Distretto Settimo Torinese. Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino con 110 e lode su 110, dignità di stampa e menzione onorevole e ha poi conseguito presso la stessa Università una specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, indirizzo Igiene e Organizzazione Servizi Ospedalieri, con 70 su 70 e lode.

La carriera professionale del dottor Bono è iniziata nel 1991 presso l’allora USSL 39 di Chivasso. Ha diretto l’unità operativa Organizzazione e Sviluppo Risorse dell’ex ASL 7 di Chivasso dal 1996 al 1999 e poi l’unità operativa Funzione Tutela dell’ex ASL 6 di Ciriè. In quest’ultima Azienda è stato Direttore Sanitario aziendale dal 1999 al 2005. Sono poi seguiti gli incarichi di Direttore del Distretto di Ciriè nell’ambito dell’allora ASL 6 poi ASL TO4 (2006-2008) e di Direttore della struttura complessa Assistenza Sanitaria Territoriale dell’ASL TO4 (2008-2010). Negli anni dal 2010 al 2012 ha nuovamente ricoperto il ruolo di Direttore Sanitario d’Azienda, prima nell’ASL TO2 di Torino e poi nell’ASL TO4. Sempre nell’ASL TO4 è stato Direttore della struttura complessa Assistenza Sanitaria Territoriale, poi Responsabile delle Cure Domiciliari Ivrea, della Gestione Operativa dei Percorsi della Cronicità e, infine, del Distretto di Settimo Torinese. A quest’ultimo incarico si è aggiunta, nel 2020, la responsabilità della funzione di Coordinamento Territoriale.

“Carlo Bono è risultato il primo in graduatoria sia per la Direzione del Distretto di Ivrea sia per la Direzione del Distretto di Settimo Torinese e ha scelto quest’ultimo incarico. Le prove concorsuali che ha sostenuto hanno attestato l’eccellenza della sua competenza e della sua esperienza professionale, caratterizzata da incarichi di grande rilievo” riferisce il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino.

Assegnato l’incarico di Direttore del Distretto di Ivrea a Ornella Vota

Dettagli della notizia

Data:

30 aprile 2021

news
news

Assegnato l’incarico di Direttore del Distretto di Ivrea a Ornella Vota

La Direzione Generale ha assegnato l’incarico di Direttore della Struttura Complessa Distretto Ivrea a Ornella Vota.
La dottoressa Vota, classe 1967, si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino e ha poi conseguito l’attestato del percorso formativo per la Medicina Generale, la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e il diploma di master biennale in Telemedicina presso il Politecnico di Torino.

La carriera professionale della dottoressa Vota è iniziata nel 2002 presso la Direzione Sanitaria Ospedaliera degli Ospedali Riuniti di Rivoli (poi ASL TO3), nell’ambito della quale ha assunto l’incarico di Responsabile della struttura Organizzazione Sanitaria Intersede dal 2010, incarico che comprendeva la funzione di Direttore Sanitario delle Direzioni Mediche Ospedaliere degli Ospedali di Avigliana, Giaveno, Susa e Venaria.

Nel settembre 2014 si è trasferita presso l’ASL TO4, nell’ambito del Distretto di Ivrea, dove ha assunto l’incarico di Responsabile della struttura semplice Sanità Penitenziaria a partire dall’inizio del 2017. Incarico a cui si è aggiunto, da luglio 2020, il ruolo di Responsabile della struttura complessa Distretto Ivrea.

Commenta il Commissario dell’ASL TO4, dottor Luigi Vercellino“Nelle prove concorsuali si è evidenziata un’ottima aderenza al profilo professionale indicato nell’avviso da parte di Ornella Vota. Siamo molto soddisfatti della sua nomina perché da anni ne apprezziamo, nell’ambito della stessa struttura operativa in cui ora svolgerà il ruolo apicale, la competenza, la dedizione e la passione per il proprio lavoro”.

5 maggio, Giornata Internazionale dell’Ostetrica

Dettagli della notizia

Data:

03 maggio 2021

ostetricia
ostetricia

5 maggio, Giornata Internazionale dell’Ostetrica

EE1785Da oltre un anno, a causa della pandemia da Covid-19, lo scenario assistenziale è mutato radicalmente anche in ambito ostetrico. E anche in questa fase le ostetriche non hanno mai smesso di essere la figura professionale che da sempre sta accanto alla donna e alla sua famiglia nella nascita.

Nel rispetto delle antiche radici professionali e con uno sguardo alla prospettiva di modernità della professione stessa, le ostetriche del dipartimento materno infantile dell'ASL TO4 hanno percorso strade alternative, anche grazie al teleconsulto e ai corsi di accompagnamento alla nascita e di sostegno al periodo post nascita con modalità online, trovando comunque la possibilità di seguire passo dopo passo le donne prese in carico.

Le ostetriche che operano nei Punti Nascita aziendali non hanno mai perso il sorriso, anche sotto i dispositivi di protezione individuale che a stento lasciano scoperti lo sguardo, garantendo un'assistenza sicura e di qualità. Le attività dei Consultori si sono integrate efficacemente con quelle ospedaliere con percorsi che continuano a garantire la continuità dell'assistenza e la relazione di fiducia tra donne e professioniste.

La Carta dei Servizi pubblicata nel sito internet aziendale, costantemente aggiornata, riporta nel dettaglio tutte le indicazioni utili per l'accesso ai servizi, dove il fulcro del sistema sta proprio nel territorio, che accoglie e accompagna fino al momento del parto in ospedale, per poi tornare attivo con le iniziative di presa in carico post nascita con visite domiciliari e spazi sempre accessibili per il sostegno all'allattamento.

Insomma, l'attività ostetrica non si è mai fermata, neanche nelle fasi più acute della pandemia, perché la vita sa nascere in qualsiasi circostanza e la modalità con cui sappiamo accoglierla restituisce al mondo un atto dovuto. Per ciascuna donna, in qualsiasi fase della vita, c'è sempre un'ostetrica pronta ad accoglierla. Anche in pandemia.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2